“C'è stato questo grande innamoramento iniziale di molti miei colleghi di partito per Matteo Renzi. Per fortuna devo dire che almeno da noi sta scemando”. Lo racconta Gabriella Giammanco, deputata di Forza Italia, partecipando alla web trasmissione L'Abitacolo. “A Silvio Berlusconi piaceva perchè è giovane e sembrava avere voglia di fare e mettersi in gioco”, spiega la Giammanco, “e anche io devo dire ero affascinata a sentire i suoi discorsi: è un gran paroliere. Ma questa è una virtù per uno che vuole fare Mogol. Da un premier si chiedono fatti..”. La Giammanco ricorda “che a febbraio Renzi andò a farsi intervistare da Ballarò promettendo entro 15 giorni un emendamento per sbloccare i debiti della P.a. con le imprese. Quindici giorni dopo nessun emendamento, ma è arrivata una promessa: entro maggio la soluzione. Poi Renzi è andato a Porta a Porta e lì ha detto come nulla fosse che verranno pagati per San Matteo, che è il 21 settembre... Ecco: tre discorsi diversi. Nessun debito pagato però...”. Secondo la deputata di Forza Italia anche i provvedimenti sulle province e sul Senato “sono da parolieri: intrisi di tanta demagogia e ben pochi fatti. Sulle province ad esempio le poltrone della politica vengono addirittura moltiplicate: ogni 3 che taglia ne aggiunge 10...”. Infine all'Abitacolo la Giammanco spiega il “Dudù act” che segnerà la campagna elettorale di Forza Italia per le europee: “é solo uno dei temi, non assolutizziamo. Ma è giusto occuparsi della salvaguardia degli animali abbandonati. Adottarli farà bene a loro, ma anche alle persone, per cui gli animali sono anche una medicina importante contro la solitudine...”