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Belgio, agricoltore porta TotalEnergies in tribunale per il clima

di TMNews mercoledì 19 novembre 2025
2' di lettura

Chaumont-Gistoux (Belgio), 19 nov. (askanews) - In Belgio un agricoltore, sostenuto da tre Ong , ha portato TotalEnergies davanti alla giustizia civile per far riconoscere la responsabilità del gruppo petrolifero nelle perdite agricole causate dai sempre più frequenti eventi meteorologici estremi. È la prima causa "climatica" in Belgio contro una major del settore.

Hugues Falys, agricoltore e sindacalista, ricorda gli ultimi anni segnati da piogge violente e lunghi periodi di siccità, con impatti pesanti sulle colture e sul bestiame.

"Negli ultimi anni abbiamo visto una successione molto ravvicinata di eventi climatici eccezionali: nel 2016 un temporale stazionario ha distrutto le colture di fragole e patate, e nel 2018, 2020 e 2022 le siccità hanno ridotto drasticamente la produzione di foraggio, costringendoci a comprarne dall'esterno e, alla fine, a diminuire il numero di capi di bestiame".

Falys e le ONG vogliono che il tribunale imponga un cambio di rotta: "Chiediamo alla giustizia di imporre a TotalEnergies di rivedere le proprie pratiche, smettere di cercare nuovi giacimenti di combustibili fossili e reindirizzare i giganteschi profitti di questa multinazionale verso la ricerca di nuove energie".

L'iniziativa, sostiene Falys, punta a risultati concreti. "Questo processo non è un'azione simbolica Ha davvero l'ambizione di cambiare le pratiche di una 'carbon major', come altri procedimentni nel mondo che hanno l'obiettivo di far cambiare comportamento ai grandi inquinatori del pianeta".

TotalEnergies respinge ogni responsabilità e contesta l'esistenza di un nesso diretto tra le sue attività e i danni denunciati. Il processo si tiene a Tournai, con udienze previste fino a dicembre. La sentenza arriverà nel 2026.

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