“Stefano D’Orazio era più di un fratello”. Un Roby Facchinetti visibilmente commosso non si è sottratto ai microfoni presenti fuori dalla chiesa a Roma in cui si è svolto il funerale dello storico batterista dei Pooh, venuto a mancare lo scorso venerdì a causa di complicazioni legate al Covid. D’Orazio è morto da solo in ospedale a causa di questa malattia subdola, ma nessuno potrà mai privarlo dell’affetto della gente, che anche per le strade della Capitale si è palesato nonostante l’emergenza coronavirus. “Era più di un fratello per me - ha ribadito Facchinetti - perché io ne avevo cinque, ma con nessuno di loro c’era un rapporto così forte e a 360 gradi come quello che c’era con Stefano. Abbiamo condiviso tutto, anche le nostre famiglie: i nostri figli sono cresciuti sotto al palco, abbiamo condiviso tutti i momenti non solo professionali ma anche personali. L’umanità - ha chiosato - l’abbiamo messa in tutto”.
Fonte video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev