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Rapporto Censis-Tendercapital: futuro incerto per 85% italiani

di TMNews martedì 14 febbraio 2023
2' di lettura

Roma, 14 feb. (askanews) - Un futuro incerto e che viene visto con preoccupazione. È il quadro a tinte fosche che emerge dal quarto Rapporto Censis-Tendercapital sulla sostenibilità sociale e la rinnovata sfida del welfare italiano, presentato in Senato. L'84,9% degli italiani vede un futuro incerto. Il 75,4% degli occupati è convinto che non avrà aumenti delle entrate nel prossimo anno. Il reddito lordo disponibile delle famiglie consumatrici è rimasto invariato tra I-III trimestre 2021 e gli stessi trimestri del 2022.

Gli italiani sono preoccupati per il futuro. Allarma il blocco della mobilità sociale, che per il 58,6% dei cittadini farà aumentare le disparità sociali. Per il 43,3%, nella società italiana ci saranno meno equità e giustizia sociale; il 36,9% teme minore attenzione ai diritti dei lavoratori.

"Pensavamo, dopo la fase pandemica, di presentare un Rapporto di ritorno alla normalità - dice Moreno Zani, Presidente di Tendercapital - invece presentiamo un rapporto che tiene conto di un evento completamente inaspettato, la guerra in Ucraina, che ci ha portato come conseguenza una forte inflazione che sta impattando con l'aumento dei tassi sul sistema del walfare italiano, famiglia e Stato, mettendo in crisi questo strumento che ci ha molto aiutato nella fase pandemica".

Il rialzo dei prezzi catalizza le paure degli italiani. Il 75,4% degli occupati è convinto che non avrà aumenti delle entrate familiari nel prossimo anno, mentre il 73,9% degli italiani pensa che dovrà ridimensionare le spese. La reazione alla minaccia dell'inflazione porta l'86,9% a essere favorevole a indicizzare retribuzioni, salari e stipendi all'aumento dei prezzi, tornando alla scala mobile.

"In questo momento - sottolinea Giuseppe De Rita, Presidente Censis - abbiamo il problema di capire se siamo in una continuazione di questo ciclo di incertezze o se c'è una piccola svolta in positivo. La nostra impressione è che questa piccola svolta ci sia. Siamo in un momento di sabbie mobili, ma almeno vediamo un nuovo ciclo che comincia".

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