CATEGORIE

Clima, Pichetto Fratin: in Consiglio Ambiente Ue un "buon accordo"

di TMNews mercoledì 5 novembre 2025
2' di lettura

Bruxelles, 5 nov. (askanews) - L'Italia è soddisfatta del compromesso sugli obiettivi climatici che è stato raggiunto a Bruxelles, al Consiglio Ambiente dell'Ue, in cui sono state riconosciute diverse istanze portate avanti dal governo. Lo ha affermato a Bruxelles il ministro dell'Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, a margine della riunione del Consiglio, che si è conclusa con l'accordo votato a maggioranza qualificata, con l'Italia a favore.

"Abbiamo approvato sia la legge sul clima che l'Ndc per la Cop30, devo dire che è stata una trattativa intensa e la Commissione ha riconosciuto che le istanze che portavamo avanti come Italia, e come gruppo di paesi uniti all'Italia, erano rilevanti ed erano importanti, equilibrate" ha detto il ministro. Inoltre, "ha riconosciuto quelle grandi istanze che riguardavano lo slittamento di un anno dell'Ets2"(il nuovo sistema di permessi di emissioni di CO2 che dovranno acquistare i fornitori di carburanti per i trasporti su strada e per il riscaldamento domestico) e poi ci sono "le valutazioni, che per la prima volta si portano in una parte normativa, della proposta sui biocarburanti" ha proseguito Pichetto.

"Ha anche dato disponibilità, non solo a passare dal 3 al 5 % dei crediti di carbonio internazionali, anche a inserire in fase di revisione un ulteriore 5 % da valere su quelli che sono i crediti domestici, e naturalmente tutta una serie di altre valutazioni che riguardano sia la parte sul commercio internazionale che era stata oggetto del Consiglio europeo nella discussione dei leader, sia istanze che sono pervenute dai vari paesi, che sono state ascoltate e accolte, pertanto si è trovato un buon accordo" ha concluso il ministro.

La legge sul clima riguarda l'obiettivo di riduzione delle emissioni del 90% al 2040, rispetto al 1990, mente gli Ndc sono i "contributi determinati a livello nazionale", che i paesi parte della Convenzione Onu sul clima devono aggiornare ogni cinque anni, e che riguardano ora il 2035. Su questo punto, i ministri hanno confermato la "finestra" indicativa di riduzione delle emissioni tra il 66,3% e il 72,5%, che era già stata proposta al Consiglio Ambiente di ottobre.

tag

Ti potrebbero interessare

Piano Mortari: in 2019 raddoppio prestiti personali online

Roma, 5 nov. (askanews) - "Gli intermediari finanziari si stanno concentrando sempre di più su accessibilità e innovazione, anche sulla scia del regolamento europeo e delle linee guida AgID. E i risultati si vedono: nel 2019 i prestiti personali con processo interamente online erano l'8%, nel 2024 sono saliti al 16%. I crediti per l'acquisto di beni effettuati online erano il 3% nel 2019, oggi sono al 13%. Sono cresciuti molto anche i microfinanziamenti a tasso zero, sempre in ambito digitale. La sfida per gli operatori non è solo la tecnologia, ma anche la ricerca di soluzioni innovative che agevolino la vita dei consumatori, coniugando semplicità e sicurezza. Tutti elementi che vanno integrati in un'ottica di sostenibilità del credito. L'educazione finanziaria resta fondamentale e andrebbe promossa a livello di sistema. Nella scuola non è ancora materia ordinaria: il ruolo educativo è svolto in gran parte dagli istituti di credito e finanziari, che hanno un compito cruciale. Oggi possiamo formare i cittadini attraverso canali più diretti - webinar, contenuti multimediali, siti web - muovendoci su tre direzioni principali: sicurezza digitale; consapevolezza nell'uso degli strumenti innovativi e regolamentati; gestione dei dati personali e privacy. Lo ha detto Giuseppe Piano Mortari, vicesegretario generale di Assofin, intervenendo a Largo Chigi, il format di Urania TV.

TMNews

Nato, Rutte: forze Usa più presenti in Europa di prima del 2022

Roma, 5 nov. (askanews) - La Romania svolge un ruolo di leadership significativo nel contesto della regione del Mar Nero che è di importanza strategica per l'intera NATO, la quale apprezza molto gli sforzi compiuti non solo dalla Romania, ma anche da Bulgaria e Turchia nella regione per espandere le operazioni di sminamento e i pattugliamenti. Questo uno dei messaggi lanciati dal segretario generale della Nato Mark Rutte a Bucarest, incontrando il presidente della Romania Nicusor Dan.

Rutte ha ricordato che sino al 6 novembre partecipa al NATO Industry Forum a Bucarest, "un evento che illustra davvero il meglio della NATO", ha detto. "Riunisce civili e militari, alleati e partner, funzionari governativi e leader del settore, dalle grandi aziende alle piccole start-up. E ci incontriamo con un obiettivo comune: contribuire a colmare il divario tra ciò che abbiamo e ciò di cui abbiamo bisogno. La NATO e l'industria della difesa stanno lavorando fianco a fianco per accelerare l'innovazione, gli appalti e la produzione".

Durante la conferenza stampa Rutte ha anche risposto in merito al fatto che gli Usa hanno annunciato una settimana fa, una riduzione della loro presenza militare sul fronte orientale dell'Europa, cercando al contempo di rassicurare i propri alleati.

