CATEGORIE

Vitali spa: costruire con meno consumi si può, ecco come facciamo

di TMNews martedì 5 dicembre 2023
2' di lettura

Peschiera Borromeo, 6 dic. (askanews) - Dal 1980 a oggi, in Europa, gli eventi climatici avversi hanno causato almeno 560 miliardi di euro di danni. In Italia, ciascun cittadino ha perso 1.500 euro a causa di danni collegati ad alluvioni, uragani, frane, ondate di calore o di freddo. Sono dati dell'Ispi citati nel corso della presentazione del primo Bilancio di sostenibilità di Vitali Spa, gruppo che opera nei settori del mercato immobiliare, demolizioni, grandi infrastrutture e produzione energie rinnovabili.

Tra i risultati ottenuti dall'azienda, il 99% di recupero dei rifiuti su alcuni grandi progetti, 366mila tonnellate di materiali di recupero reimmessi nei processi produttivi, meno 16% di consumi energetici, 60% dei fornitori di provenienza locale, 97% di lavoratori a tempo indeterminato.

Sono sempre di più le aziende che mettono al centro la sostenibilità. Per Eleonora Sablone, Ceo di As sustainible as possibile e membro del board di Vitali Spa, i costi rilevanti di questa scelta sono da considerarsi un "investimento strategico". "Assolutamente sì, non va inteso come un costo. E' un investimento in qualche modo anche necessario - spiega Sablone - Investire in sostenibilità significa mettersi al riparo dai rischi di transizione, mettersi in una posizione di vantaggio sul mercato, essere riconoscibili come aziende di valore, come aziende responsabili; andare quindi maggiormente incontro al consumatore, al Btc ma anche al Btb e a breve, come oggi ci veniva ricordato. Consideriamo anche che tutte le grandi imprese del corporate saranno tenute a servirsi solo di fornitori con un background e un dna sostenibile".

Per il suo impegno a rendere la sostenibilità parte integrante dei processi industriali, Vitali Spa ha ottenuto il riconoscimento del Sustainability Award di Kon Group ed Elite. E l'obiettivo per il 2024 è di diventare una società benefit. Ma il messaggio è rivolto anche alle Istituzioni, affinché aggiornino ad esempio norme che impediscono il riutilizzo di acque e materiali. Lo spiega Massimo Vitali, presidente del gruppo omonimo: "Normalmente le istituzioni non sono ancora allineate a queste filosofie. Quando procediamo nella realizzazione di un cantiere vediamo immediatamente tutte le possibilità di riutilizzo delle materie prime e secondarie e dei rifiuti prodotti dal cantiere stesso, perché abbiamo tecniche di riutilizzo". Per Vitali, "sicuramente le norme devono essere aggiornate per i casi in cui c'è la possibilità di introdurre queste metodologie: noi siamo eccellenti nell'utilizzo sia delle acque che dei materiali. Abbiamo dimostrato che arriviamo addirittura al 99%, deve essere una pratica regolare e regolata".

tag

Legge sul libro, Giuli: ministero della Cultura farà la sua parte

Torino, 15 mag. (askanews) - "Ho già incontrato il mondo del libro e le sue rappresentanze. Quello sulla legge del libro è un percorso che riguarda il Parlamento. Io posso sicuramente fare la mia parte, il ministero farà la sua parte. La centralità del Parlamento prevede che l'iniziativa debba essere condivisa dalle due camere, ma sicuramente arriverà un momento in cui bisognerà porsi il problema di normare il mondo del libro nel modo più opportuno e su questo, statene certi, il MIC farà la propria parte". Lo ha detto il ministro della Cultura Alessandro Giuli a proposito della strutturazione di una legge complessiva sul libro, a margine dell'inaugurazione del Salone internazionale di Torino.

"Stiamo finendo di scrivere i decreti attuativi - ha aggiunto Giuli - i risultati, gli effetti del decreto Cultura si vedranno non appena entrerà in vigore il complesso della legge con i decreti attuativi, quando ci saranno i bandi, quando verranno finalmente erogati i soldi. Manca poco tempo, quindi questo primo trimestre che non ci piace avrà comunque una linea di tendenza diversa, subirà una linea di tendenza diversa quando finalmente entreranno a regime i nostri finanziamenti".

TMNews

Giuli: non mi interessano attacchi, conta dialogo e costruire dei ponti

Torino, 15 mag. (askanews) - "Io dico che ha ragione il comandante Favino quando dice bisogna dialogare, che servono ponti, serve confronto. Non ho mai negato né mai negherò dialogo e confronto civile con chiunque abbia bisogno di un confronto da parte del ministero della Cultura. Abbiamo bisogno di rassicurazioni, di certezze in un sistema complicato di fronte a problemi che si possono e si devono risolvere insieme. Quindi non mi interessano le firme, non mi interessa che siano pro o contro, mi interessano i ponti e quello che ha detto il comandante Favino per me è legge". Lo ha detto dal Salone del libro di Torino il ministro della Cultura Alessandro Giuli, a proposito delle critiche ricevute da esponenti del mondo dello spettacolo.

TMNews

L'arrivo di Zelensky in Turchia: delegazione di altissimo livello

Ankara, 15 mag. (askanews) - Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky è atterrato ad Ankara, dove incontrerà il suo omologo turco Recep Tayyip Erdogan, a margine dei tanto attesi colloqui russo-ucraini di Istanbul, i cui dettagli non sono ancora chiari.

