CATEGORIE

Casa Corepla, a Bari il laboratorio itinerante rivolto ai bambini

di TMNews mercoledì 22 ottobre 2025
3' di lettura

Bari, 22 ott. (askanews) - Casa COREPLA è molto più di un semplice laboratorio: è un vero e proprio appartamento ricreato nei minimi dettagli, dove ogni stanza diventa un'occasione per imparare come nasce il riciclo. Qui i visitatori possono sperimentare, toccare con mano e capire come, da semplici gesti quotidiani inizia un grande viaggio di sostenibilità. E per rendere l'esperienza ancora più immersiva, ci sono i visori 3D, che permettono di seguire passo dopo passo il percorso di una bottiglia di plastica all'interno dell'impianto di riciclo. Sugli schermi, invece, scorrono immagini e video che raccontano la storia della plastica riciclata: dal tavolo di casa, fino alla sua nuova vita sotto forma di un nuovo oggetto utile. Abbiamo parlato con Andrea Campelli - Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne Corepla:

"Attraverso questi laboratori ludico-didattici mostriamo loro intanto l'importanza di conferire correttamente i rifiuti in casa per avviare quel processo di riciclo e poi che cosa può diventare la plastica se correttamente gestita, quindi il nostro messaggio è che la plastica è una risorsa troppo preziosa per diventare un rifiuto, i bambini questo lo capiscono bene e riescono attraverso questo laboratorio a vedere e toccare con mano anche che cosa può diventare la plastica se correttamente riciclata".

Dopo le tappe di Roma, Venezia e Perugia, Casa COREPLA è arrivata anche a Bari, dove ha coinvolto quasi mille bambini. Un'iniziativa che punta a sensibilizzare le nuove generazioni, fondamentali per costruire un futuro più sostenibile. È poi intervenuta Elda Perlino - Assessora all'Ambiente, Comune di Bari:

"È un evento importantissimo, per noi tutti gli eventi che incontrano i bambini di future generazioni è quella la chiave della sostenibilità, parlare con loro per guardare con loro al futuro, per cui abbiamo bisogno di coinvolgere i bambini, abbiamo bisogno di coinvolgere gli adulti, tutti quanti per un corretto conferimento, ovviamente io ringrazio sempre i consorzi di filiera che ci permettono di fare questi incontri, che ci permettono di divulgare e fare educazione ambientale, perché sulla plastica c'è veramente un mondo da sapere, da conoscere, per cui grazie a Corepla, grazie a chi mette a disposizione gli spazi e grazie soprattutto alla sensibilità delle future generazioni".

Casa COREPLA continua il suo viaggio in tutta Italia, con allestimenti ospitati soprattutto nei centri commerciali. Qui, oltre al laboratorio interattivo, sono presenti anche gli ecocompattatori, macchine intelligenti che permettono di riciclare gli imballaggi in plastica ricevendo in cambio un buono premio. Così ha concluso Andrea Campelli - Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne Corepla:

"Sono delle macchine per la raccolta selettiva, ovvero la raccolta delle bottiglie in PET, è un progetto che abbiamo avviato lo scorso anno e che stiamo implementando in tutta l'Italia, soprattutto in centri commerciali, ma anche in aree sportive, palestre per favorire il riciclo delle bottiglie in plastica in PET, si inserisce nella macchina una bottiglia ovviamente vuota e la macchina restituisce un buono, uno scontrino che poi accumulato dà diritto a vincere dei premi".

Dal 2009 ad oggi, più di 30 mila studenti in oltre 50 città italiane hanno visitato Casa COREPLA, imparando che ogni bottiglia, ogni flacone e ogni gesto quotidiano possono fare la differenza per l'ambiente.

tag

Ti potrebbero interessare

Progetto Upside testa velocità 5G e sicurezza in mondo del gaming

Napoli, 28 ott. (askanews) - ll mercato dei videogiochi è in continua crescita, facendo registrare nel 2024 un incremento del 5% e raggiungendo i 219 miliardi di dollari di ricavi. Le previsioni indicano una crescita media annua del 4% fino al 2028. In questo scenario spiccano le piattaforme di gaming, ossia luoghi virtuali nei quali non solo si gioca ma dove i ragazzi socializzano e stanno insieme. "Il mondo dei videogiochi è un mondo che ha sempre anticipato la parte tecnologica - ha spiegato Angelo Giuliana, direttore generale Centro di Competenza Meditech - L'intelligenza artificiale sta entrando pesantemente, sia quella generativa che quella di calcolo, all'interno dei videogiochi ma non solo perché il tema su cui bisogna fare molta attenzione nell'ambito del gaming è quello della sicurezza informatica perché nella cybersecurity, piattaforme on line o piattaforme diffuse si prestano ad attacchi o anche a citing o piuttosto la modifica dei giochi, l'introduzione di hackers all'interno del gioco stesso per modificare la dinamica del gioco". Come garantire la cyber sicurezza dei dati per chi utilizza videogiochi e realtà immersive e la connessione 5G sono state alcune delle tematiche approfondite da Upside, che ha avuto approfondimenti alla Mostra d'Oltremare di Napoli, al Romics e al Lucca Comics&Games. Il progetto è stato supportato dal Mimit e ha coinvolto l'università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, il Politecnico di Bari, WindTre Business e il Centro di Competenza Meditech. "Meditech sta lavorando da tempo su quelle che sono le tematiche tecnologiche e lavora non soltanto a supporto del mondo 5G, perché tutti questi giochi di piattaforme collaborative necessitano di bassa latenza, quindi di un 5G molto evoluto, e della possibilità di poter avere anche la gestione di grossi poli di dati - ha aggiunto - Non solo, c'è bisogno anche della modernizzazione del creator, noi siamo molto specializzati sull'industria creativa e culturale". Upside si è concentrato su una competizione tra squadre dove abilità, strategia e innovazione tecnologica hanno offerto un'esperienza di gaming all'avanguardia.

