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Crolla parte del cratere dell'Etna, nube eruttiva alta chilometri

lunedì 2 giugno 2025
1' di lettura

Una consistente e alta, almeno alcuni chilometri, nube eruttiva sovrasta l'Etna. A provocarla, secondo l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia osservatorio etneo, di Catania, sarebbe stato un flusso piroclastico probabilmente prodotto da un collasso di materiale del fianco settentrionale del cratere di Sud-Est. Il materiale caldo, da osservazioni preliminari, sembra non avere oltrepassato l'orlo della Valle del Leone. Contestualmente, l'attività esplosiva dal cratere di Sud-Est è passata a fontana di lava. Il tremore vulcanico ha raggiunto valori molto alti. Il centroide delle sorgenti è nell'area del cratere di Sud-Est.

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Il colloquio è avvenuto a porte chiuse, seduti al tavolo della Biblioteca, terminato intorno alle 10:10, durato poco meno di un'ora, su diversi temi. Il giorno stesso dell'elezione di Leone XIV, l'8 maggio, il capo di Stato aveva espresso "fervidi auguri", sottolineando il valore della pace "disarmata" e "disarmante" evocato dal papa affacciandosi per la prima volta dalla Loggia della Basilica. "In questo momento storico, in cui tanta parte del mondo è sconvolta da conflitti inumani dove sono soprattutto gli innocenti a soffrire le conseguenze piu' dure di tanta barbarie, desidero assicurarle - scriveva il presidente nel suo messaggio - l'impegno della Repubblica Italiana a perseguire sempre più solidi rapporti con la Santa Sede per continuare a promuovere una visione del mondo e della convivenza tra i popoli fondata sulla pace, sulla garanzia dei diritti inviolabili e della dignità e la libertà per tutte le persone".


Fonte video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

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