Poco dopo le 6 del mattino di oggi ( martedì) i Vigili del fuoco sono intervenuti lungo l’autostrada A4, poco prima dello svincolo del nuovo casello di Montecchio Maggiore in direzione Verona, per l’incendio della motrice di un autoarticolato: nessuna persona è rimasta ferita. L’autista del mezzo pesante, che trasportava mobili imballati, è sceso prima che il mezzo prendesse fuoco. Le squadre dei Vigili del fuoco arrivate da Vicenza e Arzignano con due autopompe, due autobotti e 10 operatori, hanno spento le fiamme evitando il coinvolgimento del semirimorchio. L’incendio ha anche interessato quattro pannelli anti-rumore ai bordi della carreggiata.
A Jabaliya, nord della Striscia di Gaza, un attacco aereo israeliano ha centrato una casa. Residenti e passanti sono fuggiti in cerca di riparo mentre una colonna di fumo si alzava in aria. L'esercito israeliano ha dichiarato di aver intimato l'evacuazione della casa in anticipo. L'attacco aereo è avvenuto dopo una notte di raid sulla città di Khan Younis che hanno causato decine di vittime. Un cameraman dell'Ap ha contato almeno 10 attacchi aerei sulla città nella notte scorsa, e ha visto numerosi corpi trasportati all'ospedale Nasser. L'obitorio dell'ospedale ha confermato l'uccisione di almeno 54 persone.
Per la 78esima edizione del Festival di Cannes è arrivato Tom Cruise con "Mission: Impossible - The Final Reckoning", l'ultimo (forse) capitolo della saga d'azione che vede la 62enne star dalla forma fisica da Top Gun penzolare da aerei ad alta quota da stuntman provetto quale continua ad essere appassionando schiere di fan nel mondo. Folla assiepata sotto il sole dal pomeriggio sperando che si fermi con i comuni fan: e cosi' e' stato, smoking nero, capelli più lunghi del solito, immancabili occhiali scuri, si è fermato autografando in lungo e in largo guardato a vista dalla security con un sottofondo suonato dal vivo della musica del film mentre in sala i vip lo attendevano per la premiere del film di Christopher McQuarrie, adrenalinico divertimento di puro cinema.
Un'organizzazione di cittadini pachistani che gestiva tra Croazia, Bosnia, Slovenia una rete per portare in Italia clandestinamente immigrati attraverso la rotta balcanica è stata smantellata dalla Polizia che ha arrestato 6 persone e un'altra è ricercata in esecuzione di una ordinanza di custodia emessa dal Gip del Tribunale di Trieste. L'operazione è stata condotta nelle ultime 24 ore dal Servizio Centrale Operativo e dalla Squadra Mobile di Trieste, e dalle polizie slovena, croata e bosniaca, attivate dal Servizio Cooperazione Internazionale di Polizia attraverso gli uffici degli esperti per la sicurezza di Lubiana e Zagabria. Rapina, tentata estorsione, sequestro di persona a scopo di estorsione e lesioni aggravate gli altri reati contestati agli indagati.
La polizia ha eseguito un'ordinanza, con cui il GIP del Tribunale di Milano dispone 4 misure cautelari per reati di tentato furto pluriaggravato in concorso, porto in luogo pubblico di esplosivi e furto di un'autovettura. I provvedimenti restrittivi seguono a tre assalti, con l'utilizzo di esplosivo, agli sportelli automatici "Postamat ATM" di Poste Italiane siti a Milano la notte dell'8 agosto 2024. La visione delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, l'analisi dei tabulati telefonici e l'attività tecnica di intercettazione, ha permesso agli agenti di raccogliere gravi indizi a carico dei quattro uomini destinatari delle misure cautelari. In tutti gli episodi contestati, gli indagati hanno adotto la medesima tecnica: hanno effettuato un'operazione di prelievo di piccola entità con una carta bancomat, determinando così l'apertura del bocchettone erogatore delle banconote, al cui interno è stato poi introdotto un manufatto esplosivo.