CATEGORIE

Pecoraro Scanio: Parco Nazionale del Matese va realizzato subito

di TMNews venerdì 28 marzo 2025
2' di lettura

Roma, 28 mar. (askanews) - "Il Parco Nazionale del Matese deve finalmente vedere la luce. È previsto da una legge dello Stato, approvata nel dicembre 2017, e i continui ritardi - spesso giustificati da motivazioni pretestuose - devono cessare. La norma va attuata, senza ulteriori rinvii". Lo dichiarato Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione UniVerde e già Ministro dell'Ambiente, tra i promotori di un incontro che si terrà lunedì 31 marzo alla Camera dei Deputati sulla recente sentenza e sul futuro del Parco Nazionale del Matese, con la partecipazione di parlamentari, rappresentanti del mondo agricolo, delle aree protette e di storiche associazioni ambientaliste come Italia Nostra, Touring Club e WWF.

"Oggi - ha sottolineato Pecoraro Scanio - c'è anche una sentenza del Tribunale, nata da un ricorso di Italia Nostra, che rappresenta un importante precedente giuridico: se entro il 22 aprile il Ministero dell'Ambiente non procederà con la delimitazione del parco, lo farà un commissario ad acta. Sono certo che il Ministero non voglia rinunciare a una sua competenza specifica e lasciarla a un commissario".

L'ex ministro ha ricordato che il Parco Nazionale rappresenta una risorsa strategica per la tutela dell'ambiente, per la difesa del sistema appenninico e per la valorizzazione delle aree interne del nostro Paese.

"Esiste già da anni il Parco Regionale del Matese in Campania. È giusto e doveroso che anche il Molise, dove tanti cittadini e amministratori locali stanno lavorando con passione per questa causa, possa finalmente vedere riconosciuto il proprio ruolo con la nascita del Parco Nazionale. È importante accogliere i suggerimenti ragionevoli e sostenibili delle comunità locali e di entrambe le Regioni, Campania e Molise, ma senza che questo diventi un alibi per bloccare un'opera fondamentale", ha spiegato.

"Il nuovo articolo 9 della Costituzione - ha concluso Pecoraro Scanio - impone alla Repubblica di tutelare l'ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi anche nell'interesse delle future generazioni. Realizzare il Parco Nazionale del Matese è un passo concreto anche per attuare questa nuova visione costituzionale".

tag

India avverte: ogni attacco Pakistan susciterà "risposta molto forte"

Roma, 8 mag. (askanews) - Il ministro degli Esteri indiano, Subrahmanyam Jaishankar, ha avvertito che qualsiasi attacco da parte del Pakistan susciterà "una risposta molto forte" da parte dell'India, il giorno dopo il più grave scontro militare tra le due potenze nucleari degli ultimi due decenni.

"Eccellenza, lei è in visita in India in un momento in cui stiamo rispondendo a un attacco terroristico particolarmente barbaro, avvenuto il 22 aprile nel Territorio dell'Unione Indiana del Jammu e Kashmir - ha dichiarato il ministro Subrahmanyam Jaishankar, rivolgendosi al suo omologo iraniano Sayyid Abbas Araghchi - questo attacco ci ha costretti a rispondere il 7 maggio colpendo le infrastrutture terroristiche transfrontaliere".

"La nostra risposta è stata mirata e ponderata. Non è nostra intenzione aggravare la situazione. Tuttavia, se dovessimo subire attacchi militari, non ci dovrebbero essere dubbi che incontreranno una risposta molto, molto ferma. Come vicini e partner stretti, è importante che abbiate una buona comprensione della situazione".

Intanto nella notte sono stati registrati nuovi scambi di colpi di artiglieria e di armi leggere lungo la Linea di Controllo, il confine che di fatto separa il Kashmir, regione divisa tra i due Paesi.

In queste immagini la moschea di Bilal, parzialmente distrutta, nella città principale del Kashmir amministrato dal Pakistan, una delle sei località colpite da Nuova Delhi in quella che è stata giustificata come rappresaglia per l'attacco mortale nella parte del Kashmir amministrata dall'India, il 22 aprile scorso.

TMNews

Zelensky: quella di Mosca sarà una parata di menzogne e cinismo

Milano, 8 mag. (askanews) - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky condanna le celebrazioni del Giorno della Vittoria della Seconda Guerra Mondiale a Mosca, definendole una "parata di cinismo" e "bile", accusando i leader russi di distorcere la storia. "Domani, l'organizzatore delle fosse comuni di Bucha parlerà delle atrocità dei nazisti", afferma Zelensky in un video.

TMNews

Referendum, Conte: governo si permette di dire di non votare

Genova, 8 mag. (askanews) - "Nei giorni scorsi un pensionato per il caro vita è tornato a lavorare ed è rimasto ucciso sotto una motrice. Aumentano sempre più i morti sul lavoro in questo 2025. D'altra parte abbiamo un governo che non fa nulla rispetto a dei salari reali che si abbassano sempre più. Il carrello della spesa è diventato sempre più caro, ormai un esercito quello dei cassintegrati e addirittura questo governo si permette di dire a tutti di non andare neppure a votare ai referendum". Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte, a margine dell'incontro "Stato di diritto sotto attacco" organizzato dal M5s a Genova.

"Fa degli annunci il primo maggio - ha aggiunto Conte - spostando soldi da una parte all'altra senza una chiara finalità e dice ai cittadini: 'Non andate a votare per questi referendum', dove peraltro ci sono maggiori tutele invece per lavoratrici e lavoratori e in particolare anche una maggiore sicurezza proprio per quel che riguarda specificamente appalti e subappalti, dove si annidano varie opacità".

TMNews

Conte: vergogna nazionale il silenzio di Meloni su Gaza

Genova, 8 mag. (askanews) - "Questa è una vergogna nazionale. Adesso addirittura si prefigura una massiccia invasione e occupazione e Giorgia Meloni non dice una parola. Io come cittadino italiano non mi sento rappresentato da una premier che tace di fronte a un comportamento criminale di Netanyahu e dei suoi sodali al governo". Lo ha detto il leader del M5s Giuseppe Conte, rispondendo ad una domanda di un giornalista su Gaza, a margine dell'incontro "Stato di diritto sotto attacco" organizzato dal M5s a Genova.

"Parliamo di 50.000 vittime palestinesi - ha aggiunto Conte - ma potremmo scoprire facilmente che sono 60 o 70 mila, tra cui donne e bambini. Io mi vergogno. Ma come si fa, con quale dignità ci si professa madre cristiana e si assiste a questo sistematico sterminio senza dichiarare nulla? Perché? Perché Netanyahu è di destra, ultra destra, per affinità ideologiche? Perché deve difendere ideologicamente una forza di destra? Ma qui siamo alla totale follia, alla distruzione del senso di umanità e noi non possiamo permetterci di avere un governo ci disonora a livello internazionale".

TMNews