Un nuovo appuntamento con Reazione a Catena, il celebre quiz di Rai 1 dove a tenere banco sono le parole, format che anno dopo anno tiene incollati milioni di telespettatori ogni sera. A catalizzare l’attenzione, come sempre, è il gioco finale della Ghigliottina, il momento più atteso, in cui la squadra rimasta in gara può aggiudicarsi il montepremi accumulato durante la puntata.

Alla conduzione, come sempre, ecco Pino Insegno, volto ormai familiare al pubblico della rete ammiraglia, volto che continua a catalizzare ottimi ascolti. Si parla della puntata di mercoledì 2 luglio, dove le campionesse in carica erano le Terapiste, ormai piuttosto rodate. Si tratta di un trio romano composto dalle due Francesca e Virginia, unite – oltre che dall’amicizia – dalla medesima professione: quella delle terapiste.

A sfidarle, il team delle Cammina Cammina, formato da Elisabetta, Clara e Cristina, tre concorrenti provenienti da Pavia e provincia. Il nome scelto per il gruppo? Loro stesse spiegano: "Perché siamo accomunate dalla passione per il trekking".

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Ma niente, in questi giorni sembrano non esserci partita: a qualificarsi per il gioco finale, L'ultima catena, sono ancora le Terapiste, un terzetto che non gode di particolari favori del pubblico, almeno di quello che commenta in presa reale quanto avviene in studio sui social in generale e su X in particolare. Errore dopo errore, il terzetto si ritrova a giocare per 1.516 euro. La parola da indovinare era quella che legava "fiore" e "soli", parola che inizia per "me" e si conclude con la "o", il terzo elemento acquistato dalle Terapiste. La loro risposta? "Meglio".

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E la risposta, a differenza della vigilia, si rivela essere quella corretta. Bottino magro, però, come spesso è accaduto alle tre romane. Ed ecco che dopo il termine della puntata, proprio sui soldi incassati dalle tre, si è scatenato il sospetto sui social. "Niente... la vincita totale non la vogliono proprio dire. 11 puntate, quanto hanno vinto in tutto le campionesse? Quanta superficialità!", commentava un utente secondo il quale ci sarebbe dell'omertà nel rivelare la cifra (accusa piuttosto peculiare). Dunque Paolo, che rivolgendosi direttamente a Pino Insegno scriveva: "Pino, sono 1500 euro divisi per tre, la parola è facile, poi ci sono anche le trattenute. Facciamola corta". Insomma, Paolo sminuisce l'importo vinto dalle campionesse di Reazione a Catena. Ma a rimettere tutti in riga ci pensa Anto, che con saggezza notava: 1.500 oggi, 1.500 domani...". Cala il sipario, appuntamento alla prossima puntata di Reazione a Catena e, ovviamente, alla prossima polemica.

gianmaria volonte