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Operazione Sophia, Salvini: da 6 mesi chiediamo cambio regole

sabato 26 gennaio 2019
1' di lettura

Roma (askanews) - "Noi è da sei mesi che chiediamo il cambio delle regole di questa missione, sottoscritta nel 2015, contro l'interesse nazionale italiano, non si capisce in cambio di cosa, perché nelle regole di questa missione, internazionale solo sulla carta, c'è il fatto che tutti gli immigrati soccorsi e raccolti dovessero sbarcare soltanto in Italia". Così il ministro dell'Interno, Matteo Salvini parlando ai giornalisti al Viminale a proposito dell'ipotesti di chiusura da parte dell'Ue della missione di soccorso ai migranti Sophia, in corso nel Mediterraneo. "L'Operazione Sophia - hanno affermato da Bruxelles fonti vicine all'Alto Rappresentante per la Politica estera e di Sicurezza comune, Federica Mogherini - è stata ed è ancora un'eccellenza della politica di difesa europea. Ha contrastato il traffico di esseri umani nel Mediterraneo fino quasi a fermarlo del tutto, addestrato la guardia costiera libica, e salvato vite umane. Ha portato tutta l'Unione Europea nel Mediterraneo, dove l'Italia era sola prima del 2015. Se oggi l'Italia, che ha il comando e il quartiere generale dell'operazione, non vuole più Sophia, siamo pronti a chiuderla". "Non è l'Italia che si sfila dalla missione Sophia - ha però precisato Salvini - l'Italia dimostrando un supplemento di generosità incredibile aveva riconfermato la missione Sophia, pur essendo contro i nostri interessi nazionali. Se è qualcun altro che si sfila pensando di farci un dispetto ci fa soltanto un favore".

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