CATEGORIE

Mangiare in 1.000 ristoranti a metà prezzo con The Fork Festival

sabato 28 ottobre 2017
2' di lettura

Milano (askanews) - Scoprire la cucina di nuovi ristoranti, in Italia e in Europa, pagando la metà. E dare ai ristoratori la possibilità di farsi conoscere per allargare la platea dei propri clienti. E' la formula del The Fork Festival, che torna in Italia nella nella sua edizione autunnale: fino al 2 dicembre, attraverso il sito o la app sarà possibile prenotare tra 1.000 ristoranti con sconti del 50% direttamente in cassa, senza coupon e con le bevande incluse. "Per un ristorante partecipare al festival significa acquisire in clientela nuova ed effettivamente lo abbiamo provato le altre edizioni hanno avuto questo effetto: le persone hanno deciso di ritornare nella maggior parte dei casi. Non tutti perchè è chiaro che il ristorante deve garantire una qualità per far sì che le persone ritornino, non è solo una questione di sconti". Come nelle precedenti edizioni, oltre ai ristoranti che offrono lo sconto alla cassa, ci saranno locali segnalati da guide e stampa di settore che hanno pensato a una offerta su misura per il The fork festival: "Ci sono dei top chef che sono un po' degli ambasciatori del festival che preparano menù specifici dando la possibilità a tutti di avvicinarsi all'alta cucina e provare questa esperienza a condizioni economiche vantaggiose. Tra questi c'è uno dei ristoranti milanesi più in interessanti del momento, premiato come novità dell'anno dalla Guida di Milano del Gambero Rosso, quello di Giancarlo Morelli. "Questo ristorante nasce da un progetto lunghissimo, nato da bambino è il ristorante dei sogno di un cuoco che inizia da bambino in questa scatola sono stati messi tutti i miei pensieri legati al concetto di ristorazione". Dopo aver testato la piazza milanese con la Trattoria Trombetta, Morelli ha scelto il cinque stelle Hotel Viu, a ridosso della caratteristica Chinatown meneghina, per raccontare la sua poetica culinaria, con il bistrot, Bulk, e il ristorante d'alta cucina che porta il suo nome. "Oggi la cucina è un po' come il calcio negli Anni 70: si parla tutti un po' di cuochi e cucina. Ed è una cosa che fa piacere: chi dice il contrario non dice la verità, oggi più sai più decidi dove vuoi andare a mangiare meno sai e forse meno capisci, tutto questo è una questione di cultura".

tag

Ti potrebbero interessare

Arriva il cartoon "Maracuda-Diventare grandi è una giungla"

Roma, 29 mag. (askanews) - Arriverà dal 5 giugno nelle sale il film d'animazione "Maracuda - Diventare grandi è una giungla", dopo la presentazione in anteprima sabato 31 maggio a Cartoons on the Bay, il festival (promosso da Rai e organizzato da Rai Com) dedicato al mondo dell'animazione televisiva, cinematografica e cross-mediale.

Il film, diretto dal regista e animatore russo, Viktor Glukhushin, di cui vediamo una clip in anteprima, sarà distribuito in esclusiva in Italia da Adler Entertainment.

Ambientato nel colorato mondo di una foresta incantata dell'età della pietra, dove le tribù di cacciatori-raccoglitori convivono con animali preistorici e uccelli magici extraterrestri, il film vede il protagonista Maracuda, goffo figlio del risoluto capo tribù, affrontare un'avventura che gli farà scoprire la sua vera forza interiore e l'importanza di credere in sé stesso.

Maracuda si avventura nella foresta per mettersi alla prova e incontra Tink, un magico uccello e insieme vivono incredibili avventure. Nel corso delle loro imprese, Tink trasforma involontariamente il padre di Maracuda in un bruco, spingendo il ragazzo a insegnargli come controllare i suoi poteri. Nel corso delle sfide, imparerà ad assumersi le proprie responsabilità, mentre il padre dovrà mostrare maggiore comprensione e compassione.

Il film vuole offrire una riflessione sul percorso da seguire per trovare il proprio posto nel mondo, scoprire i propri talenti e imparare ad accettarsi così come si è, costruendo la fiducia in sé stessi. Senza dimenticare di far luce sul ruolo fondamentale che un genitore ricopre nel processo di crescita di bambini e ragazzi che si affacciano alla scoperta del mondo.

TMNews

Musk esce dall'amministrazione Trump, l'annuncio su X

Roma, 29 mag. (askanews) - Elon Musk ha confermato la sua intenzione di lasciare il governo di Donald Trump, che lo aveva messo a capo di un'agenzia incaricata di tagliare la spesa pubblica, scatenando ampie critiche tra la classe politica americana.

"Mentre il mio mandato previsto come funzionario speciale del governo volge al termine, vorrei ringraziare il presidente Donald Trump per avermi dato l'opportunità di tagliare le spese superflue", ha scritto l'imprenditore sul suo social network X.

Una decisione ufficializzata dopo alcune indiscrezioni; il capo di Tesla e SpaceX, che negli ultimi mesi era una presenza costante accanto a Trump, aveva poco prima espresso "delusione" per le iniziative più importanti dell'agenda del presidente, il progetto fiscale e la legge di bilancio che, secondo lui, avrebbe "compromesso" il suo lavoro di consulente per l'efficienza e aumentato il deficit del Paese.

TMNews

Meloni a Samarcanda, l'incontro con il presidente uzbeko Mirziyoyev

Samarcanda, 29 mag. (askanews) - La presidente del Consiglio Giorgia Meloni è arrivata a Samarcanda dove ha incontrato il presidente della Repubblica dell'Uzbekistan Shavkat Mirziyoyev.

Dopo l'accoglienza al centro congressi e gli onori militari, si è tenuto un colloquio tra i due, che sarà seguito dalla cerimonia per la firma degli accordi tra i due paesi e da una colazione di lavoro con Mirziyoyev.

Nel primo pomeriggio la premier parteciperà alla cerimonia di piantumazione di un albero, seguita dalla visita culturale della Piazza del Registan. Poi Meloni partirà per Astana in Kazakhstan dove parteciperà, tra le altre cose, all'Astana International Forum.

TMNews

Gaza, migliaia prendono d'assalto il deposito di cibo dell'Onu

Deir el-Balah, 29 mag. (askanews) - Migliaia di palestinesi hanno fatto irruzione in un magazzino pieno di aiuti del Programma Alimentare Mondiale (PAM) nel centro di Gaza, a Deir el-Balah, portando via sacchi e cartoni di cibo destinati alla distribuzione.

Il Programma delle Nazioni Unite ha confermato che il suo magazzino è stato preso d'assalto da una folla di affamati, mentre risuonavano colpi d'arma da fuoco. Nelle prime informazioni si parlava di due persone morte e molte rimaste ferite. Il Fondo umanitario di Gaza ha poi smentito i morti, i feriti di massa e il caos nei suoi siti di distribuzione degli aiuti, affermando che solo due persone sono rimaste ferite nelle sue strutture da quando ha iniziato a operare a Gaza alcuni giorni fa.

TMNews