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Reddito di cittadinanza, truffa infinita: 190 furbetti beccati a Foggia

mercoledì 12 luglio 2023
1' di lettura

Sono 192 le persone sospettate di aver percepito indebitamente il reddito di cittadinanza individuate dai Finanzieri del Comando Provinciale di Foggia nel corso di recenti attività ispettive condotte sotto la direzione della locale Procura della Repubblica. Individuati diversi nuclei familiari al cui interno sono risultate presenti persone che percepivano il beneficio seppur risultando contemporaneamente proprietari di beni immobili o valori mobiliari ovvero percettori di redditi, non dichiarati, oltre le soglie previste dalla legge. Emerse numerose posizioni apparentemente irregolari prevalentemente a Manfredonia, San Severo, Lucera, Vieste, Rodi Garganico, Cagnano Varano e Carpino. Tra questi 2 nuclei familiari con persone sottoposte a misure cautelari personali in quanto ritenute affiliati alla locale criminalità e 2 cittadini stranieri che avevano dichiarato falsamente di essere residenti in Italia. Oltre 150 posizioni sono emerse, invece, da un’attività ispettiva della Tenenza di Lucera che ha individuato persone che avevano riscosso vincite derivanti da giochi on-line, anche superiori a 100.000 euro, omettendo di comunicare tali circostanze, in tal modo conservando il beneficio. L’ammontare delle presunte frodi riferite ai casi sopradescritti supera 1,2 mln di euro, di questi gran parte sono stati recuperati con sequestri. Tutte le posizioni sono al vaglio della Procura della Repubblica di Foggia, che ha delegato puntuali approfondimenti e disposto il sequestro delle somme ritenute indebitamente percepite.

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Grave incidente stradale lungo il tratto della A8 all'altezza di Lomazzo, nel Comasco, dove un tir si è scontrato con un bus con a bordo una scolaresca di bambini. Una maestra è morta, gravissimo l'autista del pullman, portato in codice rosso all'ospedale di Varese. A bordo dell'autobus trenta bambini: le loro condizioni non desterebbero particolare preoccupazione. L'incidente è avvenuto nei pressi dello svincolo della galleria Lomazzo in direzione Como. Sul posto, oltre ai soccorritori e la polizia stradale, cinque squadre dei vigili del fuoco di Como, Lomazzo, Busto Arsizio e Monza Brianza.

Cdm, via libera all'autorizzazione paesaggistica case mobili. Santanchè: "Altro passo per far volare turismo all'aria aperta"

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Così il ministro del Turismo, Daniela Santanchè, commenta a margine del Cdm un provvedimento che si inserisce in una strategia più ampia di valorizzazione del turismo all’aria aperta. “È un tassello importante all’interno della nostra più ampia strategia che ha dato slancio a un settore in continua crescita, capace di offrire grandi soddisfazioni e con un enorme potenziale di sviluppo, soprattutto nel Mezzogiorno, rendendolo un autentico vantaggio competitivo per l’Italia. Ricordo, infatti - prosegue il ministro -, che il Ministero è già intervenuto con una nuova normativa che introduce significative modifiche alla rendita catastale delle strutture ricettive all’aperto. A questo si aggiunge uno stanziamento di 33 milioni di euro per la realizzazione e sistemazione delle aree di sosta per camper, e ulteriori 30 milioni per interventi dedicati alla rete dei cammini italiani. Questi - conclude Santanchè - sono interventi strutturali e integrati con cui far volare il turismo all’aria aperta, favorendo una crescita armonica, sostenibile e competitiva dell’offerta turistica nazionale nel suo complesso”.

La letterina di Luciana Littizzetto: "La satira è il comico che percula il potente"

Nell'ultima puntata della stagione di "Che tempo che fa", Luciana Littizzetto ha 'inviato' la sua consueta letterina carica di ironia ai potenti del mondo, ma il primo pensiero è rivolto al pubblico. "Non è stato un anno facile per il mondo e trovare qualcosa che faccia ridere è come trovare lamponi sulla Luna", ha esordito la comica. "Il primo grazie va a Trump, quella grandissima testa di 'dazio'. Grazie anche a Putin - ha continuato Luciana Littizzetto - uomo di incredibile simpatia a cui si deve una guerra che iniziamo a dare per scontata, come la spia del motore che si accende quando parti per le vacanze o il fracasso della raccolta del vetro alle 6 della mattina". Un pensiero anche per Giorgia Meloni. "Trumpiana con Trump, europea con l'Europa, orba con Orban. Non una donna con un piede in 2 scarpe, bensì un millepiede in un negozio di Scarpedonia". Nella sua invettiva satirica c'è spazio anche per il Referendum. "Grazie anche ai referendum dell'8 e 9 giugno. Quelli di cui nessuno parla tranne i fantasmi che aleggiano in Parlamento. Ma grazie ai referendum possiamo dire la nostra sui licenziamenti illegittimi, la sicurezza sul lavoro, sulla concessione della cittadinanza a chi vive e lavora in Italia da anni".

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