CATEGORIE

Musica, "Vita mia" nuovo singolo di Arianna con Alfa

di TMNews venerdì 28 luglio 2023
3' di lettura

Roma, 28 lug. (askanews) - Dopo il grande successo del brano dedicato alla Giornata della Terra "Terra Madre", la cantautrice Arianna torna con un nuovo

singolo che vuole toccare i cuori e, soprattutto, far riflettere.

"Vita mia", il titolo del brano, è stato prodotto da Ryan Tedder, front man del One Republic e produttore discografico statunitense. Tedder nella sua carriera ha realizzato produzioni per Madonna, Lady Gaga, U2, Adele, Ariana Grande, Ellie Goulding, Beyouncè, Taylor Swift e molti altri.

Arianna, cantante attrice e conduttrice televisiva da milioni di stream, vanta collaborazioni con artisti internazionali come Pitbull, Shaggy e Flo Riba. Torna con il nuovo singolo che vede la collaborazione di ALFA, cantautore con oltre 350 milioni di stream sulle piattaforme digitali; un'unione artisticamente che

vuole rendere omaggio, attraverso la musica, alla drammatica condizione del soldato costretto alla partenza: una situazione fortemente sentita nel periodo storico che stiamo vivendo.

Nel brano è stato inserito il campionamento di "'O surdato 'nnammurato", una delle più famose canzoni in lingua napoletana, scritta dal poeta Anielo Califano nel 1915 e reinterpretata più volte da molti artisti italiani: il testo descrive la tristezza di un soldato che durante la prima guerra mondiale è costretto a

salutare la donna di cui è innamorato senza sapere se mai potrà rivederla. La canzone trasmette gioia e allegria, ma in realtà il testo parla del dolore di un soldato costretto a lasciare il proprio amore per partire in guerra.

Un progetto fortemente sentito, ha dichiarato Arianna "sono stata colpita in particolar modo da una dichiarazione alla stampa di alcuni soldati russi che affermavano di essere stati inviati in Ucraina per fare delle esercitazioni sul campo, ma una volta arrivati hanno scoperto che avrebbero dovuto combattere per una guerra vera, contro persone che fino al giorno prima consideravano propri fratelli". L'obiettivo, prosegue l'artista è "quello, insieme al cantautore Alfa, di parlare dell'essere umano forzano ad uno scontro che non ha voluto e all'abbandono della propria casa, della propria Patria, degli affetti, in nome di

qualcosa che non ha potuto scegliere".

Rendere omaggio, in chiave artistica, a tematiche come quelle della guerra in chiave contemporanea, con stili che vanno dal rap a tratti lirici di Arianna, per raccontare un testo tanto amaro quanto reale di un drammatico momento storico di cui siamo tristemente testimoni.

Arianna è una cantante italiana, attrice teatrale, personaggio televisivo e interprete di teatro musicale. Ha iniziato la sua carriera all'età di 14 anni come cantante ufficiale e testimonial Disney.

Da allora non ha smesso di pubblicare album pop e di essere protagonista di spettacoli teatrali e televisivi nella sua nativa Italia. I suoi crediti teatrali preferiti sono La bella e la bestia, Il mago di Oz, Romeo e Giulietta, Pinocchio, Tre cuori in affitto e Sogno di una notte di mezza estate.

Nel 2013 Arianna ha raggiunto la quinta posizione nella classifica dance statunitense e ha avuto oltre 30 milioni di visualizzazioni su Youtube con la canzone Sexy People, con il rapper di fama mondiale Pitbull.

È l'unica artista italiana ad aver collaborato con una schiera così eclettica di artisti internazionali come Pitbull, Will I am, Michael Bolton, Andrea Bocelli, Il Volo, Shaggy e FloRida.

tag

Ti potrebbero interessare

Fa discutere il ticket di due euro per Fontana di Trevi: "Eccessivo"

Roma, 20 dic. (askanews) - Fa subito discutere la novità che riguarderà Roma nel prossimo anno. Il sindaco Roberto Gualtieri ha ufficializzato quello che si vociferava da giorni: dal primo febbraio 2026 si pagheranno due euro per vedere da vicino la Fontana di Trevi, una delle bellezze più affollate e fotografate dai turisti in visita nella Capitale.

Non solo; la novità riguarda l'accesso ai musei civici e ai monumenti di competenza di Roma Capitale che sarà gratis per tutti i residenti della Città Metropolitana mentre pagheranno un ingresso turisti e non residenti alla Fontana di Trevi e ad altri 5 siti e musei finora gratuiti. Ma la Fontana è quella che fa più discutere: si pagherà l'accesso all'invaso, regolamentando l'afflusso turistico così come durante i recenti lavori di manutenzione. Una novità che non piace a tutti.

"Non dovrebbe essere così, i turisti che vengono da fuori già spendono, già lasciano qualcosa al Comune di Roma, non lo trovo giusto, mi sembra un eccesso". "Da un lato potrebbe essere giusto perché c'è bisogno di pagare la pulizia della fontana, ci sono delle spese, dall'altro penso che la cultura debba essere accessibile a tutti". "Sono a favore - dice invece una turista spagnola - non penso che sia una cattiva idea perché capisco che con questi soldi potranno mantenere la città, che è piena di turisti, e credo che la questione del super-turismo sia molto importante".

