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"Let's talk Vienna", investire e crescere nella capitale austriaca

di TMNews venerdì 12 maggio 2023
2' di lettura

Roma, 15 mag. (askanews) - Si è tenuta all'Ambasciata d'Austria a Roma la Tavola Rotonda "Let's talk Vienna" su dati, fatti e curiosità dell'ecosistema imprenditoriale della capitale austriaca come hub per lo sviluppo di tecnologie avanzate. L'evento, organizzato dall'Ambasciata d'Austria a Roma e da ADVANTAGE AUSTRIA, con il supporto di INVEST in AUSTRIA e di Vienna Business Agency, ha costituito una speciale occasione per condividere i principali indicatori economici, i settori chiave e i top trends emergenti, oltre che per illustrare le esperienze di alcune aziende italiane già insediate nel Paese e approfondire le opportunità offerte dall'Austria agli imprenditori italiani che intendano espandere internazionalmente la propria attività.

Hanno dato il benvenuto l'Ambasciatore austriaco Jan Kickert e la Direttrice di ADVANTAGE AUSTRIA Italy Gudrun Hager, che hanno poi lasciato agli ospiti il momento del confronto. Fra i relatori austriaci della Tavola Rotonda, sono intervenuti Marion Biber (Direttore per l'Italia di - INVEST in AUSTRIA) e Daniel Chladek (Vienna Business Agency).

Come ha spiegato Marion Biber "l'Austria è il primo Paese in Europa per registrazione di brevetti. Inoltre, nel 2022 è stata approvata la riforma fiscale eco-sociale che, tra le altre cose, prevede una riduzione delle imposte sui redditi societari e sui salari, oltre a una tassa sulle emissioni di gas serra. In particolare, l'imposta sul reddito societario sarà ridotta dal 25% al 24% nel 2023 e ulteriormente al 23% nel 2024; le imprese riscontreranno uno sgravio totale fino a 700 milioni di euro per la riduzione dell'imposta sul reddito."

A testimonianza dei vantaggi di fare impresa in Austria, hanno partecipato alla Tavola Rotonda Stefano Mizzella (TAG Talent Garden) e Stefano Natali (Sistema GmbH).

Nel 2022 il dipartimento INVEST in AUSTRIA di Austrian Business Agency (ABA), l'ente governativo che ha il compito di promuovere su scala internazionale gli investimenti esteri e il lavoro qualificato in Austria, ha supportato 358 aziende internazionali che in totale hanno investito 490,7 milioni di euro e creato 2.893 posti di lavoro. Di tutte le nuove aziende, 31 sono italiane e confermano l'Italia quale tradizionale secondo investitore in Austria, dopo la Germania.

Mentre, in generale, l'ICT si conferma il settore industriale più importante in termini di insediamenti di aziende e investimenti di espansione, le scienze della vita continuano a crescere e sono già il quarto settore più importante. Ben 46 startup internazionali e 44 progetti di R&S mostrano, infine, una chiara tendenza all'innovazione.

A testimonianza dell'effervescenza del settore delle startup in Austria, dal 30 maggio al 7 giugno 2023 si terrà nella capitale austriaca ViennaUP, un festival decentralizzato e aperto al pubblico sul futuro della tecnologia, dell'innovazione e dell'imprenditorialità. Fra tutti gli eventi di ViennaUP, il Connect Day (31 maggio) è il più importante per fare networking, e si focalizza sulle aziende che cercano prodotti e servizi innovativi per le start-up, creando un flusso di innovazione.

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Snam: 400 milioni per l'innovazione al 2029, guarda a IA e clean tech

Milano, 6 mag. (askanews) - Snam guarda al 2029 e mette in campo 400 milioni di euro per sostenere gli investimenti in innovazione trasformativa. Soluzioni tecnologiche scalabili, affidabili e già pronte per il mercato si affiancheranno all'esplorazione di nuovi percorsi tecnologici d'avanguardia, per accelerare il percorso di decarbonizzazione del gruppo, grazie all'intelligenza artificiale e al clean tech.

A svelare l'Innovation Plan, l'amministratore delegato, Stefano Venier: "E' una delle leve strategiche assieme alla sostenibilità che rende possibile la realizzazione di quella che è l'ambizione aziendale: diventare un operatore multi-molecola, capace di gestire più molecole verdi nel percorso di decarbonizzazione. Contiamo di investire 400 milioni da qui al 2029, nei prossimi 5 anni. Tre quarti saranno dedicati all'implementazione di quelle tecnologie che sono già oggi sul mercato e che aiutano a digitalizzare e rendere più efficienti e sicure le reti. La parte restante andrà verso quell'innovazione di frontiera che ci guiderà nel prossimo decennio verso soluzioni che oggi non conosciamo e che dobbiamo sviluppare per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione".

