CATEGORIE

Il lungo applauso per Ornella Vanoni all'arrivo del feretro in chiesa

di TMNews lunedì 24 novembre 2025
1' di lettura

Milano, 24 nov. (askanews) - Un lungo applauso ha salutato il feretro di Ornella Vanoni all'arrivo nella chiesa di San Marco, alle 14.40. Ad accoglierla il figlio Cristiano Ardenzi, con i due nipoti.

All'interno della chiesa il sindaco di Milano Beppe Sala il presidente del Senato Ignazio La Russa, la ministra dell'Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, tanti amici fra gli artisti, ma soprattutto una grandissima folla di milanesi sta aspettando di entrare, nonostante la chiesa sia ormai gremita.

Fra le personalità di tv, cinema, musica e spettacolo che hanno voluto darle l'ultimo saluto ci sono Fabio Fazio, Iva Zanicchi, Fausto Leali, Elodie, Mara Maionchi, Dori Ghezzi, Luciana Littizzetto, Roberto Vecchioni e Gianna Nannini.

tag

Ti potrebbero interessare

Regionali, Donzelli: "Non c'è stato lo scossone che sinistra evoca"

Milano, 24 nov. (askanews) - "Se guardiamo nel complesso le elezioni regionali che noi abbiamo votato in queste settimane vediamo che il tentativo di spallata, il 5 a 1 che aveva annunciato già in tasca la sinistra non c'è stato è finito un 3 a 3 se consideriamo anche la Val d'Aosta, il Pd era maggioranza, ora sta all'opposizione e quindi diciamo che non c'è stato lo scossone e la spallata che tutte le volte la sinistra evoca".

TMNews

Donzelli: legge elettorale va cambiata per assicurare stabilità

Roma, 24 nov. (askanews) - "L'Italia sta godendo in questo momento non soltanto di un buongoverno ma anche di una stabilità politica che è frutto della compattezza del centrodestra ma anche di una divisione che c'era stata alle scorse elezioni politiche all'interno del campo largo. Se dovessimo votare oggi non ci sarebbe la stessa stabilità politica né in caso di vittoria del centrodestra né in caso di vittoria del centrosinistra". Così Giovanni Donzelli, responsabile organizzazione di Fdi, confermando l'intenzione della maggioranza di cambiare la legge elettorale.

"Crediamo - ha aggiunto Donzelli - a prescindere dai singoli voti, dalle singole regioni, dai sondaggi che sia utile questa stabilità politica alla nazione. È una riflessione che abbiamo fatto anche con le riforme istituzionali, con il premierato che porteremo avanti ma anche sulla legge elettorale: non ci sono dei dogmi, faremo un confronto sereno perché crediamo che la stabilità serva alla nazione. Lo vediamo dai dati economici che sono buoni perché c'è un buon governo ma sono anche una conseguenza di una stabilità politica. Vorremmo lasciarla a prescindere da chi vince le elezioni: se dovesse vincerle il campo largo saremmo pronti a fare serenamente opposizione, se dovessimo vincere noi siamo pronti e sereni a continuare a governare l'Italia. Le instabilità di maggioranze e governi che cambiano continuamente non serve all'Italia".

TMNews

Puglia, Decaro: farò il presidente a modo mio, non salgo su un ring

Bari, 24 nov. (askanews) - "Il presidente lo farò a modo mio, come ho sempre fatto, lo farò senza salire su ring, come fa qualcuno che pensa che la politica sia un ring di pugilato dove vince che ti dà un pugno più forte". Lo ha detto il vincitore delle elezioni per la presidenza della Regione Puglia, il candidato del centrosinistra Antonio Decaro.

"Quel tipo di politica - ha osservato l'eurodeputato del Pd - serve solo ai fan, ai voti, il pubblico però poi va via come abbiamo visto anche in queste elezioni regionali. Io non so fare la politica tirando i pugni. Faccio la politica cercando di conoscere i problemi dei concittadini, provando a dare delle risposte concrete, non sono un superuomo, non voglio essere un duro, non voglio essere un lottatore di sumo. Ho le mie fragilità, non me ne vergogno, rivendico le mie fragilità, anche perché è di fragilità che mi devo occupare da presidente della Regione: fragilità economiche, soprattutto di fragilità dal punto di vista sociale e dal punto di vista umano".

"Il presidente lo farò a modo mio - ha ribadito Decaro - nemici non ne avrò, soltanto avversari, sono abituato al ruolo istituzionale".

TMNews

Pd, Decaro: io candidato a segreteria? Abbiamo una segretaria

Bari, 24 nov. (askanews) - "Il Pd ha una segretaria che abbiamo eletto da poco, Elly Schlein. Io sarò il presidente dei pugliesi". Lo ha detto il vincitore delle elezioni per la presidenza della Regione Puglia, Antonio Decaro, rispondendo, nel corso delle sue dichiarazioni presso la sede del suo comitato elettorale, a una domanda sulla sua possibile candidatura alla segreteria del Pd. "Il risultato è un risultato elettorale straordinario oltre ogni aspettativa - ha aggiunto Decaro - sento però il peso della responsabilità di quel risultato e quindi festeggerò stasera ma da domani mi devo mettere a lavorare, perché devo meritarmi la fiducia di chi mi ha votato ma soprattutto devo cercare di recuperare la fiducia, non solo di chi non mi ha votato, ma di tutte quelle persone che non sono venute a votare. In queste elezioni a livello nazionale anche in questa regione c'è un dato negativo che è quello dell'astensionismo", ha concluso ringraziando i i leader del centrosinistra che lo hanno spinto a candidarsi.

.

TMNews