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Viaggi, MSC World Asia tocca l'acqua per la prima volta

di TMNews giovedì 13 novembre 2025
3' di lettura

Saint-Nazaire, 13 nov. (askanews) - Il viaggio di una nave inizia molto prima della sua prima partenza. Tra le tappe che segnano il passaggio da progetto a realtà, ce n'è una particolarmente simbolica. È il float out, il momento in cui la nave lascia per la prima volta il bacino di costruzione e viene messa in acqua. È quanto avvenuto a Saint-Nazaire, dove MSC World Asia ha toccato il mare per la prima volta presso il cantiere Chantiers de l'Atlantique.

Con il float out, la costruzione entra nella sua fase conclusiva. Il bacino viene allagato e la nave, finora sostenuta da piattaforme e strutture di cantiere, inizia a galleggiare autonomamente.

Da questo momento iniziano le attività di finitura: interni, aree pubbliche, spazi dedicati agli ospiti e installazioni sceniche che definiranno l'esperienza a bordo. Seguiranno poi i test tecnici e le prove in mare, prima della consegna prevista per novembre 2026.

MSC World Asia debutterà a dicembre 2026 nel Mediterraneo con itinerari di sette notti. Il suo arrivo arricchirà l'offerta della compagnia introducendo nuovi ambienti pensati per il tempo libero e il divertimento in viaggio, con una proposta orientata a ospiti di tutte le età. Sarà la 24 nave della MSC Crociere, la 25 esima sarà MSC World Atlantica, e il giorno stesso del float out ha annunciato l'arrivo di due ulteriori unità.

Le commesse annunciate oggi portano l'investimento di MSC Crociere a quasi 7 miliardi di euro per le quattro navi ordinate quest'anno, che raggiunge i 10,5 miliardi di euro se si considerano anche le due unità attualmente in costruzione. Sono quindi sei le nuove navi che MSC Crociere prenderà in consegna entro il 2031, anno in cui la flotta della Compagnia - attualmente di 23 unità - raggiungerà un totale di 29 navi.

Tra le principali novità di MSC World Asia spicca The Clubhouse, uno spazio interattivo dallo stile retrò progettato per attività condivise tra adulti e bambini. Giochi da tavolo, zona LEGO Family, autoscontri, campo da basket e pista da pattinaggio convivono in un ambiente che cambia volto nell'arco della giornata, passando da area di gioco a luogo di intrattenimento serale.

Il rinnovato Luna Park occupa due ponti ed è concepito come uno spazio polifunzionale per game show, eventi a tema e attività per ragazzi. Durante il giorno ospita laboratori e giochi interattivi, mentre la sera diventa un'arena per feste, DJ set e format di intrattenimento con scenografie digitali immersive.

Ritorna anche The Harbour, evoluzione del parco all'aperto già presente sulle precedenti unità della classe. L'area include un percorso avventura, scivoli d'acqua e spazi dedicati ai più piccoli, oltre alla presenza del Cliffhanger, altalena sospesa sul mare che si solleva a oltre 50 metri di altezza. All'interno del parco si trova anche The Spiral - Tree of Life, uno scivolo che attraversa 12 ponti per oltre 80 metri complessivi.

Completano l'offerta il Panorama Lounge con programmi che alternano musica dal vivo, attività e spettacoli serali; il World Theatre, palcoscenico degli show di bordo; e la World Promenade, passeggiata all'aperto con ristoranti, lounge e momenti di intrattenimento per tutta la famiglia.

Per la stagione invernale 2026/2027, MSC World Asia proporrà crociere di sette notti con scali a Barcellona, Marsiglia, Genova, Civitavecchia (Roma), Messina e La Valletta, con possibilità di imbarco da ogni porto. Nell'estate 2027 l'itinerario includerà anche Napoli.

Il float out rappresenta l'inizio della fase in cui la nave assume la sua identità definitiva. Da oggi MSC World Asia non è più soltanto un'imponente struttura di cantiere, ma una nuova protagonista del mare che si prepara ad accogliere i suoi primi ospiti.

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Dario Lo Bosco, amministratore delegato e direttore generale di Italferr, gruppo Ferrovie dello Stato ha poi proseguito: "Per la prevenzione del rischio occorre ottimizzare i progetti, ottimizzarli fin dalla fase di concepimento delle opere, occorre farlo con sistemi digitali avanzati, utilizzando l'intelligenza artificiale e i sistemi tecnologici di cui Italferr è driver in Italia e nel mondo con il Gruppo Ferrovie dello Stato italiane. Noi abbiamo una piattaforma unica in Europa e in buona parte del mondo che è il DIM 4d e 5d che va nelle sue estensioni fino a 7d il che significa che oltre alla presentazione tridimensionale del terreno e delle parti d'opera di ciascuna infrastruttura. Si può monitorare i tempi, quindi, mai più ritardi e i costi. Mai più extra costi a carico della finanza pubblica e quindi non realizzare più varianti in corso d'opera che non siano essenziali".

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