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Goodyear svela Oxygene, "pneumatico vivo che mangia lo smog"

sabato 10 marzo 2018
1' di lettura

Ginevra, (askanews) - Al salone dell'auto di Ginevra la Goodyear lancia Oxygene, uno pneumatico che mangia lo smog. Goodyear - afferma Elena Versari, Sales general manager Consumer - presenta al salone di Ginevra la sua soluzione per la mobilità del futuro: abbiamo due prototipi e un concept. Il concept è un pneumatico davvero innovativo, che ha la promessa forte di mangiare lo smog . Contiene sul fianco - spiega Versari - uno strato di muschio vivo, che viene trattenuto al fianco del pneumatico attraverso un rete che impedisce lo spostamento causato dalla forza centrifuga. Il pneumatico in realtà è un non-pneumatico perché non è gonfiato ad aria ma ha delle scanalature sulla sua superficie che consentono all aria e all umidità di penetrare nel fianco e di nutrire e mantenere vivo il muschio. Il muschio a questo punto assorbe anidride carbonica ed emette ossigeno . Non solo - sottolinea la manager del gruppo americano - perché tramite questo processo base della fotosintesi il pneumatico produce energia. E questa energia elettrica consente di illuminare il fianco del pneumatico, che viene illuminato non solo per il design ma anche per trasferire agli automobilisti alcuni segnali: la velocità del pneumatico, le sterzate, le frenate. Quindi è un elemento veramente importante anche in tema di sicurezza stradale, perché dà una lettura del comportamento del pneumatico dall esterno .

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Sci, Federica Brignone giura come maresciallo dei Carabinieri

Roma, 22 dic. (askanews) - Si è svolto a Roma, nella caserma "Salvo D'Acquisto", il giuramento di fedeltà alla Repubblica del maresciallo Federica Brignone. L'avanzamento straordinario è stato conferito per meriti eccezionali conseguiti nello sport. La sciatrice azzurra è in forza alla Sezione Sport Invernali del Centro Sportivo Carabinieri. Alla cerimonia hanno preso parte i vertici dell'Arma e una rappresentanza del Centro Sportivo. Presenti anche i massimi dirigenti dello sport nazionalee, tra cui il presidente del CONI e quello della FISI.

Brignone è rientrata alle competizioni dopo un grave infortunio subito in primavera. Nel 2025 ha conquistato la Coppa del Mondo assoluta ed è tra i portabandiera di Milano-Cortina 2026. "Ringrazio l'arma per i riconoscimenti che mi hanno dato, che è un riconoscimento alla carriera. E anche quello di stamattina lo è stato", ha detto.

"Atleticamente ho ripreso ad allenarmi da un po' e sugli sci non ho fatto ancora allenamento vero e proprio, ho solo messo gli sci, giusto per scivolare. Poi ho provato i miei sci da gara, quindi un materiale da atleta vero. Manca ancora - ha aggiunto - il passaggio dei primi allenamenti e dei primi tracciati. La sensazione è buona, nel senso che se non ho troppo dolore riesco comunque ad appoggiarmi, ma non ho ancora fatto quello che ho fatto di solito. Per ora per fare la turista va benissimo".

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Il caso si inserisce in un contesto più ampio di tensioni legate alla pianificazione urbana, alla proprietà della terra e allo status di Gerusalemme Est, uno dei nodi centrali del conflitto israelo-palestinese.

"Siamo arrivati e siamo rimasti sorpresi: ci hanno detto 'uscite, uscite, dobbiamo demolire' - afferma il fratello di un ex abitante del palazzo -. Abbiamo famiglie e beni nelle case. Non ci hanno permesso di portare via nulla: le abitazioni sono state demolite insieme ai mobili. Nessuno può accettare una cosa del genere, né esserne contento".

"Siamo stati sorpresi all'alba, intorno alle 4.30 o alle 5. Sono arrivate ingenti forze, l'esercito e i mezzi blindati, con granate stordenti che hanno spaventato e colpito le persone. Nell'edificio c'erano bambini e persone malate, compreso mio fratello che ha il cancro. È molto doloroso".

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Lo ha detto il ministro degli Esteri Sihasak Phuangketkeow, parlando a Kuala Lumpur al termine di una riunione dell'Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico. L'accordo, firmato in ottobre nella capitale malese e sospeso il mese successivo, non avrebbe retto proprio per la mancanza di un confronto approfondito tra le parti.

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