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Le forze israeliane demoliscono le strutture dei beduini nel Negev

di TMNews mercoledì 17 settembre 2025
1' di lettura

Milano, 17 set. (askanews) - Le forze israeliane lanciano granate stordenti mentre si scontrano con i beduini durante la demolizione di strutture nel villaggio non riconosciuto di as-Sir, nel deserto del Negev, nel sud di Israele. "Questa distruzione ci ricorda ciò che sta accadendo a Gaza e a Rafah. Condividiamo lo stesso destino", afferma un funzionario locale.

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In anteprima il video "Napule 'e na vota" di Rosario Jermano

Milano, 6 nov. (askanews) - In anteprima il video "Napule 'e na vota" il singolo contenuto in "Voglio Napule 'e na vota" il nuovo album di Rosario Jermano, disponibile in digitale dallo stesso giorno, prodotto da Luca Rustici per L'n'R Productions / Universal Music Italy.

""Napule 'e na vota" è il brano che uscirà come singolo in promozione del mio album "Voglio Napule 'e na vota" - racconta Rosario Jermano - il brano nasce da una mia esigenza di valorizzare e recuperare tutte le tradizioni, usi e costumi di Napoli, dalle icone più oleografiche come la pizza, il mandolino, il Vesuvio, San Gennaro, fino alle motivazioni culturali e tradizionali come il ripristino dei carri allegorici della Piedigrotta, il Festival della Canzone Napoletana. Lo diceva anche Eduardo De Filippo quando perdi l'orientamento guardati indietro ed attingi dalla tradizione, la nostra è ricca di cultura, musica, poesia, teatro e tanto altro. Anche il nostro dialetto va recuperato e ripristinato alle sue origini, oggi purtroppo sembra il codice fiscale della nostra amata ormai lingua Napoletana, storpiata da parecchi giovani autori."

Il video per la regia di Giuseppe Iadonisi, girato a Napoli è proprio il racconto della città che Rosario Jermano ricorda e descrive anche in questo album.

Rosario Jermano nasce a Napoli il 19 settembre 1954 ed è uno dei percussionisti e batteristi più stimati nel panorama musicale italiano, con una carriera di oltre quarant'anni dedicata sia allo studio che alle performance dal vivo.

Nel corso della sua carriera, Jermano ha collaborato con alcuni dei più grandi artisti italiani e internazionali, tra cui Pino Daniele, con cui ha lavorato fin dagli esordi nel 1976, partecipando a importanti album e tournée. Ha collaborato con Renato Zero dal 1981 e ancora oggi, contribuendo a oltre 15 album e tournée in stadi e teatri. Ha lavorato anche con Fabrizio De André, Zucchero, Eros Ramazzotti, Gino Paoli, Ornella Vanoni, Fiorella Mannoia, Loredana Bertè, Edoardo Bennato e molti altri, partecipando a dischi storici e tournée internazionali.

TMNews

Piano Mortari: in 2019 raddoppio prestiti personali online

Roma, 5 nov. (askanews) - "Gli intermediari finanziari si stanno concentrando sempre di più su accessibilità e innovazione, anche sulla scia del regolamento europeo e delle linee guida AgID. E i risultati si vedono: nel 2019 i prestiti personali con processo interamente online erano l'8%, nel 2024 sono saliti al 16%. I crediti per l'acquisto di beni effettuati online erano il 3% nel 2019, oggi sono al 13%. Sono cresciuti molto anche i microfinanziamenti a tasso zero, sempre in ambito digitale. La sfida per gli operatori non è solo la tecnologia, ma anche la ricerca di soluzioni innovative che agevolino la vita dei consumatori, coniugando semplicità e sicurezza. Tutti elementi che vanno integrati in un'ottica di sostenibilità del credito. L'educazione finanziaria resta fondamentale e andrebbe promossa a livello di sistema. Nella scuola non è ancora materia ordinaria: il ruolo educativo è svolto in gran parte dagli istituti di credito e finanziari, che hanno un compito cruciale. Oggi possiamo formare i cittadini attraverso canali più diretti - webinar, contenuti multimediali, siti web - muovendoci su tre direzioni principali: sicurezza digitale; consapevolezza nell'uso degli strumenti innovativi e regolamentati; gestione dei dati personali e privacy. Lo ha detto Giuseppe Piano Mortari, vicesegretario generale di Assofin, intervenendo a Largo Chigi, il format di Urania TV.

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Nato, Rutte: forze Usa più presenti in Europa di prima del 2022

Roma, 5 nov. (askanews) - La Romania svolge un ruolo di leadership significativo nel contesto della regione del Mar Nero che è di importanza strategica per l'intera NATO, la quale apprezza molto gli sforzi compiuti non solo dalla Romania, ma anche da Bulgaria e Turchia nella regione per espandere le operazioni di sminamento e i pattugliamenti. Questo uno dei messaggi lanciati dal segretario generale della Nato Mark Rutte a Bucarest, incontrando il presidente della Romania Nicusor Dan.

