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Mattarella compie 84 anni, gli auguri di La Russa e del Senato

di TMNews mercoledì 23 luglio 2025
1' di lettura

Roma, 23 lug. (askanews) - Gli auguri del Senato al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per il suo 84esimo compleanno.

Il presidente Ignazio La Russa ha detto: "Mi piace ricordare in Aula che oggi è il compleanno del nostro presidente della Repubblica, gli facciamo i nostri più affettuosi e caldi auguri, auguri presidente". I senatori si sono poi alzati in piedi e hanno applaudito. Gli auguri al capo dello Stato sono arrivati da tutto il mondo politico. Mattarella, nato a Palermo il 23 luglio del 1941 è al Quirinale da oltre 10 anni.

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Violenza donne, si arena pdl consenso in Senato, maggioranza frena

Milano, 25 nov. (askanews) - A differenza di quanto annunciato, non è arrivato oggi - simbolicamente in coincidenza con la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne - il voto finale al Senato che avrebbe dovuto approvare definitivamente, dopo il sì unanime alla Camera, la proposta di legge sul consenso "libero e attuale", nata grazie a un accordo bipartisan voluto e promosso dalla leader dell'opposizione Elly Schlein e dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni.

La proposta si è arenata inaspettatamente in commissione Giustizia al Senato, dove invece si attendeva un via libera rapido, per poi un'approvazione altrettanto veloce e unanime in Aula. A frenare è stata la Lega, seguita da Forza Italia ma anche da Fratelli d'Italia di Meloni. Tutta la maggioranza ha chiesto un supplemento di indagine e un approfondimento con un ciclo di audizioni, aprendo la strada a modifiche. L'opposizione in segno di protesta ha abbandonato l'Aula.

"È una legge sulla quale la commissione si misurerà, era prevista oggi già la trattazione in Aula, sarebbe stato bellissimo, tuttavia ho rilevato che nell'ambito della commissione sono state segnalate alcune modifiche", ha spiegato poi in Aula Giulia Bongiorno, presidente della commissione Giustizia del Senato, "devo dire che ci sono piccole lacune, sarebbe stato più bello dire '25 novembre evviva' ma a noi interessa come legislatori essere responsabili, sia chiaro questa legge sarà fatta, sarà fatta poco poco meglio facendo queste piccole aggiunte".

"Facciamo meglio questa legge, facciamola tutti insieme - ha concluso - l'impegno è farla rapidamente e migliorarla un po'".

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Diagnosi e cura dell'acromegalia, ricerca italiana protagonista

Milano, 25 nov. (askanews) - Quando una malattia è così subdola da confondersi con i normali segni del tempo, il rischio è che passi inosservata per anni. È il caso dell'acromegalia, una patologia rara causata da un tumore ipofisario che produce un eccesso di ormone della crescita, che colpisce soprattutto adulti tra i 30 e i 60 anni e che può alterare profondamente i tratti del volto, delle mani e dei piedi. Una condizione sulla quale ha puntato i riflettori internazionali il New England Journal of Medicine pubblicando un articolo firmato da Andrea Giustina del San Raffaele di Milano a Annamaria Colao della "Federico II" di Napoli, che certifica la centralità dell'Italia nella ricerca e gestione di questa patologia.

"È una malattia che non solo porta a un cambiamento della fisionomia del paziente, ma determina complicanze sistemiche che aumentano il rischio di mortalità del paziente. Ad oggi la diagnosi non solo non è fatta, ma quando è fatta è spesso molto, troppo tardiva, fino a 10-15 anni di ritardo diagnostico. Questo porta da una parte a un aumento di dimensioni del tumore ipofisario, quindi a una difficile resezione da parte del neurochirurgo e un rischio di persistenza di malattia. Dall'altro, dà il tempo alle complicanze di svilupparsi, di aggravarsi" ha detto Andrea Giustina, primario di Endocrinologia dell'Irccs Ospedale San Raffaele e ordinario di Endocrinologia dell'Università Vita-Salute San Raffaele.

È dunque cruciale sensibilizzare non solo i medici di base, ma anche altri specialisti non endocrinologi, come i dentisti, a riconoscere i segni fisici e le complicanze comuni associate alla malattia. "Fare un collegamento fra una deformità del viso, che può anche non essere particolarmente grave, un aumento di volume delle labbra, un aumento di volume della lingua, una sporgenza del mento, proniatismo, una distanza fra i denti, diastasi dentaria, associata a complicanze apparentemente comuni nella popolazione come l'ipertensione, il diabete, le complicanze oncologiche, può veramente fare la differenza" ha aggiunto.

