Roma, 4 mag. (askanews) - Si chiama TherapyChat. E' una piattaforma online attraverso la quale chiunque può accedere a uno psicologo indipendentemente da dove si trova, in modo sicuro e riservato e ad un prezzo conveniente .
Nata sei anni fa, presente in Spagna e Regno Unito e da qualche mese sbarcata in Italia, è attualmente una delle principali piattaforme di psicologia a livello globale. Ogni giorno più di 1.000 persone si sottopongono a sedute online attraverso l'app e grazie all'aiuto di oltre 500 psicologi abilitati e altamente qualificati.
Ma perché una chat per sedute di psicologia online?
Lo spiega Alessandro De Sario, Ceo e co-founder di TherapyChat: "Principalmente per un motivo importante, che è il motivo che ci ha spinto anche a lanciare l'App: il fatto che ci siano ancora dei pregiudizi molto forti. Therapychat nasce con l'obiettivo di normalizzare la salute mentale, di avvicinarla, di democratizzarla di fare in modo che sia molto più facile poter aver accesso a uno psicologo. Nasce da un'esigenza personale: ho lasciato l'Italia più di 10 anni fa, ho viaggiato molto e durante la mia vita tanto da studente come da lavoratore mi sono trovato in varie situazioni in cui mi avrebbe fatto piacere parlare con uno psicologo, però non riuscivo a trovarlo. Quando ero Berlino, ad esempio, cercavo uno psicologo italiano , ma il pool di persone disponibili era molto ristretto. Io ho sempre lavorato in internet, sapevo come creare un'applicazione on-line e poi ho avuto questa esigenza personale quindi ho messo questi due punti insieme e da lì è nata Therapychat, una applicazione che effettivamente possa permettere a chiunque, a me e a qualsiasi altra persona, di poter accedere a uno psicologo con tutte le comodità con tutte le flessibilità che internet effettivamente può portare".
Secondo un'indagine realizzata dalla app in collaborazione con Ipsos, nell'ultimo anno 1 italiano su 3 dichiara che il proprio stato emotivo è peggiorato 4 su 10 hanno pensato di andare dallo psicologo, ma solo il 12% ci è poi effettivamente andato
Tra le principali preoccupazioni le questioni economiche, quelle familiari o relazionali e i temi legati allo stato emotivo. E sono le donne a provare più sensazioni negative.
"I problemi maggiori segnalati fondamentalmente sono tre - dice De Sario - problemi di ansia, problemi di depressione e problemi di coppia. Siamo una società con un network di psicologi sia in Italia che in Spagna che in Inghilterra e realmente vediamo che questi tre problemi sono molto comuni e sono i problemi principali in tutti e tre questi Paesi.
Ma è vero che in Italia abbiamo notato un accentuarsi di questi problemi nel senso che magari il livello percentuale è lo stesso però gli italiani da questo studio che abbiamo fatto con Ipsos effettivamente sembrano stare peggio che gli spagnoli ad esempio.
E forse anche il fatto che ci siano così tanti pregiudizi in Italia fa si che questo servizio, non dovendo dire niente a nessuno, semplicemente entrando in un Apple Store Play e scaricando una app e potendo accedere in un modo molto privato, molto confidenziale, riesca a far sì che la gente faccia questo passo e prenda questa decisione più facilmente".