Rutte ha ricordato che sino al 6 novembre partecipa al NATO Industry Forum a Bucarest, "un evento che illustra davvero il meglio della NATO", ha detto. "Riunisce civili e militari, alleati e partner, funzionari governativi e leader del settore, dalle grandi aziende alle piccole start-up. E ci incontriamo con un obiettivo comune: contribuire a colmare il divario tra ciò che abbiamo e ciò di cui abbiamo bisogno. La NATO e l'industria della difesa stanno lavorando fianco a fianco per accelerare l'innovazione, gli appalti e la produzione".

Durante la conferenza stampa Rutte ha anche risposto in merito al fatto che gli Usa hanno annunciato una settimana fa, una riduzione della loro presenza militare sul fronte orientale dell'Europa, cercando al contempo di rassicurare i propri alleati.

"Questi aggiustamenti avvengono. Per favore, non date troppo peso a tutto questo", ha detto Rutte.

Poi ha aggiunto, ribadendo il forte impegno statunitense.

"Gli Stati Uniti hanno una forte presenza in Europa, e questa presenza è lì, e all'interno di questa presenza cercano sempre di capire come sfruttare al meglio le risorse che hanno in Europa, aiutando ovviamente la NATO a difendere ogni centimetro del suo territorio".

Inoltre il segretario generale della Alleanza, ha ribadito l'impegno del presidente Donald Trump e della sua amministrazione già affermato al summit di giugno.

"Nonostante questo aggiustamento, la presenza delle forze statunitensi in Europa rimane più ampia di quanto non lo sia stata per molti anni. Ci sono ancora molte più forze statunitensi sul continente rispetto a prima del 2022, e avete visto l'impegno del Presidente Trump e della sua amministrazione, espresso con chiarezza al vertice dell'Aia, nel suo impegno totale nei confronti della NATO e dei nostri sforzi congiunti".

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Regista Klapisch: giovani specchio del tempo, oggi meno entusiasmo Ue

Roma, 5 nov. (askanews) - "É sempre molto interessante incontrare i giovani, spesso

vado all'estero a presentare i miei film, nelle

Università in Cina, India, Russia è Stati Uniti, per me è molto interessante incontrare i giovani, quella generazione, perché a mio avviso in quella fascia d'età, rappresentano molto di più la loro epoca, più di quanto non possano fare le persone della mia età o la generazione dei 40enni, perché loro sono a contatto con l'oggi, ascoltano la musica appena uscita, vivono la vita, vivono il presente e sono molto rappresentativi di quello che è il nostro tempo": lo ha detto ad askanews il regista francese Cédric Klapisch, in Italia per promuovere il suo nuovo film "I Colori del tempo" distribuito da Teodora Film e in sala dal 13 novembre, a margine della presentazione all'ambasciata francese in Italia del Prix Palatine 2026, premio cinematografico binazionale assegnato dagli studenti delle scuole superiori di Italia e Francia.

"Ho fatto una specie di sequel dell'Appartamento spagnolo, Salad Greque, tre anni fa, che ho girato in Grecia. I protagonisti sono i figli di quelli che all'epoca, vent'anni fa, avevano 25 anni. È stato interessante vedere che non era possibile raccontare le stesse cose, penso che ci sia meno entusiamo sulla costruzione dell'Unione europea, ci sono più problemi in Europa. L'Appartamento spagnolo era degli anni Duemila. Meno entusiamo, mentre al tempo si pensava che costruzione dell'Europa fosse costruzione della pace. L'idea dell'Europa era di vivere in pace assieme. Oggi non c'è più quell'idea, l'Europa viene vista più dal suo lato economico.

Oggi la Brexit e la guerra in Ucraina sono cose molto più drammatiche oggi", ha aggiunto il regista de "L'Appartamento spagnolo" (2002).

Il Prix Palatine 2026, unico premio cinematografico binazionale assegnato dagli studenti delle scuole superiori di Italia e Francia, quest'anno ha ottenuto il prestigioso patrocinio dell'Unesco e coinvolgerà 3.000 studenti e oltre 50 proiezioni organizzate in entrambi i Paesi, dando priorità a inediti e anteprime.

La selezione 2026 del Prix Palatine è stata rivelata durante la presentazioen a Palazzo Farnese. In Francia, la giuria giovane vedrà "Testa o croce?" di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis, un audace western ambientato tra la Maremma e la leggenda, Duse di Pietro Marcello, ritratto visionario della "Divina" Eleonora Duse, e Un anno di scuola di Laura Samani, racconto di formazione ispirato a Giani Stuparich.

In Italia, gli studenti scopriranno "I colori del tempo" di Cédric Klapisch, viaggio nella Parigi impressionista e riflessione sul progresso e sulla memoria, "Dossier 137" di Dominik Moll, thriller morale nella Parigi dei gilet gialli. Entrambi i film sono distribuiti da Teodora. Un terzo titolo sarà scelto con il Festival Rendez-vous-Nuovo cinema francese, confermando il legame del Prix Palatine con le principali istituzioni del cinema francese.

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