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Previdenza: Intesa Sanpaolo Vita, il fondo pensione Il mio domani

sabato 23 dicembre 2017
2' di lettura

Milano, (askanews) - Cresce l'attenzione degli italiani per la previdenza integrativa. I fondi pensione sono ormai utilizzati da oltre 8 milioni di occupati, circa un lavoratore su tre, pari a una crescita annua degli iscritti del 5%. Con il sistema pensionistico che ha di fronte la sfida dell'invecchiamento della popolazione e un contesto di mercato del lavoro che non cresce abbastanza, per un giovane lavoratore diventa oggi sempre più importante puntare sulla pensione complementare per integrare la pensione base che tende a non essere più sufficiente, beneficiando anche di agevolazioni fiscali non previste per altre forme di risparmio, come spiega Andrea Lesca, responsabile Reti e Welfare aziendale di Intesa Sanpaolo Vita. "Attivare la previdenza complementare gli può dare, partendo in largo anticipo, la possibilità di costruirsi una seconda pensione ma versando molto poco perché il tempo e l'effetto moltiplicatore del rendimento nel lungo periodo è assolutamente un valore, è un elemento di vantaggio per un giovane - ha detto - Tra l'altro può anche utilizzare, se dipendente, solo il Tfr perché il Tfr non gli tocca il netto in busta paga, però rappresenta circa il 7% della sua retribuzione annua lorda, di conseguenza può ottimizzare sia fiscalmente sia da un punto di vista anche di investimento, di rendimento il suo trattamento di fine rapporto". Con il fondo pensione aperto Il Mio domani di Intesa Sanpaolo Vita, il lavoratore può costruire una pensione integrativa, attraverso versamenti personali o del Tfr. Un prodotto flessibile che si caratterizza per l'accompagnamento del lavoratore su diverse linee di investimento. "Abbiamo un cosiddetto pilota automatico - ha spiegato - che in gergo tecnico è un Life Cycle che di fatto propone all'investitore che è a più di 10 anni della pensione un investimento un po' più rischioso ma sicuramente che gli può dare dei vantaggi in termini di rendimento nel medio lungo periodo ma spostandolo su linee meno rischiose mano a mano che si avvicina verso la pensione, questo senza alcun costo in modo automatico". "Soprattutto - ha concluso Lesca - presso gli sportelli di Intesa Sanpaolo possono trovare un importante consulenza sulla previdenza pubblica e sulla complementare in modo tale che queste due facce della stessa medaglia costituiscono anche un elemento di consulenza per il lavoratore quando si rivolge presso i nostri sportelli".

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Tirana, i leader europei "tornano bambini" con l'IA

Tirana, 16 mag. (askanews) - I leader europei, riuniti all'Opera nazionale di Tirana per il vertice della Comunità politica europea, si sono divertiti a vedersi "da bambini" nelle immagini generate dall'Intelligenza artificiale, mentre dicevano "Benvenuti in Albania!" in diverse lingue.

Il video è stato trasmesso durante l'apertura del vertice e ha fatto sorridere gli stessi capi di Stato e di governo presenti in platea per la cerimonia inaugurale. Anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha riso osservando il proprio "alter ego" virtuale e quelli altrui.

TMNews

Trasporto aereo, Masutti: riequilibrio operatori passeggeri

Roma, 16 mag. (askanews) - "In questo periodo l'Europa sta proprio rivedendo le norme sul trasporto aereo con particolare riguardo alla tutela dei passeggeri quindi dei consumatori. Con l'obiettivo di ricreare un equilibrio tra gli operatori del trasporto aereo, le compagnie aeree e i consumatori. Negli ultimi decenni la Corte di Giustizia Europea ha preso posizioni forti a favore dei passeggeri però le cose sono cambiate, con una grande offerta e molte opportunità per i passeggeri e probabilmente questo approccio che si è rivelato penalizzante per lo sviluppo e la crescita della continuità del trasporto aereo che deve garantire, parlo di continuità territoriale, deve essere superato. E l'Europa ora sta facendo questo, rivedendo le regole per un equilibrio tra operatori e passeggeri".

Così Anna Masutti, Professoressa ordinaria di diritto aeronautico all'Università di Bologna, in occasione del convegno "Diritti dei passeggeri: costruire insieme un sistema di regole certe e trasparenti", promosso da AICALF (Associazione Italiana Compagnie Aeree Low Fares) e IBAR (Italian Board Airline Representatives), su iniziativa dell'on. Salvatore Deidda, Presidente della IX Commissione Trasporti.