L'intelligenza artificiale apre scenari inesplorati, ma nell'Innovation Plan di Snam si fanno largo robotica e tecnologie spaziali, che permettono di controllare le infrastrutture aziendali. Si punta a garantire "efficacia, efficienza, economicità e sicurezza delle forniture", come sottolinea Claudio Farina, Chief Strategy & Technology Officer di Snam. "Noi parliamo di due piattaforme tecnologiche: la prima è la famiglia del digitale, dell'IA, della robotica e automazione tutto ciò che permette ai nostri asset di essere sempre più intelligenti con decisioni data driven. La seconda famiglia di tecnolgie sono legate alla decarbonizzazione dei gas, per semplificare e rendere efficace, efficiente e sicuro produzione, stoccaggio, trasporto e utilizzo di gas decarbonizzati".

Per centrare gli obiettivi, Snam guarda anche al mondo delle startup attraverso percorsi di open innovation che possano permettere di sviluppare quelle soluzioni tecnologiche non ancora sul mercato.

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Regione Lazio ed Arsial alla fiera agroalimentare TUTTOFOOD

Milano, 6 mag. (askanews) - Regione Lazio ed Arsial proseguono nell'attività di promozione delle eccellenze enogastronomiche della Regione con una strategia integrata all'insegna di qualità, sostenibilità e identità territoriale. Inaugurato lo stand a TUTTOFOOD, manifestazione internazionale dell'agroalimentare ospitata da Fiera Milano. Uno spazio di 400 metri quadri con 37 imprese protagoniste della collettività regionale. Quattro giornate di incontri B2B, degustazioni e cooking show esclusivi curati da Gabriele Bonci, maestro dell'arte bianca e interprete d'eccellenza della tradizione gastronomica laziale. Abbiamo parlato con Massimiliano Raffa, Commissario Straordinario ARSIAL:

"Abbiamo raccolto l'adesione di 37 aziende, quindi un numero molto importante, un record per la Regione Lazio a TUTTOFOOD, non abbiamo mai avuto così tante aziende. Devo dire anche molto soddisfatte, siamo anche molto contenti dei primi feedback della fine della prima giornata. Continuiamo nel lavoro che stiamo facendo in maniera professionale, in maniera attenta e soprattutto sempre monitorando il fabbisogno e il volere dei nostri produttori".

Nella giornata inaugurale non si sono fatte mancare visite ed incontri con il mondo delle istituzioni, dalla presenza del Ministro dell'Agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida ed anche il Vice Premier e Ministro alle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini. È poi intervenuto Giancarlo Righini Assessore Bilancio, Programmazione economica, Agricoltura e sovranità alimentare, Caccia e Pesca, Parchi e Foreste:

"Abbiamo ricevuto due visite importanti oggi che testimoniano l'attenzione che anche il governo nazionale riserva alla nostra regione ed è l'occasione per dimostrare questo nuovo approccio che il Regione Lazio e l'amministrazione Rocca hanno inteso dare alla promozione. Un'immagine rinnovata, qualificata, che accompagna i produttori. L'agroalimentare rappresenta numeri fondamentali per l'economia italiana, quasi 70 miliardi di euro di valore della produzione che dimostra l'attenzione che si deve rivolgere a questo tema importantissimo che rappresenta innanzitutto una grande opportunità di crescita, di sviluppo e di occupazione".

Una presenza, quella di Regione Lazio ed Arsial, a TUTTOFOOD che si è dimostrata un'occasione strategica per mostrare la forza di un sistema produttivo che unisce tradizione e visione. Dalle coltivazioni ortofrutticole certificate ai prodotti trasformati di qualità.

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Il premier canadese a Trump: il nostro paese non è in vendita

Milano, 6 mag. (askanews) - "Il Canada non è in vendita". Così il premier canadese Mark Carney ha declinato le offerte di Donald Trump di acquistare o annettere agli usa come 51esimo Stato il Canada. "Come sapete dal mondo immobiliare, ci sono alcuni posti che non sono mai in vendita", ha detto a Trump il premier canadese. "Ci troviamo in uno di questi posti proprio ora, sapete, anche Buckingham Palace, che avete visitato anche voi. E avendo incontrato i proprietari del Canada nel corso della campagna elettorale degli ultimi mesi, non è in vendita, non lo sarà mai. Ma l'opportunità sta nella partnership e in ciò che possiamo costruire insieme, e lo abbiamo già fatto in passato", ha concluso.

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Trump: con il Canada sarebbe un matrimonio meraviglioso

Milano, 6 mag. (askanews) - Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha affermato che l'adesione del Canada agli Stati Uniti come 51° Stato sarebbe "un matrimonio meraviglioso". Lo ha detto dalla Casa Bianca, seduto al fianco del primo ministro canadese Mark Carney alla Casa Bianca, in un momento di tensione sui dazi e sulle minacce di annessione. "Penso che sia molto meglio per il Canada, ma non ne discuteremo a meno che qualcuno non voglia farlo. Credo che ci siano enormi vantaggi per i cittadini canadesi, tasse molto più basse, un esercito gratuito che, onestamente, di fatto offriamo comunque, perché proteggiamo il Canada se dovesse avere un problema. Ma penso che sarebbe davvero un matrimonio meraviglioso, perché sono due paesi che vanno molto d'accordo. Si piacciono molto", ha dichiarato Trump

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