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Giulia Tramontano, l'avvocato di Impagnatiello: "Sa quello che rischia"

martedì 28 maggio 2024
1' di lettura

Alessandro Impagnatiello, il barman accusato dell'omicidio della compagna Giulia Tramontano e della procurata interruzione di gravidanza della donna che aspettava il loro bimbo, Thiago, è stato ascoltato in aula per oltre 6 ore. "Il mio cliente cosa si aspetta? Sa che rischia, ma stiamo lavorando per aiutarlo il più possibile. Noi stiamo ricostruendo tutto, tassello per tassello. Oggi si è sottoposto a tante domande, ma è soddisfatto del fatto di aver potuto parlare e liberarsi di tutto quello che ha vissuto in questo periodo", ha dichiarato l'avvocato Giulia Geradini, legale di Impagnatiello. L'udienza è stata sospesa e rinviata alla data già fissata del prossimo 10 giugno. In quella occasione, si concluderà l'interrogatorio di Impagnatiello e sarà il turno dei consulenti delle parti.

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'Il Conformista' su Camera con Vista su La7

Ecco l'anticipazione di Camera con Vista, il programma di Alexander Jakhnagiev in onda su La7 Domenica 1 Giugno alle 09.40. Prodotto da Agenzia Vista. 'Il conformista', il Fantasma, gli acchiappafantasmi, Trump e i fantasmi, Musk, la Guerra in Gaza e tanto altro ancora. In replica Lunedì e Martedì alle 01.40.

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Omicidio del pasticcere a Catania, la fuga dell'uomo arrestato

Due testimoni oculari e le immagini dei sistemi di videosorveglianza della zona "accusano" il 37enne posteggiatore abusivo, originario dello Zimbabwe, come autore dell'omicidio di Santo Re, il pasticcere trentenne del noto bar Quaranta nel lungomare Ognina di Catania. È quanto si legge in una nota della Questura che ricostruisce il delitto. L'indagato, quando è stato bloccato da agenti delle Volanti, aveva i vestiti e le mani sporche di sangue. I poliziotti lo hanno fermato, contenuto, perquisito e condotto in Questura. Durante le fasi dell'arresto e successivamente nella sede delle Volanti il 37enne ha pronunciato "frasi disconnesse e senza senso, riferendo il nome della vittima farneticando".

Ucraina, attacchi russi: evacuati 11 insediamenti nel distretto di Sumy

Le autorità ucraine hanno ordinato ai residenti di lasciare altri 11 insediamenti del distretto di Sumy, data la costante minaccia alla loro vita causata dai bombardamenti di Mosca, riferisce Ukraïnska pravda. "Esorto i residenti a non ritardare la decisione di evacuare. Rimanere in una zona di pericolo costante è una minaccia diretta per la tua vita e la tua salute", ha affermato l'amministrazione militare della regione. Secondo quanto riporta il media ucraino, sono saliti a 213 gli insediamenti della regione di Sumy da cui i residenti sono stati evacuati.

Catania, 31enne ucciso: arrestato il posteggiatore abusivo incastrato dalle telecamere

È stato arrestato dalla polizia con l'accusa di omicidio aggravato il parcheggiatore abusivo, un 37enne originario dello Zimbabwe, che ieri avrebbe ucciso con diverse coltellate un uomo di 31 anni al culmine di una lite in piazza Mancini Battaglia a Catania. L'aggressore era stato bloccato dalla polizia e arrestato in flagranza di reato. Aveva ancora i vestiti e le mani sporche di sangue. Gli agenti hanno acquisito tutte le immagini delle telecamere della zona per ricostruire la dinamica. A quanto pare, vittima e presunto assassino si conoscevano e, dalle testimonianze raccolte a caldo, la vittima non pagava proprio perché lavorava davanti al parcheggio. Trovata anche l’arma del delitto: un coltello da cucina di grosse dimensioni, sporco di sangue.