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I Rolling Stones in cofanetto con Voodoo Lounge Uncut

sabato 29 settembre 2018
2' di lettura

Londra (askanews) - I Rolling Stones hanno annunciato i dettagli di rilascio di un concerto d'archivio, Voodoo Lounge Uncut. Registrato a Miami durante il tour mondiale di Voodoo Lounge, questo spettacolo, restaurato, remixato e rimasterizzato, contiene dieci performance inedite. Oltre alle speciali ospitate di Sheryl Crow, Robert Cray e Bo Diddley, questa nuova versione include cinque tracce bonus, su tutti i formati video. Voodoo Lounge Uncut sarà pubblicato da Eagle Vision il 16 novembre in differenti formati fisici e digitali. È negli emozionanti live che l'eredità degli Stones si fa più evidente, e ben presto la folla di Miami ruggisce in segno di apprezzamento mentre Jagger sul palco apre con "Not Fade Away". Più avanti il palco secondario avvicina gli Stones ai fan, che improvvisamente capiscono di avere in mano i migliori biglietti dello show, e assistono ad un mini set acustico di tre canzoni. È la testimonianza di come la band sia abile nel mettersi a nudo e a mostrare l'essenza di una performance live. Il Voodoo Lounge Tour è durato un anno a partire dall'agosto del 1994, con un totale di 134 spettacoli in 6 continenti. 6,5 milioni di fan hanno visto lo spettacolo, rendendolo il più grande tour di incassi di tutti i tempi. Era il loro primo tour (e album) senza Bill Wyman. Girato il 25 novembre 1994 allo stadio Joe Robbie di Miami, questo spettacolo incredibilmente futuristico ha di molto anticipato i tempi e ha dato il via ad un nuovo modo di produrre gli spettacoli negli stadi. Questa nuova versione restaurata di Voodoo Lounge, con audio remixato e rimasterizzato e include 10 performance live inedite integrate nell ordine della scaletta originale dello show. I bonus video sono cinque brani tratti dallo spettacolo al Giants Stadium, New Jersey, non eseguiti a Miami.

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Elezioni Australia, storica vittoria dei laburisti con Albanese

Milano, 3 mag. (askanews) - Il Partito laburista australiano del premier Anthony Albanese ha vinto le elezioni politiche australiane: lo ha annunciato l'emittente televisiva Abc, anche se, con lo spoglio ancora in gran parte da completare, rimane l'incognita della maggioranza.

"Grazie al popolo australiano per l'opportunità di continuare a servire la nazione migliore sulla Terra", ha detto il candidato del labour e attuale premier australiano, il quale ha aggiunto che gli elettori hanno "votato per i valori australiani: per l'equità, la speranza e le opportunità per tutti. Per la forza di mostrare coraggio nelle avversità e gentilezza verso chi è nel bisogno".

Anche il suo sfidante Peter Dutton ha ammesso la sconfitta nonostante la conta dei voti non sia ancora terminata: "Prima ho chiamato il Primo Ministro per congratularmi con lui per il successo di stasera. È un'occasione storica per il Partito Laburista e ne siamo consapevoli", ha dichiarato.

Non è ancora chiaro se Albanese riuscirà a governare da solo o dovrà allearsi con i Verdi e altri partiti indipendenti per formare una coalizione di maggioranza, ma la sua conferma al potere non viene data in dubbio. Albanese sarà comunque il primo capo del governo a conquistare una rielezione dal 2004 ad oggi.

Il leader dell'opposizione liberale, Peter Dutton, non solo ha visto naufragare le speranze della sua coalizione (favorita all'inizio della campagna elettorale) ma ha perso il proprio seggio parlamentare a Brisbane.

TMNews

Gaza, uccisi tre neonati in un raid israeliano al campo di Khan Younis

Milano, 3 mag. (askanews) - Gli abitanti di Gaza rovistano tra le macerie di un edificio distrutto nel campo profughi di Khan Younis, in seguito a un attacco israeliano che ha ucciso almeno 11 persone, tra cui tre neonati, secondo la difesa civile del territorio.

TMNews

Ministro Giuli in visita al Real Albergo dei Poveri di Napoli

Roma, 3 mag. - Il cantiere del Real "Albergo dei Poveri" in piazza Carlo III a Napoli - un intervento dal valore complessivo di oltre 200 milioni di euro - può vedere il suo avvio ed è finalizzato a trasformare l'edificio settecentesco in un hub culturale d'avanguardia, ospitando reperti del Museo Archeologico Nazionale, una biblioteca - Public Library - di ultima generazione, spazi per residenze universitarie della Scuola Superiore Meridionale e per la ricerca e aree espositive e ricreative aperte al quartiere ed alla città.

Consapevole del valore storico e dell'impegno progettuale, il Ministro della Cultura Alessandro Giuli ha effettuato un sopralluogo ufficiale, definendo l'intervento "qualcosa di gigantesco a livello di formazione, ricerca e rigenerazione che sarà un modello per l'Italia e per l'Europa" e ribadendo "continuità finanziaria e sostegno convinto del Governo". Il sindaco Gaetano Manfredi, insieme con la vicesindaca Laura Lieto e il capo di Gabinetto del Comune di Napoli Maria Grazia Falciatore, hanno guidato il sopralluogo. Il progetto aspira a rappresentare la Napoli che valorizza la sua storia proiettandosi verso il futuro, con un polo culturale di respiro internazionale.

Su questa linea anche Soprintendente Luigi La Rocca, anche nella sua qualità di responsabile della Soprintendenza speciale per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, così come Il Direttore Generale Musei Massimo Osanna ha ribadito l'importanza del progetto per il MANN e per i siti archeologici vesuviani. Il Dirigente dell'Ufficio arch. Rosa Paparella, insieme con il Responsabile del Procedimento, ing. Nicola Masella hanno accompagnato il ministro nella visita dei luoghi già restaurati e illustrato lo stato dell'arte del progetto e del cantiere.

Orgoglio per il Direttore dei Lavori, l'arch. Francesca Brancaccio, direttore tecnico di B5 S.r.l. insieme con l'ing. Ugo Brancaccio per un'operazione che unisce la valorizzazione del contesto storico con soluzioni tecnologiche all'avanguardia. La visita del Ministro Giuli testimonia la rilevanza nazionale del cantiere, che mira a restituire alla comunità non solo un monumento, ma un motore di sviluppo culturale e sociale

TMNews

I cardinali alla nona congregazione in Vaticano prima del conclave

Milano, 3 mag. (askanews) - Prosegue la marcia di avvicinamento al Conclave, per eleggere il papa, che inisierà nella Cappella Sistina il 7 maggio. Al via intanto la nona Congregazione dei cardinali in vista dell'elezione del Pontefice dove tiene banco il confronto sui temi che riguardano il futuro della Chiesa. Ad accogliere i prelati erano presenti anche tanti pellegrini giunti per il Giubileo. Nelle riunioni tra i cardinali, nelle Congregazioni generali che precedono il Conclave "si respira in questi giorni una Chiesa molto bella", ha detto ai giornalisti, il cardinale Fernando Natalio Chomalì Garib prima di entrare in Vaticano per la nuova Congregazione.

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