Fontana di Trevi registra una media di 30.000 accessi al giorno, con punte di 70.000, per un totale di oltre 9 milioni di visitatori l'anno.

TMNews

India, un treno passeggeri investe branco di elefanti: 7 morti

Roma, 20 dic. (askanews) - Incidente ferroviario nel Nordest dell'India, un treno passeggeri ha investito un branco di elefanti, sette sono morti sul colpo.

L'impatto è avvenuto nello stato di Assam; cinque vagoni sono deragliati, secondo il portavoce delle ferrovie indiane non si registrano feriti. Le autorità hanno dichiarato che il macchinista ha cercato in tutti i modi di evitare l'impatto, azionando il freno d'emergenza, ma il treno ha comunque colpito alcuni elefanti. Il treno era partito da Mizoram, vicino al confine con il Myanmar ed era diretto a Nuova Delhi.

La deforestazione e l'intensa urbanizzazione stanno costringendo gli elefanti fuori dai percorsi abituali, alla ricerca di cibo, esponendoli a pericoli.

TMNews

"Prima di noi", Luchetti racconta il '900 e la forza di una donna

Roma, 20 dic. (askanews) - Racconta 60 anni d'Italia, dal 1917 al 1978, la serie "Prima di noi", su Rai 1 dal 4 gennaio tratta dal romanzo di Giorgio Fontana, diretta da Daniele Luchetti e da Valia Santella, che la ha sceneggiata insieme a Giulia Calenda. Nel corso delle dieci puntate si dipana la storia di una famiglia, i Sartori, che parte dal Friuli rurale e approda alla Torino delle fabbriche, attraversa due guerre mondiali, il boom economico, l'urbanizzazione, gli anni di piombo e le contestazioni, fino all'avvento della globalizzazione. Luchetti ha spiegato: "La sorpresa è stata quella di scoprire che l'emozione che avevo provato io leggendo la storia, questa cosa ci riguarda da vicino. E questo sentimento colpiva tutte le persone che venivano a curiosare sul set. Ah, anche i miei nonni, anche i miei bisnonni, anche i miei genitori, anche io. Si poteva chiamare anche come noi".

E in effetti "Prima di noi" racconta una storia che sembra lontana, per la velocità con cui la nostra società è cambiata, ma è viva nella memoria di molti italiani: l'affresco di un Paese e di un popolo in eterna lotta con l'eredità del passato che convive con la paura del futuro. Al centro del racconto c'è una donna, una contadina friulana, capofamiglia, volitiva, solida, sognatrice, memoria e punto di riferimento di varie generazioni, magnificamente interpretata da Linda Caridi. "E' irriducibile Nadia in termini di energia, di ottimismo, di rilancio, eppure accusa durissimi colpi. - ha spiegato l'attrice - Ci ho rivisto sicuramente l'infaticabilità della mia mamma, della mia nonna, delle mie nonne. Con in più questa capacità di rimanere accesa dentro agli occhi, in contatto con se stessa".

La serie restituisce la centralità delle figure femminili nella nostra società, in tanti passaggi della storia, le guerre in primis, combattute da uomini come il marito della protagonista interpretato da Andrea Arcangeli, che però non sono eroi ma individui pieni di fragilità. E anche i figli maschi amatissimi di questa matriarca, interpretati da Maurizio Lastrico e Matteo Martari, attraversano la vita come possono, sbandano un po', cercano a fatica di trovare il proprio posto in quell'Italia sempre in cambiamento, come spiega la sceneggiatrice e regista Valia Santella: "E' un racconto che ha un'ossatura femminile però per me è anche la storia di che crisi ha dovuto affrontare anche il maschile nel '900, passando da questa idea assurda, malata dell'uomo-eroe, fino a confrontarsi con l'uomo-uomo".

TMNews

Askatasuna, Tajani: non ci facciamo intimidire, la legge va rispettata

Roma, 20 dic. (askanews) - "Io penso che la legge debba essere sempre rispettata. Quando si vìola la legge lo Stato ha il dovere, non il diritto, ha il dovere di farla rispettare e il ministro dell'Interno Piantedosi ha fatto rispettare la legge". Lo ha detto il vicepremier Antonio Tajani, leader di Forza Italia, rispondendo a Torino alle domande dei giornalisti sullo sgombero del centro sociale Askatasuna.

"Se poi i violenti vogliono continuare a fare violenza - ha aggiunto - non possono pensare che lo Stato rimanga immobile, il governo non può rimanere immobile, perché la violenza è la violenza contro i cittadini: distruggere auto, menare poliziotti, carabinieri, finanzieri che fanno il loro dovere... tanti di questi sono figli di papà che se la prendono con i figli del popolo, come diceva Pasolini, e così non va bene".

"Il diritto di manifestare senz'altro, tutti - ha detto ancora Tajani - sono liberi di farlo. Chiunque può manifestare, l'importante è che non ci sia alcun messaggio violento. Non basta non essere violenti, nel senso distruggere auto, distruggere negozi, aggredire la polizia e quello è inaccettabile. Ma anche messaggi violenti sono inaccettabili. Si possono manifestare le proprie idee anche senza offendere o insultare nessuno. Certamente non ci facciamo intimidire, questo assolutamente no, perché la legge va sempre e comunque rispettata".

TMNews