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OpNet Wholesale Castle Tour, prima tappa al Castello Bevilacqua

di TMNews lunedì 3 novembre 2025
2' di lettura

Verona, 3 nov. (askanews) - Il 30 ottobre 2025, nella cornice del Castello di Bevilacqua in provincia di Verona, ha preso il via il Wholesale Castle Tour 2025, con OpNet, società wholesale del Gruppo WindTre, che rinnova il proprio ruolo di main sponsor della manifestazione. Il percorso, ideato da 3vents e articolato in tre tappe, nasce per valorizzare il legame tra innovazione tecnologica e sviluppo locale. Abbiamo parlato con Edoardo De Cilia Wholesale Sales OpNet:

"Questi sono eventi che sono assolutamente interessanti, confermano uno sviluppo di un ecosistema realtivo a Wholesale e operatori di prossimità che è in continua crescità. Ovvero sia la necessità di operatori che operano nel territorio di fornire servizi alla loro rispettiva clientela che può essere di varia tipologia. Il nostro compito è quello di fornire queste tecnologie ai nostri partner e questa richiesta la vediamo sempre più consistente ed importante".

La tappa inaugurale è dedicata al tema "Reti e servizi digitali per il tessuto manifatturiero del Nord-Est", tematica chiave per un territorio fortemente produttivo, dove competitività e sostenibilità passano da infrastrutture digitali performanti e sicure. È poi intervenuto Nicola Roserba, Business Development OpNet:

"La convergenza tra operatore e territorio la realizziamo tramite la convergenza del modo in cui si fa business. Ormai tra fisso e mobile c'è poca differenza. Noi possiamo lavorare insieme per costruire un modello di business integrato in mobilità, da remoto e sicuro per tutte le aziende e gli operatori che scelgono OpNet come partner".

Nel corso della giornata sono stati presentati tre use case - incentrati su cybersecurity, connettività per i distretti industriali e complementarità Fibra e FWA - per offrire esempi concreti di integrazione tecnologica e collaborazione tra operatori, imprese e istituzioni in un unico sistema. Infine è intervenuta Gabriella Mauro, Responsabile Comunicazione e Customer experience:

"OpNet crede moltissimo nelle relazioni, crede nella costruzione di reti di valori dal punto di vista business e vuole porsi come abilitatore nei confronti dei piccoli operatori locali ma anche continuare a stringere partnership di valore con quelli che sono gli altri operatori del mercato che si configurano a tutti gli effetti come concorrenti in ambito retail ma con i quali è importantissimo continuare a sviluppare delle sinergie con l'obiettivo di mettere a fatto comune delle economie di scala ed affrontare un mercato TLC che è sempre più complesso".

Con momenti di confronto e contributi raccolti, il Wholesale Castle Tour conferma il suo ruolo come leva per un'industria più connessa, resiliente e sostenibile, e per una digitalizzazione capace di generare valore nei territori.

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Attualmente 30 milioni di persone in Sudan, su 60 milioni di abitanti, hanno bisogno di aiuti umanitari. La metà sono bambini.

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Anche nella capitale Khartoum che ad aprile era stata riconquistata dall'esercito governativo (SAF) la situazione resta tesa. Qui Emergency, rimasta per tutta la durata del conflitto anche nei mesi di assedio, è presente con il Centro Salam di cardiochirurgia e un ambulatorio con reparto pediatrico.

"Nei giorni scorsi l'aeroporto, che era prossimo alla riapertura, è stato nuovamente bombardato da droni - spiega D'Alonzo - abbiamo sentito notizie della presa della città di Barra, che dista circa quattro ore di auto dalla zona più a ovest della città di Khartoum. Tutto questo alimenta il timore che la guerra possa estendersi ancora e riportare il Paese indietro, proprio mentre si sperava in qualche segnale di tregua. A Port Sudan invece in questi due anni si sono riversate le centinaia di migliaia di profughi in fuga e lo abbiamo visto anche nell'alto numero di visite nel nostro ospedale pediatrico. Nei mesi scorsi anche lì, dove la guerra non era mai arrivata, si sono verificati duri attacchi con droni".

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