"La nostra delegazione è di altissimo livello: il ministero degli Esteri, l'ufficio del presidente, le forze armate, le nostre agenzie di intelligence - rappresentanti di tutti i servizi di intelligence, tra l'altro. Per prendere qualsiasi decisione che possa portare a una pace giusta", ha detto appena sceso dall'aereo.

Mosca ha affermato che le delegazioni di Russia e Ucraina si incontreranno a Istanbul per i primi colloqui di pace diretti in oltre tre anni. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha però messo in dubbio la serietà delle intenzioni di Mosca in vista dei colloqui di pace previsti a Istanbul, criticando duramente il livello della delegazione russa, definita "finta". A stretto giro è arrivata la risposta russa, con la portavoce del ministero degli Esteri Maria Zakharova, che ha definito Zelensky un "clown" e un "fallito".

TMNews

Canale 5, I Viaggi del Cuore alla scoperta di Catania

Roma, 15 mag. - Sabato 17 maggio 2025 alle 9:30 su Canale 5 I Viaggi del Cuore con Don Davide Banzato ci condurrà in Sicilia, regione protagonista di ben quattro puntate speciali. La prima farà tappa a Catania, per una puntata promossa dalla Fondazione Federico II, impegnata in progetti che promuovono la cultura, la legalità e l'inclusione sociale. La puntata avrà uno sguardo particolare alla devozione verso Sant'Agata e alla bellezza del territorio, con l'imponente Etna a fare da cornice.

Un racconto che intreccia con delicatezza fede e cultura, portando lo spettatore a vivere uno degli eventi religiosi più partecipati al mondo: la festa di Sant'Agata, patrona di Catania, celebrata ogni anno dal 3 al 6 febbraio. Seguiremo da vicino le solenni processioni, la suggestiva Messa dell'Aurora e i momenti più iconici come la salita di San Giuliano, attraverso le voci dei devoti, del S.Em. Cardinale Matteo Zuppi e dell'Arcivescovo Metropolita di Catania S.Ec. Mons Luigi Renna. Don Davide ci accompagna nel cuore della festa, tra il suono delle preghiere e lo scricchiolio del fercolo che avanza lentamente tra la folla, portando la reliquia della Santa. Le candelore, le antiche macchine votive, e i devoti col sacco bianco che percorrono a piedi le strade della città, raccontano una fede popolare viva e travolgente. Entra in scena anche l'intimità delle case catanesi, dove le famiglie si riuniscono per salutare il passaggio della Santa, testimoniando un legame profondo e identitario.

Ma I Viaggi del Cuore non è solo spiritualità. Siamo anche nel territorio dell'Etna, il vulcano attivo più alto d'Europa, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, che domina la costa orientale della Sicilia e incarna la forza della natura e la storia di questa terra.

A Paternò, uno dei comuni ai piedi del vulcano, incontriamo Gaetano Galvagno, Presidente dell'Assemblea Regionale Siciliana e della Fondazione Federico II, per scoprire la devozione a Sant'Agata e visitare il Castello Normanno, simbolo della storia medievale siciliana.

Don Davide ci guida anche tra i tesori artistici e culturali di Catania, dal barocco riconosciuto dall'Unesco al maestoso Teatro Bellini, per poi soffermarsi in Piazza Duomo di fronte al celebre Elefantino di Catania, detto "U Liotru", simbolo della città e segno di protezione contro le eruzioni del vulcano. Un inizio ricco di novità, dopo due importanti riconoscimenti ricevuti recentemente. Il 21 giugno 2024, il programma ha ottenuto il Premio Moige, consegnato a Roma nell'Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera dei Deputati. In seguito, il 15 marzo 2025, è stato assegnato il premio giornalistico "Premio Buone Notizie - Edizione speciale In Giubileo".

La XIX edizione del programma partirà dall'Italia, ma continuerà a spaziare anche all'estero, ogni sabato mattina alle 9.30 su Canale 5, andranno in onda le nuove puntate de I Viaggi del Cuore, visibili anche sul canale internazionale Mediaset Italia. Come sempre, la trasmissione ospiterà anche alcuni tra gli autori più significativi del panorama editoriale italiano, in collaborazione con Edizioni San Paolo. In ogni viaggio ci sarà il supporto di Famiglia Cristiana per approfondimenti di attualità e per uno spazio sulle ultime uscite editoriali. E non mancherà la presenza di Missioni don Bosco, che racconterà la difficile situazione della Nigeria, aiutandoci ad avere uno sguardo sul Mondo.

I Viaggi del Cuore è un format tv ideato e prodotto da Elio Angelo Bonsignore per Me Production insieme alla produttrice per Mediaset R.T.I. Consuelo Bonifati. Conduttore Don Davide Banzato (nel ruolo anche di coautore); autrice Martina Polimeni; registi Alberto Magnani e Andrea Pecci. Nella sua durata di 40 minuti si propone di raggiungere tutti credenti e non, grazie ad un taglio culturale ed investendo mezzi consistenti per una qualità di immagini di alto livello. Gode del patrocinio della Santa Sede con il Dicastero per l'Evangelizzazione.

TMNews