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Mipel, la 125esima edizione dedicata al tema del viaggio

di TMNews lunedì 19 febbraio 2024
3' di lettura

Milano, 19 feb. (askanews) - Quattromila mq e 200 brand per la 125esima edizione di Mipel, evento internazionale dedicato alla pelletteria e all'accessorio moda, organizzato da Assopellettieri e ospitato da Fiera Milano nel polo di Rho. Un'occasione per avere una visione completa sulle nuove collezioni di borse e accessori pelle della stagione Autunno-Inverno 2024-25. "Quest'anno - ha spiegato ad askanews la presidente di Mipel e Assopellettieri, Claudia Sequi - abbiamo scelto come tema creativo a cui è ispirato il layout e tutta la creatività, quello del viaggio. Quindi si arriva qui e c'è un bellissimo nastro trasportatore alle mie spalle in cui già si vedono i prodotti che scorno su questo nastro esattamente come fossimo in un aeroporto e trovate anche dietro questo nastro trasportatore l'area Trend in cui c'è di nuovo il prodotto, il prodotto che diventa protagonista e quindi i compratori che arrivano qui hanno la possibilità di fare di avere una preview di quello che troveranno passeggiando tra i nostri stand".

E in questa prospettiva un focus particolare è dedicato da Mipel proprio alla sezione Travel& Business. "Questo è un investimento tangibile che vuole fare Assopellettieri - ha aggiunto il vicepresidente dell'associazione, con delega al Travel, Carlo Briccola - perché Mipel crede molto nel settore Travel e vuole offrire una nuova opportunità a tutti i buyer internazionali che vengono a Milano. Il Travel in questo periodo post pandemia sta esplodendo e Mipel vuole diventare la fiera di riferimento di questo mondo".

Una fiera che in questa edizione ospita anche Showcase Milano, un'area speciale in cui trovano spazio le aziende innovative, start-up e proposte selezionate in collaborazione con lo showroom digitale Mirta e accanto a essa l'Area Trend, dedicata alle tendenze moda di borse e accessori. Mipel è poi anche l'occasione per fare il punto sullo stato di tutto il comparto. "Il settore - ha aggiunto la presidente Sequi - non vive uno dei momenti più felici, abbiamo un pre-consuntivo della chiusura del 2023 che si attesta più o meno sulla stessa cifra del 2022, si tratta però sempre di un settore che cuba sui 13 miliardi, quindi comunque un settore di tutto il rispetto, con oltre 50 mila addetti. Però effettivamente a fronte di un rimbalzo post pandemico in cui c'è stato un balzo in avanti delle produzioni, per creare stock e magazzino o anche per anche questa voglia, questa 'spending revenge' a cui abbiamo assistito, c'è un periodo ovviamente di assestamento e ci siamo erosi nello corso del 2023, quello che era un picco iniziato all'inizio del 2023 con un +11,2%, ce lo siamo erosi nel corso dell'anno per chiudere probabilmente il 2023 in parità rispetto al 2022"

Le aspettative sono di un inizio di 2024 ancora piuttosto difficile, con però una ripresa nella seconda metà dell'anno. Gli operatori sono anche consapevoli della tradizionale ciclicità dell'andamento del settore fashion e per questo Assopellettieri chiede ulteriore sostegno all'internazionalizzazione delle PMI e intanto con Mipel accoglie sempre più operatori internazionali, come ha sottolineato anche il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, che ha partecipato all'inaugurazione in Fiera Milano. "Noi - ci ha detto - abbiamo chiesto all'Istituto per il Commercio con l'estero di incrementare ulteriormente la presenza dei buyers internazionali in queste fiere, oggi sono qui oltre 110 buyers internazionali: è la vetrina del mondo. Questo serve ovviamente a intercettare le nuove tendenze di mercato".

La proposta di Mipel 2024 prevede anche diversi momenti di intrattenimento, spettacolo e condivisione. Che hanno anch'essi lo scopo di mettere in vetrina il valore e la proposta del Made in Italy della pelletteria.

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