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BiM inaugura i nuovi spazi di viale Pirelli con due mostre d'arte

di TMNews giovedì 3 aprile 2025
3' di lettura

Milano, 3 apr. (askanews) - BiM, la nuova work destination parte del progetto di rigenerazione urbana di un intero isolato nel cuore di Bicocca, a Milano, inaugura gli spazi completamente rinnovati dell'edificio Pirelli 10 con una serie di appuntamenti aperti al pubblico nel segno dell'arte, del design e della musica in occasione di Milano Art Week, miart e Milano Design Week 2025.

"Inauguriamo oggi la prima metà del nostro progetto di riqualificazione dell'edificio su viale dell'Innovazione e viale Piero e Alberto Pirelli. E' un progetto di 50 mila metri quadri in totale con investimento - solo per questa prima parte - di oltre 100 milioni di euro. Il progetto è iniziato nel 2023 e si concluderà all'inizio del 2027", ha spiegato Michelangelo Giombini, Head of Product Development & CEO di Manifattura, la società di project & community manager del progetto BiM promosso da Aermont Capital e Kervis SGR.

Uno spazio di lavoro, già occupato al 90%, con "uffici all'avanguardia, sostenibili, flessibili e accoglienti", progettati per ospitare aziende che operano in diversi settori, dal farmaceutico all'automotive, dal finance al tech, oltre a spazi retail, ambienti dedicati alla cultura, all'arte e alla creatività, nel segno dell'apertura alla città.

"Cerchiamo di trovare il modo di aprire i nostri progetti da subito. Quindi, non ci chiudiamo a riccio e non aspettiamo la fine del cantiere ma sin dall'inizio iniziamo a innestare nel progetto dei luoghi di accoglienza e di rigenerazione vera, che vuol dire avere persone che creano, si incontrano, si interrogano anche sul futuro della città".

Due spazi che affacciano su un grande cortile ospitano due mostre d'arte in omaggio all'artista americano Robert Rauschenberg.

"Open Score" è un grande palcoscenico che mette insieme voci, musica, luci e libri.

"Il tema di Miart, la fiera d'arte moderna e contemporanea di Milano, è Among Friends, preso come omaggio a Robert Rauschenberg a cent'anni dalla sua nascita - ha spiegato Nicola Ricciardi, direttore artistico di Miart e curatore di "Open Score" - Rauschenberg era l'artista americano, tra i più importanti e influenti del XX secolo, che ha dedicato tutta la sua vita alla collaborazione. Anche qua all'interno di questo spazio abbiamo voluto rendergli omaggio mettendo insieme in sinergia diversi attori: abbiamo EX., duo di architetti artisti che hanno creato questa installazione animata dalle voci di un partner musicale, SZ Sugar, dalle immagini di Lorenz Mason, dai libri di Paint it Black. Tante realtà diverse che si incontrano e collaborano trasformando l'amicizia in uno strumento di lavoro".

Anche la mostra "Le Luci e Gli Amanti" mette al centro della scena il tema delle relazioni, tanto caro a Rauschenberg. "Una mostra che sostanzialmente si basa sull'idea di relazione. Una relazione tra due sistemi, quelli dell'arte contemporanea e del design, che da sempre in qualche maniera dialogano e hanno una tensione positiva e di interesse reciproco - ha sottolineato Davide Giannella, curatore della mostra - È una relazione importante anche quella che probabilmente si scatenerà con il pubblico, come questo possa in qualche maniera anche rispondere alla spontaneità con cui ognuno degli artisti in primis hanno cercato di approcciarsi e di partecipare anche a questa mostra, che in questo senso è tanto collettiva quanto intima in qualche maniera".

Nei nuovi spazi di BiM trova posto anche il nuovo ristorante caffetteria Pavilion - Sips & Bites by Fuorimano, un progetto della designer e architetto Paola Navone di OTTO Studio.

BiM: https://bim-milano.com/

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