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In Cile migliaia di persone in piazza contro violenza sulle donne

sabato 24 novembre 2018
1' di lettura

Santiago del Cile (askanews) - Erano tantissime le donne cilene scese in piazza per protestare contro la violenza sulle donne. Una manifestazione che non vuole solo dare un messaggio ma che pretende misure concrete, a partire dall'inasprimento delle pene per chi commette questi crimini. "Il carcere, fondamentalmente il carcere, o altre misure più repressive", dice Carolina, una attivista. "La violenza contro le donne si esprime in molti modi, tutti i giorni, contro tutte noi, dalle più giovani fino alle più mature" aggiunge Soledad Rojas. Accompagnate dal suono dei tamburi e dai canti, oltre 5mila persone hanno marciato lungo la principale arteria della capitale Santiago ricordando i 44 femminicidi avvenuti nel 2017. In Italia le vittime l'anno scorso sono state 114. Tre omicidi su quattro sono stati compiuti da un familiare.

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Il presidente Usa ha ribadito nello Studio Ovale le accuse al governo del Paese africano di permettere quello che ha definito un "genocidio dei bianchi", a cui verrebbero sottratte le terre con la forza.

"Molte persone sono molto preoccupate per quanto riguarda il Sudafrica, ed è proprio questo lo scopo dell'incontro e vedremo come andrà a finire. Ma abbiamo molte persone che si sentono perseguitate e vengono negli Stati Uniti e le facciamo entrare se riteniamo che ci sia una persecuzione o un genocidio in corso", ha detto Trump -"in genere sono contadini bianchi e stanno fuggendo dal Sudafrica, ed è una cosa molto triste da vedere".

Ramaphosa ha respinto, con toni molto pacati ma fermi, tutte le accuse, ammettendo soltanto l'esistenza di partiti minoritari che chiedono l'espropriazione di terre ai bianchi e un problema di violenze compiute da gang di delinquenti comuni.

"Questa non è la politica del governo. In Sudafrica abbiamo una democrazia multipartitica che permette a tutte le persone di esprimersi e in molti casi, o in alcuni casi, queste politiche non vanno d'accordo con la politica del governo", ha spiegato, "La politica del nostro governo è completamente, completamente contraria a ciò che lui ha detto, anche in parlamento. Si tratta di un piccolo partito di minoranza a cui la nostra Costituzione consente di esistere".

"Ma gli permettete di prendere loro la terra", ha insistito Trump, a più riprese "No. Nessuno può prendere la terra", ha ribadito il presidente sudafricano, interrotto ancora diverse volte da Trump.

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Genova, Bonelli: sinistra divisa? Un leader al giorno è strategia

Genova, 21 mag. (askanews) - "Piciocchi non lo conosco ma temo che faccia un po' troppe cene. Non so se gira tanto vino o meno. Non c'è nessuna divisione, stiamo sereni. È una strategia quella di occupare, lo dico in maniera molto chiara, ogni giorno con un leader, prima Schlein, poi Conte, adesso io e Nicola Fratoianni e di mobilitare le massime energie per portare al voto la popolazione". Lo ha detto il leader di Europa Verde Angelo Bonelli, commentando, a margine di un incontro a Genova, gli attacchi del candidato sindaco del centrodestra, secondo cui la chiusura della campagna elettorale del centrosinistra senza leader nazionali dimostra le divisioni nel campo largo.

"Pensino - ha aggiunto Bonelli - al disastro dentro al centrodestra, ai litigi tra la Lega e Fratelli d'Italia. Pensino a quello, che oltre ai loro litigi hanno lasciato in un abbandono drammatico questa città. Ci sono quartieri periferici in questa città che sono stati totalmente abbandonati, promesse mancate, ma promesse mancate che sono un tradimento".

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Israeliani di estrema destra provano a bloccare aiuti per Gaza

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Il blitz è avvenuto dopo che Israele, sotto la pressione internazionale per la situazione umanitaria drammatica a Gaza, ha dato il via libera, come confermato dall'Onu, all'ingresso nella Striscia di 100 camion di aiuti.

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