Jannik Sinner è tornato al centro delle polemiche. Il numero uno al mondo si è reso protagonista di un "duetto" con il cantante lirico italiano più famoso al mondo, Andrea Bocelli. Il featuring tra i due, però, ha sollevao un polverone mediatico. La canzone si intitola "Polvere e Gloria" e uscirà il prossimo 20 giugno. Il brano è stato scritto in italiano e in inglese e presenta alcuni versi destinati a diventare iconici: All you have to do is to be yourself", "Improve every day", "Talent doesn’t exist, it has to be earned". Tradotto: "Tutto quello che devi fare è essere te stesso", "Migliora ogni giorno", "Il talento non esiste, bisogna guadagnarselo".

Alcuni fan hanno ironizzato sulla nuova trovata di Jannik Sinner. Ma ci ha pensato Paolo Bertolucci a rimettere tutti in riga. "Leggo di Sinner che non avrebbe dovuto farlo con Bocelli. Si tratta del cantante italiano più famoso al mondo. Due numeri 1!!!", ha scritto su X la leggenda azzurra.

%%RELATED_43065714%%

Come spesso accade, sotto al post di Bertolucci si sono scatenate le discussioni tra i suoi followers. "A Bertolu’ ma che stai a dì?! Bocelli numero 1 nel tuo mondo forse. Come ho scritto, a sto punto era meglio Sanremo!", "Vabbè andiamo di mainstream. Personalmente detesto Bocelli. Punto", "Io credo che Sinner rischi una sovraesposizione che gli farà perdere parte del consenso di cui gode. Troppe pubblicità e ora anche cantante. Forse dovrebbe rinunciare a qualcosa per non minare l’immagine che si è guadagnato. A salire si fa fatica ma scendere è un attimo".

Leggo di Sinner che non avrebbe dovuto farlo con Bocelli. Si tratta del cantante italiano più famoso al mondo. Due numeri 1!!
— paolo bertolucci (@paolobertolucci) June 19, 2025

giovanni guareschi

L'incredibile complotto della Cia contro Guareschi. Cos'hanno fatto gli americani a Peppone e don Camillo