Milano, 22 nov. (askanews) - A Madonna di Campiglio la stagione di sci arriva in anticipo. L'abbassamento delle temperature e le abbondanti nevicate dei giorni scorsi hanno infatti permesso di aprire le prime piste già sabato 22 novembre. Così, circa 2 mila sciatori (su un totale di 5 mila previsti nell'intero weekend) hanno approfittato di una splendida giornata di sole per raggiungere in cabinovia il passo Grostè, nel cuore delle Dolomiti del Brenta, e godersi un primo assaggio della stagione invernale da un terrazzo naturale che dai suoi 2.500 metri d'altitudine offre una vista mozzafiato su montagne meravigliose, non a caso dichiarate patrimonio Unesco.
"Oggi abbiamo aperto la zona del Grostè con 3 o 4 impianti e un po' di piste - spiega Bruno Felicetti, direttore generale Funivie Madonna di Campiglio -, ma dal 28 apriremo tutte le altre zone di Madonna Campiglio, e dal 4 dicembre i collegamenti con Pinzolo e Folgarida-Marilleva per arrivare a un totale di oltre 100 km di pista già pronti in vista del Sant'Ambrogio, e poi per il Natale il 100% dei 150 km di piste".
Madonna di Campiglio è la prima località sciistica in Italia ad applicare il numero chiuso sugli skipass: "Quest'anno la novità assoluta è quella del 'numero ideale': nei picchi massimi della stagione, quindi Capodanno, Carnevale, dal 28 dicembre al 5 gennaio e dal 15 al 22 febbraio introdurremmo un numero massimo di skipass giornalieri SkiArea in vendita - racconta il manager -. Questo per mantenere entro un certo limite il numero di sciatori presenti contemporaneamente in pista. Nessuna limitazione, invece, per chi invece al plurigiornaliero, lo skipass stagionale o le tessere per PayperUse: un modo per andare verso la qualità, garantire migliore sicurezza e opportunità per tutti di sciare in piste meno frequentate e meno ricche di gente".
Il progetto denominato "Numero Ideale" è solo una delle innovazioni introdotte quest'anno per garantire le migliori condizioni di sciabilità. "Ultima novità: la pista ribattuta - sottolinea ancora Felicetti -. A mezzogiorno chiuderemo una delle nostre piste, la Vagliana, la batteremo nuova con i gatti delle nevi, e poi all'una riapriremo con le piste perfettamente battute. Quindi anche chi arriva tardi in pista può godere della sciata della prima sciata in pista. Nei periodi di punta, sempre Capodanno e Carnevale, apriremo gli impianti un'ora prima, per dare la possibilità a chi vuole di fare 3-4 ore intense di sciata e poi lasciare spazio a chi arriva dopo".
Grazie ai collegamenti con Pinzolo e Folgarida-Marrileva, nella SkiArea Madonna di Campiglio Dolomiti di Brenta è possibile sciare con un unico skipass in 3 diverse località, per un totale di 155 km di piste perfettamente innevate, 104 tracciati, 58 impianti di risalita di ultima generazione e 4 snowpark. Un paradiso per gli amanti della neve non a caso riconosciuto con 5 stelle - il massimo punteggio possibile - come location numero uno in Italia e tra le top 10 a livello globale da Skiresort.info, il portale internazionale che misura la qualità delle destinazioni sciistiche di tutto il mondo.
I primi sciatori della stagione sono a dir poco entusiasti:
"Sono di Forlì, vengo dalla Romagna, dal marzo del 1977 e non smetterò mai di venire qua, perché questo per me è il mio paradiso".
"Eccoci, siamo tornati. È arrivata la neve, e anche l'apertura finalmente dei nostri impianti. E' sempre bello sciare a casa, godiamoci questa giornata".
"Io vengo da Trento, sono qui per l'apertura delle piste: è veramente bellissimo, giornata spettacolare".
"Sono di Modena, finalmente si riapre la stagione. Complimenti a Madonna che riesce sempre ad aprire prima del previsto".
"Vengo da Cervia: complimenti a Campiglio che ancora una volta apre per prima. Bellissimo".