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I pescatori di San Benedetto del Tronto a caccia di plastica

sabato 22 giugno 2019
2' di lettura

San Benedetto del Tronto, 20 giu. (askanews) - I pescatori di San Benedetto del Tronto, per un mese, si sono trasformati in cacciatori di plastica. Questo il senso dell'iniziativa "A pesca di plastica", realizzata da Fpt Industrial, in collaborazione con Cnh Industrial e Clean Sea Life, progetto europeo che da anni sensibilizza sul tema dei rifiuti in mare e sulle spiagge del Mediterraneo. Tra maggio e giugno, una quarantina di pescherecci di San Benedetto del Tronto hanno raccolto e portato a riva tutta la plastica recuperata con le proprie reti insieme al pesce, per sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema della salvaguardia dell'ambiente e sulla tutela dei nostri mari e per fornire dei dati concreti ai decisori legislativi che stanno mettendo a punto il decreto "Salva mare". Nel mese di attività, i pescatori hanno riportato a riva in totale 6 tonnellate di rifiuti, di cui il 53% plastici. "Noi facciamo la pesca giornaliera - ha detto Carlo Governatori, pescatore -. In 15 ore, a volte 10 kg a volte 20 kg, dipende. A volte si prendono delle gomme, dei parabordi, oppure tappeti di gomma buttati non si sa da chi. Di media un dieci kg al giorno minimo". Un progetto, quello di "A pesca di plastica", che permette quindi di avere dei dati reali sullo stato di salute del mare coinvolgendo gli attori primi, cioè i pescatori, fornendo così indicazioni su come poterli smaltire. "Questo progetto è importante perché coinvolge l'intera flotta a strascio del porto di San Benedetto - ha spiegato il capitano di fregata, Mauro Colarossi, comandante della capitaneria di porto di San Benedetto del Tronto - Stiamo parlando di 40 barche che, inizialmente per un mese, ma adesso addirittura probabilmente fino a metà di agosto, sono impegnati con grande entusiasmo in questa iniziativa. Cioè riportano a terra tutti i rifiuti che rimangono impigliati nelle reti, nella loro attività di pesa". Il gruppo Cnh Industrial e il suo brand Fpt Industrial sono da anni impegnati sul fronte della sostenibilità, attraverso inziative in tutto il mondo. "A pesca di plastica, devo dire con grande orgoglio, che è un progetto che è stato ideato, realizzato e fortemente voluto tra la collaborazione tra Cnh Industrial e il brand Fpt Industrial - ha concluso Daniela Ropolo, Head of Sustainability Development Initiatives Cnh Industrial -. E' un progetto che riassume davvero a 360 gradi l'impegno della sostenibilità ambientale del nostro gruppo, in una tematica, quella della salvaguardia del mare, che sta diventando un tema sempre più moderno, sempre più sotto la lente d'ingrandimento. Il nostro brand, Fpt Industrial, ha equipaggiato, con i suoi motori, parte dei 40 pescherecci che per un mese sono andati a pesca di questa pesca inusuale, un po' strana, di plastica, ma che che ci danno la misura di quanto ci sia da fare, quanto è importante realizzare iniziative simili che consentano all'ambiente di mantenere la sua dignità e lasciare alle generazioni future forse un mondo migliore". Il progetto, inizialmente previsto fino a maggio, proseguirà invece fino a Ferragosto.

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