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Vietti, siglato importante protocollo d'intesa tra Anfir e Cnel

di TMNews mercoledì 17 dicembre 2025
1' di lettura

Roma, 17 dic. (askanews) - "Oggi si apre una nuova fase di collaborazione tra ANFIR e CNEL, uniti nell'obiettivo di promuovere lo sviluppo territoriale e l'inclusione economica. È un passo fondamentale per rafforzare il ruolo delle finanziarie regionali, supportando le imprese e le comunità locali attraverso sinergie concrete e strategie innovative. La nostra missione è chiara: trasformare le risorse pubbliche in opportunità reali per il territorio e per il futuro del nostro Paese. Ringrazio il Presidente del CNEL Renato Brunetta per la fattiva collaborazione che ha portato a questo risultato". Lo ha detto Michele Vietti, presidente ANFIR, a margine dell'Assemblea Nazionale, durante i cui lavori è stato siglato un protocollo d'intesa tra il CNEL (Consiglio Nazionale dell'Economia e del Lavoro) e l'ANFIR (Associazione Nazionale delle Finanziarie Regionali) che sancisce l'inizio di una collaborazione strategica volta a promuovere e ottimizzare le rispettive azioni nel campo dello sviluppo territoriale, dell'inclusione economica e dell'educazione finanziaria.

A conclusione dell'Assemblea ANFIR è stato anche presentato l'Osservatorio ANFIR, Innovazione e mercati, a cura del responsabile del Comitato scientifico ANGI (Associazione Nazionale Giovani Innovatori) Roberto Baldassari e illustrato il progetto ANFIR sulla digitalizzazione e l'intelligenza artificiale a cura di Cecilia Moretti di Gepafin. Presenti, tra gli altri, oltre a Renato Brunetta, Presidente del CNEL, Roberta Angelilli, Vicepresidente Regione Lazio, Massimiliano Maselli, Assessore all'Inclusione sociale e Servizi alla persona della Regione Lazio e Tommaso Bori, Coordinatore della Commissione per l'Innovazione Tecnologica e Digitalizzazione della Conferenza delle Regioni.

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Lo spettacolo prodotto da Best Live in coproduzione con il Teatro Stabile d'Abruzzo ha le musiche di Nicola Piovani e come attori protagonisti Anna Galiena e Giuseppe Zeno nel ruolo dei capofamiglia, affiancati da tanti giovani interpreti. Al centro del racconto c'è sempre la famiglia Restuccia, che si riunisce per una festa di compleanno durante la quale scoppiano vecchi rancori e nuove tensioni, ed emergono undici personaggi che offrono uno specchio delle complesse relazioni umane e familiari. "In realtà ho applicato quello che so fare abbastanza bene, cioè coreografie gli attori e costruire la scena. - ha detto Muccino - E' molto complesso, è articolato. E' stato molto molto faticoso per me perché è stato come mettere insieme otto piani sequenza molto complessi. Questa è un'esperienza che mi ha elettrizzato, mi ha spaventato ma credo che abbia anche fatto da collante a tutti gli attori che hanno sulle spalle una grandissima responsabilità".

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