TMNews

Trasporto aereo, Neri: regolamento diritti passeggeri obsoleto

Roma, 16 mag. (askanews) - "E' un compito che spetta dal nostro punto di vista al legislatore. E' qualcosa che si deve chiarire e fornire certezze che devono arrivare dalla politica e non dalle aule di tribunale come è accaduto con preoccupante frequenza negli ultimi 20 anni, da quando è stato licenziato il primo regolamento per la tutela dei diritti dei passeggeri. In 20 anni le cose sono cambiate, viviamo un'altra epoca storica e ci troviamo a confrontarci con un regolamento che ormai è obsoleto e ha bisogno di essere rivisto con una certa urgenza per contemperare la realtà di oggi, la protezione dei consumatori e le esigenze di sostenibilità delle compagnie aeree".

Lo ha affermato Luciano Neri, Segretario generale IBAR, in occasione del convegno "Diritti dei passeggeri: costruire insieme un sistema di regole certe e trasparenti", promosso da AICALF (Associazione Italiana Compagnie Aeree Low Fares) e IBAR (Italian Board Airline Representatives), su iniziativa dell'on. Salvatore Deidda, Presidente della IX Commissione Trasporti. All'evento hanno partecipato esponenti delle istituzioni, del settore accademico e dell'industria aerea per discutere la revisione del Regolamento (CE) 261/2004 sui diritti dei passeggeri.

Durante l'incontro è stato presentato il Manifesto congiunto AICALF-IBAR, che supporta un aggiornamento della normativa europea in chiave di maggiore trasparenza, proporzionalità e certezza del diritto, a vantaggio sia dei passeggeri sia delle compagnie aeree.

TMNews

L'artista YuYu torna con una nuova versione de La Bohème

Roma, 16 mag. (askanews) - YuYu è tornata. Venerdì 16 maggio esce su tutte le piattaforme una nuova versione de La Bohème, (1965 - Charles Aznavour - Jacques Plante) per New Music Group distribuzione Ada-music.

Sono trascorsi più di 20 anni da quando una giovane hostess di linea, Giuditta Guizzetti, padre bergamasco e madre francese, con il nome d'arte YuYu con Mon petit garçon e Bonjour Bonjour imperversava in tutte le classifiche Radio, in TV e nei giornali, contesa come una vera Pop Star dalle griffe di alta moda. Un po' di mesi fa, una telefonata dal suo vecchio produttore e discografico Pippo Landro (che ha creato il personaggio e l'artista YuYu) riaccende la scintilla: "Ciao Giuditta ho in mente di rifare una versione moderna della Hit mondiale francese La Bohème del grande Charles Aznavour e, credo, che solo tu la possa interpretare".

Una chiamata arrivata al momento giusto e dalla persona giusta, scardina le resistenze di YuYu che è tornata con la voglia di rimettersi in gioco, di riprendersi quello che aveva messo da parte:? "Sono consapevole che le cose sono cambiate nel mondo della musica, ma anch'io lo sono; ho una vita diversa, sono mamma, vivo a Ibiza, in questa isola così "particolare" e sono entrata in quella fase della vita in cui posso, finalmente, anche giocare. I figli sono ancora piccoli, ma cresciuti abbastanza per ritagliarmi un po' di tempo per dedicarmi alla musica che avevo messo da parte. Sono uscita di scena in un momento difficile, ho lottato per anni e devo dire grazie alla forza che ho trovato in me, perché nessuno ti può aiutare se non lo fai da sola. Oggi sono consapevole che, l'anoressia, sia una malattia da cui non si esce mai del tutto, ma proprio nella consapevolezza che è sempre lì, si trova la strada della speranza e della ripartenza. Il pezzo mi piace moltissimo, mi ha emozionata al primo ascolto anche per una serie di strane coincidenze: era da poco mancata mia nonna, parigina doc, che ovviamente adorava Aznavour e non credo che sia un caso che, ad un anno esatto dalla sua scomparsa, il 16 maggio esca la mia versione de La Bohème. Credo moltissimo ai segni, nulla è casuale e per me tutto questo, è magico e mi emoziona molto. Per più di vent'anni, mi sono allontanata del tutto dalla musica, cantando solo per i miei bambini, mai in pubblico, ma quando Pippo mi ha mandato l'arrangiamento, ho provato a farla e l'ho sentita mia da subito. Sembrava un abito perfetto e ho sentito che era il momento per me di tornare. Oggi ho voglia di incontrare il pubblico, di rimettermi in gioco con leggerezza e gratitudine per la vita, potendo finalmente esprimere quello che ho dentro".

TMNews