L'approccio terapeutico si basa soprattutto sulla neurochirurgia, cioè sull'asportazione dell'adenoma all'ipofisi, ma per i pazienti non completamente guariti dopo l'operazione ci sono anche farmaci e altri trattamenti medici. Da qui l'importanza, evidenziata nell'articolo, di adottare un approccio personalizzato che parta dal profilo molecolare del tumore asportato.

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Commissario UE: farsi avanti contro racket cinese delle terre rare

Milano, 25 nov. (askanews) - L'Unione Europea deve intensificare gli sforzi per spezzare la sua dipendenza dalla Cina per le terre rare, di fronte ai freni alle esportazioni che equivalgono a un "racket" da parte di Pechino.

Bruxelles avverte che le licenze per alcune esportazioni di terre rare, rilasciate dalla Cina, vengono "concesse in cambio di informazioni che spesso, e in modo preoccupante, riguardano segreti industriali".

Il commento è del Commissario UE per la Strategia Industriale, Stéphane Séjourne, che ha esortato l'Unione a interrompere la dipendenza dalla Cina per i materiali. Intervenendo a Strasburgo, in Francia, Séjourne ha affermato che le azioni di Pechino sono "simili a un'attività criminale".

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Italia-Arabia Saudita, MS Desk Italy: infrastruttura strategica

Roma, 25 nov. - Nel quadro della trasformazione economica dell'Arabia Saudita prevista dalla Vision 2030, le imprese italiane si trovano oggi davanti a uno dei più grandi bacini di opportunità al mondo: oltre 500 miliardi di dollari di investimenti programmati entro il 2030 nei soli settori industriali e infrastrutturali. In questo scenario, MS Desk Italy emerge come il vero fattore abilitante della presenza italiana nel Regno, un'infrastruttura operativa pensata per collegare in modo stabile e sistemico il tessuto produttivo italiano ai grandi programmi sauditi. Il Desk opera come un hub permanente di accompagnamento, offrendo un supporto integrato che va dalla selezione delle opportunità alla preparazione ai tender, fino alla gestione delle relazioni istituzionali e al coordinamento con gli stakeholder locali. Una struttura che supera la logica delle missioni spot e introduce un modello di presidio continuativo, indispensabile per inserirsi in un mercato che avanza a ritmi accelerati e dove tempistiche, processi e standard richiedono competenze specifiche.

Un elemento decisivo è la capacità del Desk di facilitare l'accesso a strumenti finanziari e assicurativi dedicati, messi a disposizione attraverso canali internazionali specializzati, con coperture fino al 90% dei rischi operativi. Un vantaggio competitivo che permette anche alle PMI italiane tradizionalmente penalizzate dalla complessità dei mercati extra-UE di presentarsi con una solidità finanziaria idonea ai grandi progetti sauditi.

Grazie a questa infrastruttura, le imprese italiane possono affrontare con maggiore sicurezza settori ad alto potenziale di ritorno, con profittabilità stimata tra il 12% e il 16% nei primi tre anni: manifattura avanzata, tecnologie per l'efficienza energetica, idrogeno verde, agroalimentare premium, design industriale e soluzioni per le smart city. Il Desk è inoltre il punto di raccordo per la partecipazione ai mega-progetti sauditi, tra cui NEOM, Red Sea Development e Diriyah Gate, dove la domanda di eccellenze tecniche italiane è in costante crescita.

Come sottolinea Giuseppe Lepore, Presidente di MS Desk Italy - Saudi Italian Business Chamber Association: "MS Desk Italy rappresenta una piattaforma inedita per il sistema produttivo italiano. Non è solo un supporto operativo: è un ponte strutturato che permette alle aziende di entrare nei progetti della Vision 2030 come attori principali. Le opportunità sono enormi e finalmente accessibili." In un momento in cui il Regno sta mobilitando oltre 3.200 miliardi di dollari per la diversificazione economica, MS Desk Italy si afferma come la chiave che consente alle imprese italiane di muoversi con competenza, continuità e sicurezza in uno dei mercati più dinamici del pianeta. Un vero acceleratore della presenza italiana nel Golfo, destinato a rafforzare il posizionamento internazionale del Made in Italy nei prossimi anni.

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