Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha compiuto una visita ufficiale nella Città del Vaticano dove ha incontrato Papa Leone XIV. Accompagnato dalla figlia Laura, per il capo dello Stato è stato il primo incontro ufficiale con Leone XIV. Ad accoglierlo nel Cortile di San Damaso, il reggente della Casa Pontificia, mons. Leonardo Sapienza, con alcuni gentiluomini della Famiglia Pontificia. Da qui il presidente della Repubblica ha raggiunto la seconda Loggia del Palazzo Apostolico in ascensore. L'incontro con il Pontefice si terrà nella Biblioteca Privata del Papa.
Il colloquio è avvenuto a porte chiuse, seduti al tavolo della Biblioteca, terminato intorno alle 10:10, durato poco meno di un'ora, su diversi temi. Il giorno stesso dell'elezione di Leone XIV, l'8 maggio, il capo di Stato aveva espresso "fervidi auguri", sottolineando il valore della pace "disarmata" e "disarmante" evocato dal papa affacciandosi per la prima volta dalla Loggia della Basilica. "In questo momento storico, in cui tanta parte del mondo è sconvolta da conflitti inumani dove sono soprattutto gli innocenti a soffrire le conseguenze piu' dure di tanta barbarie, desidero assicurarle - scriveva il presidente nel suo messaggio - l'impegno della Repubblica Italiana a perseguire sempre più solidi rapporti con la Santa Sede per continuare a promuovere una visione del mondo e della convivenza tra i popoli fondata sulla pace, sulla garanzia dei diritti inviolabili e della dignità e la libertà per tutte le persone".
Fonte video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev
Una discarica abusiva di olii e componenti di veicoli, pericolosa per possibili problemi ambientali di suolo, sottosuolo e acque sotterranee, è stata scoperta dai Carabinieri in provincia di Trieste all'interno di un'area interamente recintata, dove è stato trovato anche un rudimentale prefabbricato e una gran quantità di parti meccaniche, pneumatici, vernici, oli esausti e due targhe di auto rubata. Nell'area c'era inoltre una trentina di veicoli, alcuni privi di anche di targhe e altri in stato di abbandono. I Carabinieri della Stazione di San Dorligo hanno effettuato un controllo nell'area di circa mille metri quadri in uso a un cittadino bosniaco di 47 anni. Al termine degli accertamenti è stato denunciato per ricettazione, illecita gestione di rifiuti e gli è stata comminata una sanzione amministrativa di 10 mila euro, l'intera area è stata sequestrata così come il materiale illecito trovato, compresi i veicoli.
L’ex mister giallorosso ora dirigente dell’As Roma, Claudio Ranieri, questa mattina si è presentato in un campo di periferia a Roma in zona Marconi per assistere alla partita del nipote nel campionato esordienti promosso dalle Acli. Una visita che ha accolto tutti di sorpresa facendo impazzire di gioia i ragazzi e genitori. Il mister si è concesso a foto e firme di autografi. Si è intrattenuto con i ragazzi facendo battute e stimolandoli nell’impegno, oggi infatti si svolgevano le finali del campionato giovanile. Alla domanda di un ragazzo presente che gli chiedeva se rimarrà a Roma (dopo le voci che lo vogliono sulla panchina della nazionale) ha sorriso glissando sulla risposta.
Roma oggi è blindata in occasione del corteo pro Palestina per il quale sono attese fino a 50mila persone. Una manifestazione annunciata da tempo, promossa dai partiti di centrosinistra e sostenuta da movimenti, associazioni e singoli cittadini, che partirà alle 14 da piazza Vittorio Emanuele II e arriverà a Porta San Giovanni. Sul palco prenderanno la parola i leader dell’opposizione, Elly Schlein, Giuseppe Conte, Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli. La manifestazione esprimerà diverse richieste come il cessate il fuoco immediato a Gaza, la sospensione dell’invio di armi a Israele, l'accesso libero agli aiuti umanitari e lo stop all'accordo di associazione Ue-Israele. A differenza delle proteste organizzate in passato questa volta non parteciperanno gruppi esplicitamente pro Palestina, ma solo diverse realtà associative.
"Siamo molto avanti nell'accordo con la Cina. Volevamo chiarimenti, dovevamo avere chiarimenti". Lo ha detto Donald Trump, parlando delle trattative commerciali in corso con Pechino. "Abbiamo avuto un'ottima conversazione con il presidente Xi. È un accordo complicato, ma è un accordo che ci porterà molti soldi", ha affermato il presidente Usa parlando con i giornalisti al seguito.