"Questi aggiustamenti avvengono. Per favore, non date troppo peso a tutto questo", ha detto Rutte.

Poi ha aggiunto, ribadendo il forte impegno statunitense.

"Gli Stati Uniti hanno una forte presenza in Europa, e questa presenza è lì, e all'interno di questa presenza cercano sempre di capire come sfruttare al meglio le risorse che hanno in Europa, aiutando ovviamente la NATO a difendere ogni centimetro del suo territorio".

Inoltre il segretario generale della Alleanza, ha ribadito l'impegno del presidente Donald Trump e della sua amministrazione già affermato al summit di giugno.

"Nonostante questo aggiustamento, la presenza delle forze statunitensi in Europa rimane più ampia di quanto non lo sia stata per molti anni. Ci sono ancora molte più forze statunitensi sul continente rispetto a prima del 2022, e avete visto l'impegno del Presidente Trump e della sua amministrazione, espresso con chiarezza al vertice dell'Aia, nel suo impegno totale nei confronti della NATO e dei nostri sforzi congiunti".

TMNews

Regista Klapisch: giovani specchio del tempo, oggi meno entusiasmo Ue

Roma, 5 nov. (askanews) - "É sempre molto interessante incontrare i giovani, spesso

vado all'estero a presentare i miei film, nelle

Università in Cina, India, Russia è Stati Uniti, per me è molto interessante incontrare i giovani, quella generazione, perché a mio avviso in quella fascia d'età, rappresentano molto di più la loro epoca, più di quanto non possano fare le persone della mia età o la generazione dei 40enni, perché loro sono a contatto con l'oggi, ascoltano la musica appena uscita, vivono la vita, vivono il presente e sono molto rappresentativi di quello che è il nostro tempo": lo ha detto ad askanews il regista francese Cédric Klapisch, in Italia per promuovere il suo nuovo film "I Colori del tempo" distribuito da Teodora Film e in sala dal 13 novembre, a margine della presentazione all'ambasciata francese in Italia del Prix Palatine 2026, premio cinematografico binazionale assegnato dagli studenti delle scuole superiori di Italia e Francia.

"Ho fatto una specie di sequel dell'Appartamento spagnolo, Salad Greque, tre anni fa, che ho girato in Grecia. I protagonisti sono i figli di quelli che all'epoca, vent'anni fa, avevano 25 anni. È stato interessante vedere che non era possibile raccontare le stesse cose, penso che ci sia meno entusiamo sulla costruzione dell'Unione europea, ci sono più problemi in Europa. L'Appartamento spagnolo era degli anni Duemila. Meno entusiamo, mentre al tempo si pensava che costruzione dell'Europa fosse costruzione della pace. L'idea dell'Europa era di vivere in pace assieme. Oggi non c'è più quell'idea, l'Europa viene vista più dal suo lato economico.

Oggi la Brexit e la guerra in Ucraina sono cose molto più drammatiche oggi", ha aggiunto il regista de "L'Appartamento spagnolo" (2002).

Il Prix Palatine 2026, unico premio cinematografico binazionale assegnato dagli studenti delle scuole superiori di Italia e Francia, quest'anno ha ottenuto il prestigioso patrocinio dell'Unesco e coinvolgerà 3.000 studenti e oltre 50 proiezioni organizzate in entrambi i Paesi, dando priorità a inediti e anteprime.

La selezione 2026 del Prix Palatine è stata rivelata durante la presentazioen a Palazzo Farnese. In Francia, la giuria giovane vedrà "Testa o croce?" di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis, un audace western ambientato tra la Maremma e la leggenda, Duse di Pietro Marcello, ritratto visionario della "Divina" Eleonora Duse, e Un anno di scuola di Laura Samani, racconto di formazione ispirato a Giani Stuparich.

In Italia, gli studenti scopriranno "I colori del tempo" di Cédric Klapisch, viaggio nella Parigi impressionista e riflessione sul progresso e sulla memoria, "Dossier 137" di Dominik Moll, thriller morale nella Parigi dei gilet gialli. Entrambi i film sono distribuiti da Teodora. Un terzo titolo sarà scelto con il Festival Rendez-vous-Nuovo cinema francese, confermando il legame del Prix Palatine con le principali istituzioni del cinema francese.

TMNews

Vicino (Revolut): La tecnologia semplifica la finanza

Roma, 5 nov. (askanews) - "Per noi la tecnologia serve a rendere più semplice e immediata la vita dei nostri utenti. Ogni persona ha bisogni diversi: una coppia adulta che deve gestire le spese di casa, o un ragazzo di 18 anni che divide il conto con gli amici. In entrambi i casi l'obiettivo è offrire un'esperienza digitale, personalizzata e accessibile, con pochi clic e senza burocrazia o passaggi in filiale. È questo il vero cambiamento che la tecnologia sta portando nel mercato finanziario". Lo ha detto Nicola Vicino, Country Manager di Revolut per l'Italia, intervenendo a Largo Chigi, il format di Urania TV. "Mettiamo le persone al centro della nostra agenda di sviluppo prodotti - ha aggiunto - e lo facciamo in particolare guardando ai più giovani. Con Revolut 18 diamo ai minorenni un modo controllato e sicuro per gestire la paghetta, risparmiare in digitale e seguire nel tempo la crescita dei propri risparmi. È un nuovo modo per educare le prossime generazioni alla finanza, partendo dal loro linguaggio e dalle loro abitudini".

TMNews