CATEGORIE

Vertice a Berlino sull'Ucraina, l'Ue: progressi concreti

di TMNews martedì 16 dicembre 2025
2' di lettura

Berlino, 16 dic. (askanews) - "Per la prima volta dall'inizio della guerra, un cessate il fuoco sembra possibile. Vogliamo procedere lungo il cammino verso la pace insieme agli ucraini, ai nostri partner europei e agli Stati Uniti": questo il messaggio principale emerso dai colloqui di Berlino tra i diversi leader europei, espresso dal cancelliere tedesco Friedrich Merz.

Alla riunione, a cui ha preso parte anche la premier Giorgia Meloni, presenti gli emissari americani Steve Witkoff e Jared Kushner, genero di Donald Trump, oltre a Volodymyr Zelensky. Proprio il presidente ucraino ha parlato di "progressi" nelle trattative con i negoziatori statunitensi verso una pace con Mosca.

"Sono stati colloqui non facili ma produttivi. Queste conversazioni non sono mai facili, ma è stata una conversazione produttiva, con molti dettagli" ha precisato. Anche Trump, parlando dallo Studio Ovale ha poi affermato di aver avuto "un'ottima conversazione con i leader europei", "le cose sembra stiano andando meglio anche se lo abbiamo detto per diverso tempo", tuttavia "penso che siamo più vicini adesso di quanto non lo siamo mai stati alla pace".

I leader riuniti a Berlino hanno detto di aver "accolto con favore i significativi progressi negli sforzi del presidente Trump per garantire una pace giusta e duratura in Ucraina". E hanno concordato di collaborare con Trump e Zelensky per raggiungerla in modo da preservare la sovranità ucraina e la sicurezza europea".

Tra gli impegni presi, anche quello "per una 'forza multinazionale Ucraina' a guida europea, composta dai contributi delle nazioni disponibili nell'ambito della coalizione dei Volenterosi e supportata dagli Stati Uniti.

Nella dichiarazione congiunta adottata al vertice, i leader europei hanno preso l'impegno a "sostenere fermamente l'adesione dell'Ucraina all'Unione Europea". Ora, hanno detto, spetta alla Russia dimostrare la propria volontà di lavorare per una pace.

"Gli ucraini difendono coraggiosamente la loro indipendenza ogni giorno. Meritano una pace degna del loro coraggio" ha scritto su X la presidente della commissione europa Ursula von der Leyen.

tag

Ti potrebbero interessare

Open Arms, Meloni chiama applauso Senato per Salvini: gioia

Milano, 17 dic. (askanews) - La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha aperto la sua replica in Senato sul dibattito sulle sue comunicazioni in vista del consiglio europeo del 18 e 19 dicembre chiamando "un applauso" per Matteo Salvini, "assolto definitivamente dall'accusa infondata di sequestro di persona e la definitiva affermazione del principio che un ministro dell'Interno che difende i confini sta facendo solo il suo lavoro e niente di più. Solidarietà e gioia al vice premier Salvini", ha detto la premier. Dai banchi delle oppozisizioni si sono levate critiche cui è seguito anche l'intervento del presidente del Senato Ignazio la Russa.

TMNews

Venezuela, Caracas: non ci lasciamo intimidire da Trump

Milano, 17 dic. (askanews) - Il ministro della Difesa venezuelano, Vladimir Padrino Lòpez, ha affermato che il Paese "non si lascia intimidire" dalle minacce del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che ha ordinato il blocco delle navi petrolifere sanzionate in arrivo e in partenza dal Paese sudamericano. Il ministro ha descritto le minacce di Trump come "rozze e arroganti", intervenendo a un evento circondato da alti comandanti che hanno ripetutamente giurato fedeltà al presidente Nicolas Maduro.

TMNews

Ucraina, Zelensky: "La Russia si prepara a un altro anno di guerra"

Roma, 17 dic. (askanews) - Volodymyr Zelensky ha affermato che la Russia sta preparando "un altro anno di guerra" nel 2026, mentre domani il presidente ucraino parteciperà in presenza al Consiglio europeo a Bruxelles, che dovrà decidere tra l'altro sul finanziamento a Kiev, con l'eventuale utilizzo degli asset russi congelati.

"Oggi abbiamo sentito un altro segnale da Mosca, che si sta preparando a fare del prossimo anno un anno di guerra. E questi segnali non sono solo per noi. È importante che i nostri partner lo capiscano, ed è importante che non solo lo capiscano, ma che reagiscano anche, compresi i nostri partner negli Stati Uniti d'America, che spesso affermano che la Russia vorrebbe porre fine alla guerra. Ma dalla Russia sentiamo una retorica completamente diversa, segnali diversi, compresi ordini ufficiali al loro esercito", ha dichiarato Zelensky nel suo consueto video serale diffuso via Telegram.

TMNews

Il debutto a teatro di Gabriele Muccino: spaventato e elettrizzato

Roma, 17 dic. (askanews) - Gabriele Muccino firma la sua prima regia teatrale e dall'8 gennaio porta in scena "A casa tutti bene", adattamento del suo film di grande successo del 2018, da cui è stata tratta anche una serie Sky. Il debutto dello spettacolo sarà in Sicilia, prima a Catania e poi a Palermo, e approderà a Roma dal 4 al 15 febbraio al Teatro Ambra Jovinelli, dove il regista romano ha raccontato questo suo "debutto": "Senza scenografia, senza pareti, con i nastri adesivi per terra, immaginando questa è una cosa, questa è un'altra, questo è un giardino, mi sembrava impossibile che questa cosa diventasse viva. - ha confessato il regista - Invece poi il teatro ha una magia che il cinema in fondo non ha".

Lo spettacolo prodotto da Best Live in coproduzione con il Teatro Stabile d'Abruzzo ha le musiche di Nicola Piovani e come attori protagonisti Anna Galiena e Giuseppe Zeno nel ruolo dei capofamiglia, affiancati da tanti giovani interpreti. Al centro del racconto c'è sempre la famiglia Restuccia, che si riunisce per una festa di compleanno durante la quale scoppiano vecchi rancori e nuove tensioni, ed emergono undici personaggi che offrono uno specchio delle complesse relazioni umane e familiari. "In realtà ho applicato quello che so fare abbastanza bene, cioè coreografie gli attori e costruire la scena. - ha detto Muccino - E' molto complesso, è articolato. E' stato molto molto faticoso per me perché è stato come mettere insieme otto piani sequenza molto complessi. Questa è un'esperienza che mi ha elettrizzato, mi ha spaventato ma credo che abbia anche fatto da collante a tutti gli attori che hanno sulle spalle una grandissima responsabilità".

E' una stagione intensa questa per Muccino, visto che il 29 gennaio uscirà anche il suo nuovo film, "Le cose non dette", con Miriam Leone, Carolina Crescentini, Stefano Accorsi e Claudio Santamaria. E dopo questa prima avventura teatrale che andrà avanti con repliche in tutta Italia fino a fine marzo, il suo sogno è di portare un giorno sul palcoscenico il suo primo grande successo cinematografico, "L'ultimo bacio".

TMNews