"Abbiamo costruito un'infrastruttura 5G dedicata, con il supporto di Wind Tre, per abilitare tutti i dispositivi di gioco attraverso l'infrastruttura 5G. Da una parte questo ci ha permesso di verificare le potenzialità del 5G nel fare questo tipo di operazioni, dall'altro - ha ricostruito Massimiliano Rak, esperto cybersecurity e docente di Ingegneria informatica università Luigi Vanvitelli - abbiamo potuto monitorare tutto quello che avveniva nell'evento dal punto di vista della rete". "L'aver costruito un evento dedicato ci ha permesso di controllare completamente la struttura, conoscere quali sono tutti gli oggetti in gioco, monitorare tutto quello che avveniva durante l'evento e tracciarne gli effetti da tutti i punti di vista - ha concluso - Uno dei risultati di ricerca, ad esempio, è stata la produzione di data center che sono stati resi pubblici e che permettono di studiare e portare avanti gli studi di ottimizzazione su questo tipo di reti, ma anche di simulare il comportamento dell'infrastruttura in ambienti virtuali per verificare cosa succede ad esempio se avvengono eventi malevoli, se c'è un tentativo di attacco e così via". L'idea di fondo è che il gaming è sia occasione di gioco che occasione di accrescimento anche culturale per tutte le persone che vi partecipano.

TMNews

Coloni israeliani impediscono la raccolta delle olive in Cisgiordania

Turmus Ayya (Cisgiordania), 28 ott. (askanews) - Contadini palestinesi e attivisti stranieri sono stati costretti a fuggire dai campi di ulivi a causa dei lacrimogeni lanciati dalle forze israeliane, mentre nella zona erano presenti anche coloni.

Secondo testimoni sul posto, l'intervento è avvenuto durante la stagione della raccolta, in un'area classificata come B, formalmente sotto controllo civile palestinese ma con supervisione militare israeliana. Negli ultimi giorni si sono moltiplicate le segnalazioni di tensioni e aggressioni contro i contadini nelle zone rurali della Cisgiordania centrale.

Muayyad Shaaban, capo della Commissione per la resistenza al muro e agli insediamenti: "Un gruppo di coloni si è radunato, chiaramente preparandosi e indossando maschere. Veicoli stanno arrivando dall'insediamento di Shilo, e sembra che la situazione stia per degenerare a causa del divieto imposto ai palestinesi di raggiungere gli ulivi".

Il sindaco di Turmus Ayya, Lafi Shalabi, ha aggiunto: "Ogni giorno i coloni compiono attacchi in aree sotto il controllo dell'Autorità palestinese, comprese quelle classificate come Area B, e perfino in alcune zone di Area A, dove ai palestinesi viene impedito di raccogliere le olive".

TMNews

Usa, Amazon taglia 14.000 posti di lavoro e punta sull'IA

Milano, 28 ott. (askanews) - Amazon ha annunciato che licenzierà circa 14.000 dipendenti aziendali, come risultato del pluriennale impegno dell'azienda per contenere i costi.

In un post sul blog, Il gigante dell'e-commerce ha scritto che i licenziamenti vengono effettuati per contribuire a rendere l'azienda più snella e meno burocratica, mentre punta a investire nelle sue "più grandi scommesse", tra cui l'intelligenza artificiale generativa.

Amazon ha circa 350.000 dipendenti aziendali e tecnologici, il che significa che i 14.000 tagli di posti di lavoro rappresentano circa il 4% di quel segmento della sua forza lavoro. L'azienda ha dichiarato che continuerà a licenziare dipendenti nel prossimo anno, pur prevedendo di continuare ad assumere in "aree strategiche chiave".

TMNews

Ces Unveiled Europe, Zoppas (Ice): Italia innova, ma non perda treno AI

Amsterdam, 28 ott. (askanews) - "Oggi l'intelligenza artificiale e tutte le applicazioni dell'intelligenza artificiale sono le aree in cui noi dobbiamo cercare di non perdere un treno, ma è chiaro che poi c'è anche tutto il tradizionale del Made in Italy, che ha dei contenuti innovativi non da poco". Lo ha detto Matteo Zoppas, presidente dell' Ice (Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane) da Amsterdam, durante il Ces Unveiled Europe, l'appuntamento che ogni anno anticipa le tendenze tecnologiche del Ces di Las Vegas, il più grande evento dedicato alla tecnologia consumer in scena dal 6 al 9 gennaio 2025.

L'Italia, ha anticipato Zoppas ad askanews, quest'anno parteciperà al Ces con 60 startup, un numero in aumento rispetto all'edizione 2025. "Noi siamo famosi nelle tre F, Food, Fashion, Forniture - ha sottolineato il presidente Ice - ma anche Automotive e tutta la parte tecnologica che magari non si vede molto perché non parla al cliente finale, quindi non è vista sulle pubblicità, nel marketing, tutto quello che è B2B quindi la parte tecnologica di macchinari, di soluzioni tecniche dove siamo leader nel mondo; è lì che noi siamo capaci di produrre tante idee, anche magari minori, ma che vengono capitalizzate molto, idee che si possono permettere delle startup piccole e alcune ma escono dai centri di sviluppo e poi riescono a trovare l'appoggio di grandi investitori"

TMNews