I finanzieri del Comando Provinciale di Messina hanno dato esecuzione a due distinte ordinanze cautelari con il sequestro di oltre 1,2 milioni di euro, frutto di una maxi-truffa in materia di bonus edilizi. I militari hanno individuato otto indagati che hanno generato crediti inesistenti per lavori di ristrutturazione edilizia su immobili inesistenti o di proprietà di persone ignare. Il corrispettivo in denaro veniva poi trasferito su conti in Lituania, Estonia, Belgio e Regno Unito attraverso l'utilizzo di società che forniscono il servizio di Iban virtuali, in modo da ostacolarne la tracciabilità.
Decine di migliaia di tifosi festeggiano in piazza del Plebiscito il quarto scudetto del Napoli. La piazza esplode di gioia al fischio finale che certifica l'impresa degli uomini di Antonio Conte. Un tripudio di fuochi d'artificio, fumogeni e bandiere saluta il trionfo degli azzurri.
Circa un migliaio di tifosi del Napoli si sono ritrovati questa sera in Piazza del Duomo a Milano al termine dell’ultima partita di campionato, vinta dai partenopei per 2-0 sul Cagliari allo stadio Maradona, per festeggiare la conquista dello Scudetto da parte della squadra azzurra. La facciata della cattedrale ha fatto da cornice a cori, slogan, fumogeni, fuochi d’artificio e bandiere che hanno trasformato il centro della città in un’esplosione di entusiasmo e orgoglio partenopeo. Il raduno, spontaneo, per una vittoria profondamente sentita dalla comunità napoletana residente a Milano e dai molti turisti campani presenti in città.
Napoli esplode in un turbinio di fuochi d'artificio, luci e fumogeni al gol di McTominay, che porta in vantaggio i partenopei nella sfida contro il Cagliari, decisiva per lo scudetto.
Nell'anniversario della strage di Capaci dove perse la vita il giudice Galcone Farwest, la trasmissione di inchiesta di Salvo Sottile, in onda questa sera ore 21,25 su Rai 3, torna a occuparsi delle due stragi che hanno segnato nel profondo la storia recente del nostro Paese. Perché, al di là dei processi che si sono susseguiti negli anni, molti coni d’ombra caratterizzano ancora oggi quella stagione. Cosa ha spinto Cosa nostra a uccidere in rapida successione prima Falcone, e poi Borsellino? Ripercorrendo i mesi che precedono le due stragi e i 57 giorni che le separano, Farwest accende un faro sul dossier mafia appalti, una pista che per troppi anni è rimasta in secondo piano ma che oggi è al centro delle attenzioni della Commissione Antimafia.