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Zinedine Zidane annuncia a sorpresa: "Lascio il Real Madrid"

giovedì 31 maggio 2018
1' di lettura

Roma, (askanews) - L'annuncio arriva a sorpresa: Zinedine Zidane lascia il Real Madrid. Il tecnico vincitore delle ultime tre Champions League con i Blancos ha convocato all'improvviso una conferenza stampa per comunicarlo, lasciando tutti di sorpresa. Ha detto che è stata una decisione sofferta, ma che "la squadra ha bisogno di un cambio per continuare a vincere, di nuovi stimoli". Ha ringraziato tutti: giocatori, tifosi, staff, il presidente Florentino Perez, promettendo di restare vicino a un club che gli ha dato tutto. "Ho deciso di non continuare ad allenare il Real Madrid il prossimo anno. Ho parlato con Perez per spiegarglielo, penso sia il momento giusto per tutti. In primo luogo per me, poi per il team, il club. So che è un momento strano ma credo anche sia un momento importante e che si debba fare questo per il bene di tutti". Zidane è arrivato sulla panchina del Real Madrid il 4 gennaio 2016, dopo l'esonero di Rafael Ben tez. Con lui il Real ha vinto nove titoli: tre Champions League consecutive, due Supercoppe Uefa, due Coppe del mondo per club, una Supercoppa di Spagna e una Liga.

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Bangladesh, aereo si schianta su scuola: strage di studenti a Dacca

Dacca (Bangladesh), 21 lug. (askanews) - Nelle immagini, le operazioni di soccorso dopo che un caccia da addestramento dell'aereonautica militare del Bangladesh si è schiantato contro una scuola a Dacca nel quartiere Uttara, dove gli studenti stavano sostenendo esami e partecipando alle lezioni.

Secondo il servizio stampa delle forze armate bangladesi (ISPR) ci sono almeno 19 morti e decine di feriti. È l'incidente aereo più grave degli ultimi decenni nel Paese. La maggior parte delle vittime è di età compresa tra gli 8 e i 12 anni.

L'esercito ha riferito che il jet è decollato alle 13.06 ora locale e poco dopo è avvenuto l'impatto che ha provocato l'immediato incendio. Le cause sono ancora da chiarire.

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Una battuta d'arresto schiacciante per il suo governo, dovuta in parte all'inflazione e in parte all'aumento del sostegno al partito di estrema destra Sanseito. Il voto ha premiato le opposizioni, creando una situazione inedita nel Giappone del dopoguerra. Non era mai successo che un esecutivo perdesse la maggioranza in entrambe le Camere - e a differenza di quella dei Rappresentanti, il Senato o Camera dei Consiglieri non può essere sciolta nei sei anni di legislatura, ma rinnova metà dei sui membri ogni tre anni.

"È con profondo rammarico che non siamo riusciti a conquistare seggi. In qualità di presidente del Partito Liberal Democratico, porgo le mie più profonde e sincere scuse. Dobbiamo prendere questo risultato con umiltà e sincerità" ha dichiarato il premier dopo il risultato, aggiungendo di volersi impegnare "ascoltando con attenzione e sincerità le voci della popolazione".

"Non sto prendendo in considerazione l'ampliamento della coalizione in questo momento" ha spiegato Ishiba in conferenza stampa, pur ammettendo che il suo Partito Liberal Democratico (LDP) ha subito una "severa sconfitta popolare" e dovrà quindi impegnarsi nel dialogo con altri partiti al di là del tradizionale alleato e partner di coalizione, il Partito Buddista Komeito.

La situazione è tuttavia complicata: la coalizione di governo può disporre di 220 deputati sui 465 della Camera Bassa e di 122 su 248 al Senato, una situazione di doppia minoranza inedita che condizionerà la governabilità del Paese.

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Il presidente degli Stati Uniti, ha pubblicato sul suo social Truth un video realizzato usando l'intelligenza artificiale, in cui Barack Obama viene arrestato nello Studio Ovale sotto gli occhi dello stesso Trump sorridente che non fa nulla per difenderlo e poi l'ex presidente viene mostrato in carcere con la giacca arancione da detenuto.

"No one is above the law", "nessuno è al di sopra della legge", ripetono montati in sequenza i video di repertorio di molti dei leader democratici, da Obama a Biden, Pelosi e tanti altri.

La pubblicazione del video secondo gli analisti sarebbe legata al rilancio delle accuse contro Obama di sabotaggio politico durante il periodo del "Russiagate" nel 2016 da parte dell'ex deputata democratica e attuale direttrice dell'Intelligence nazionale, Tulsi Gabbard.

Si tratta di un nuovo episodio in cui il Tyccon sdogana la comunicazione fake diffondendo sui suoi canali ufficiali immagini false realizzate con l'intelligenza artificiale, come quelle della Striscia di Gaza trasformata in un resort, o quella di lui vestito da papa. E in questo caso, potrebbe avere un'ulteriore utilità per Trump: distogliere almeno in parte l'attenzione dallo scandalo Epstein in cui rischia di rimanere invischiato personalmente a livello legale.

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Valery Gergiev è molto legato all'Italia ed è proprietario di diversi immobili a Milano, Venezia, in costiera amalfitana e a Roma.

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