Unitorino, terzo laboratorio d'impresa del Master D-ESG
Torino, 17 nov - Si è svolto presso il Dipartimento di Management "Valter Cantino" dell'Università di Torino il terzo Laboratorio d'Impresa del Master in D-ESG e Responsabile d'Impatto, promosso da FDC Consulting Digital ESG - Società Benefit in collaborazione con l'ateneo.
Il tema dell'incontro, "Risorse e Circolarità", ha posto al centro il ruolo dell'innovazione e della responsabilità d'impresa nella riduzione degli sprechi, nel riuso delle risorse e nella promozione di modelli produttivi rigenerativi.
Tra i protagonisti del laboratorio Emanuela Barabano, co-founder e presidente di Biova Project, PMI innovativa impegnata nella riduzione dello spreco alimentare, che ha sottolineato come "le cose si possono cambiare dal basso, facendo vedere che si può pensare in modo diverso". Il confronto ha coinvolto anche Andrea Scatolero, account manager di Ogyre, B Corp che si occupa di rimuovere la plastica dagli oceani, portando la testimonianza di un modello d'impresa basato sulla rigenerazione ambientale e la responsabilità sociale.
Ha completato il panel Duccio Travaglini, founder di Greencome e Reclò, che ha presentato la visione delle due aziende nel campo dell'economia circolare e del riuso sostenibile, sottolineando l'importanza di integrare innovazione, governance e sensibilizzazione collettiva nei processi di transizione verde.
L'appuntamento, terzo di un ciclo di otto Laboratori d'Impresa previsti dal Master in D-ESG e Responsabile d'Impatto, ha confermato la volontà di collegare mondo accademico, imprese e startup sostenibili in un ecosistema di confronto operativo.
L'obiettivo del percorso è favorire la nascita di nuove competenze e progettualità ESG capaci di tradurre i principi della circolarità in azioni concrete, misurabili e scalabili all'interno del tessuto economico italiano.