CATEGORIE

Arturo Brachetti a Ragusa racconta 40 anni di trasformazioni

di TMNews venerdì 15 ottobre 2021
2' di lettura

Roma, 15 ott. (askanews) - Le latomie delle Cave del Gonfalone, a Ragusa, fanno da scenario ad "Arturo racconta Brachetti". La performance dell'artista torinese rappresenta il culmine di "Ragusa dietro il sipario - Festival dei mestieri dell'Arte" organizzato dall'Associazione culturale Donnafugata 2000 e dall'Associazione MeNO (Memorie e Nuove Opere). Attraverso suggestioni e spunti creativi il trasformista ripercorre insieme al pubblico la sua straordinaria carriera cominciata oltre 40 anni fa.

"'Arturo racconta Brachetti' racconta i miei inizi, racconta parte dei miei segreti, racconta le cose ironiche che mi succedono nella vita e soprattutto presento dei pezzi, dei mini numeri visivi con la sabbia, con le ombre cinesi, con un cappello, è una serata molto eclettica.

In questo periodo di grandi trasformazioni, il trasformista è avvantaggiato perché capisce il meccanismo delle cose che stanno arrivando. La trasformazione è importante, vitale. Bisogna però viverla e non subirla. Usarla a proprio vantaggio. Quando sai il trucco del mago tutto diventa facile. Ed è la stessa cosa. Quindi sapere che ci sono delle trasformazioni fisiche, ma anche sociali e usarle come opportunità per fare qualcosa di nuovo".

Il festival, curato dalle sorelle Vicky e Costanza Di Quattro, accende i riflettori sulla creatività di artisti e artigiani che ogni giorno dietro le quinte fanno sì che ogni spettacolo teatrale vasa in scena. Vicky Di Quattro:

"Ragusa dietro il sipario nasce dal voler tributare il giusto onore a tutte quelle maestranze straordinarie che normalmente lavorano dietro al palcoscenico e il cui lavoro è una sinfonia così perfetta che rende magico il momento teatrale stesso".

Roberto Albergoni, presidente dell'associazione MeNO: "Il significato di questo festival qui a Ragusa è quello di rimettere in connessione un'esperienza visionaria d'inizio '900 arrivata dal grande Gordon Craig, a una necessità di visione che oggi tutti abbiamo dopo l'esperienza drammatica del covid di questi anni, recuperando il valore delle maestranze e il ruolo della cultura".

tag

Ti potrebbero interessare

La messa d'insediamento di Papa Leone XIV per immagini

Roma, 18 mag. (askanews) - Circa 200mila persone, secondo le autorità, hanno assistito al Regina Coeli, al termine della messa di inizio pontificato di Papa Leone XIV, tra piazza San Pietro e le aree circostanti.

Nelle immagini i momenti principali della cerimonia, dal primo bagno di folla per il Pontefice, con il primo giro in papamobile e il saluto e la benedizione ai fedeli, ai simboli ricevuti del Pallio e dell'Anello del Pescatore, con la commozione sul volto del Papa.

E ancora l'arrivo sul sagrato di San Pietro, il calore della folle, il coplpo d'occhio sulla piazza gremita con oltre 150 delegazioni da tutto il mondo e la benedizione finale.

"Sono stato scelto senza alcun merito e, con timore e tremore, vengo a voi come un fratello che vuole farsi servo della vostra fede e della vostra gioia, camminando con voi sulla via dell'amore di Dio, che ci vuole tutti uniti in un'unica famiglia" ha detto Leone XIV nella sua omelia di inizio pontificato. Il Papa ha inoltre pregatoper popolo di Gaza "ridotto alla fame" e la "martoriata Ucraina", invocando una pace giusta e definitiva. Presenti alla messa, tra i tanti, il vicepresidente Usa JD Vance e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

TMNews

Ucraina: attacco russo nella notte con 273 droni

Kiev, 18 mag. (askanews) - Nelle immagini forniti dai servizi d'emergenza ucraini si vedono i vigili del fuoco al lavoro dopo gli attacchi russi della scorsa notte. La Russia ha lanciato un attacco con 273 droni contro diverse regioni ucraine; lo ha riferito l'aeronautica militare ucraina, precisando che la difesa aerea ha abbattuto 88 droni, mentre altri 128 sono scomparsi dai radar.

Nella regione di Kiev, un attacco con drone ha causato almeno un morto e tre feriti, secondo quanto riferito dal governatore Mykola Kalashnyk.

TMNews

Romania al voto, sfida tra il populista Simion e l'europeista Dan

Roma, 18 mag. (askanews) - Gli elettori romeni si recano alle urne per decidere il futuro politico del Paese in quella che viene già definita la più divisiva e polarizzata elezione presidenziale della storia democratica romena. A contendersi la presidenza al secondo turno sono George Simion, leader del partito nazional-populista Alleanza per l'Unione dei Romeni (AUR), e Nicusor Dan, sindaco indipendente di Bucarest ed ex matematico diventato noto per la sua battaglia contro la corruzione.

Il voto arriva in un momento delicato per la Romania, membro della Nato e dell'Unione Europea, e confinante con l'Ucraina in guerra. La posta in gioco va ben oltre i confini nazionali: la scelta tra un candidato euroscettico e filo-Trump e uno europeista e moderato potrebbe ridefinire l'orientamento geopolitico del Paese.

Secondo i sondaggi, i due candidati sono quasi alla pari. Dopo che Simion ha ottenuto il 40% dei voti al primo turno del 4 maggio contro il 20% di Dan, il divario si è progressivamente assottigliato.

TMNews

Le delegazioni salutano il Papa, da Vance e Rubio a Felipe VI

Roma, 18 mag. (askanews) - Ricevendo le delegazioni estere nella basilica di San Pietro, Papa Leone XIV ha salutato il vicepresidente americano JD Vance, accompagnato dalla moglie Usha. Tra i due c'è stato un breve scambio di battute.

Leone XIV ha poi ricevuto, tra gli altri, il saluto del segretario di Stato Marco Rubio, del primo ministro francese Francois Bayrou, della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, del primo ministro canadese Mark Carney e del Re di Spagna Felipe VI e di sua moglie.

TMNews