CATEGORIE

Meloni a De Luca a Caivano: "Continueremo a passeggiare e a portare risultati"

martedì 28 maggio 2024
1' di lettura

(Agenzia Vista) Roma, 28 maggio 2024 "Voglio dire, senza polemica al presidente della Regione Campania De Luca, che ieri parlava di questa giornata come una passeggiata del governo. Presidente De Luca, se tutte le volte che la politica passeggia portasse questi risultati, avremmo sicuramente una politica più rispettata da parte dei nostri cittadini e quindi continueremo a passeggiare", le parole di Giorgia Meloni a Caivano. / Palazzo Chigi Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

tag

Ti potrebbero interessare

Meloni: Ue si riserva utilizzo asset russi rispettando il diritto internazionale

(Agenzia Vista) Bruxelles, 19 dicembre 2025 "L'Unione europea, seguendo quella che è la normativa e lo stato di diritto, si riserva anche di considerare l'uso degli asset russi rispettando il diritto internazionale", lo ha detto Meloni a Bruxelles. Chigi Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Meloni a Bruxelles: Posticipato accordo Mercosur, più tempo per avere garanzie per gli agricoltori

(Agenzia Vista) Bruxelles, 19 dicembre 2025 "Sono contenta che abbia prevalso il buon senso, che si sia riusciti a garantire le risorse che sono necessarie ma a farlo con una soluzione che ha una base solida sul piano giuridico e finanziario". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni ai cronisti in merito all'intesa in Ue sul prestito da 90 miliardi all'Ucraina. La presidente si e' anche espressa sul rinvio dell'intesa Ue-Mercosur: "Si sta lavorando per posticipare il summit, il che ci offre altre settimane per cercare di dare le risposte richieste dai nostri agricoltori, le salvaguardie che sono necessarie per i nostri prodotti e consentirci cosi' di poter approvare l'accordo quando, come abbiamo detto, avremo tutte le garanzie". Chigi Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Guerra Ucraina, Zelensky: "L'uso degli asset russi sarebbe la scelta più giusta"

(Agenzia Vista) Bruxelles, 18 dicembre 2025 "Cari amici, se siamo riusciti a ottenere così tanto, come potrebbe ora l’Unione europea cedere, e come potrebbe essere la Russia a vincere? La decisione che oggi è sul vostro tavolo, quella di utilizzare pienamente gli asset russi per difendersi dall’aggressione russa, è una delle decisioni più chiare e moralmente più giustificate che si possano prendere. Questa decisione riflette tutto ciò che diciamo, pensiamo e, soprattutto, sentiamo riguardo a questa guerra da anni. Non solo noi, ma centinaia di milioni di europei. E nessuno potrà mai spiegare loro, né alle persone che vivono nelle città e nei villaggi ucraini distrutti dai bombardamenti e dagli attacchi russi, perché sarebbe in qualche modo sbagliato usare il denaro russo per ricostruire quelle case. Nessuno potrà mai spiegare a un bambino ucraino, i cui genitori sono stati uccisi in questa guerra, che l’aggressore non è responsabile e non deve affrontare alcuna conseguenza. Nemmeno i migliori discorsi o video di Viktor potrebbero convincere quel bambino che Putin è innocente. Nessuno potrà mai spiegare agli elettori europei perché l’Europa dovrebbe restituire 200 miliardi di euro a Putin dopo tutto ciò che ha distrutto e dopo tutte le difficili scelte che l’Europa ha dovuto compiere a causa di questa guerra. Così come le autorità confiscano il denaro ai trafficanti di droga e sequestrano le armi ai terroristi, gli asset della Russia devono essere utilizzati per difendersi dall’aggressione russa e per ricostruire ciò che è stato distrutto, distrutto precisamente dagli attacchi russi. È una scelta morale, è giusta ed è legale, come confermato dalle analisi di moltissimi professionisti. Deve essere l’Europa a prendere questa decisione, non qualcuno dall’esterno che faccia pressioni sull’Europa o che cerchi ancora una volta di svendere gli interessi europei a Mosca. E se e quando questa decisione verrà presa, di utilizzare pienamente gli asset russi per difendersi dall’aggressione russa, allora, come è già accaduto con altre decisioni forti prese dall’Europa, col tempo diventerà chiaro a tutti che è stata la scelta giusta e che ha reso l’Europa più forte" così il Presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky intervenendo a margine del Consiglio Europeo a Bruxelles. Courtesy: Telegram Zelensky Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Zelensky: C'è chi non ci vuole nella Nato? I politici cambiano, qualcuno vive, qualcuno muore

(Agenzia Vista) Bruxelles, 18 dicembre 2025 "Se qualcuno dice che l'Ucraina non entrerà nella Nato, allora la decisione non spetta all'Ucraina. È responsabilità degli Stati membri della Nato. Quanto al carattere definitivo o meno di alcune posizioni politiche, i politici cambiano. Qualcuno vive, qualcuno muore. È la vita. Quanto all'idea che la situazione cambi, forse la posizione cambierà in futuro. Forse qualcuno si renderà conto che un esercito ucraino forte rafforza la Nato e non il contrario". Lo ha detto il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky in conferenza stampa a Bruxelles. Ebs Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev