CATEGORIE

Mattarella alla Camera lussemburghese: Parlamenti sono centro di democrazia ed emblema di libertà

mercoledì 11 giugno 2025
1' di lettura

(Agenzia Vista) Lussemburgo, 11 giugno 2025 "Per me ogni volta che entro in un Parlamento è un sentimento di onore che avverto. I Parlamenti sono il centro della democrazia, sono l'emblema della libertà dei nostri popoli. È anche importante perché sul piano dei rapporti internazionali la diplomazia parlamentare è uno strumento che contribuisce in maniera significativa e in maniera alta alle buone relazioni tra i paesi che intrattengono relazioni e che cercano di collaborare. Abbiamo una quantità di legami che ci uniscono, che sono legami storici, ma come lei ha ricordato sono espressi dagli italiani che vivono in Lussemburgo e anche dalla loro trasformazione giunti qui per lavorare nelle miniere, nelle acciaierie, contribuendo così alla vita del Lussemburgo. Adesso arrivano giovani attratti dalla frontiera innovativa che il Lussemburgo rappresenta sul piano tecnologico, scientifico. E questo sottolinea la strada che si è fatta nel nostro comune cammino". Lo ha detto il presidente della Repubblica Sergio Mattarella alla Camera dei Deputati di Lussemburgo. Quirinale Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

tag

Ti potrebbero interessare

Roma Pride, voci dei manifestant: "Legge non è ancora uguale per tutti, dobbiamo scendere in piazza"

(Agenzia Vista) Roma, 14 giugno 2025 Si è tenuto a Roma, per le vie del centro l'annuale Roma Pride. Migliaia di persone sono scese in piazza seguendo i diversi carri. "Non dobbiamo fare passi indietro, non tutti possono esprimersi così liberamente". "Sosteniamo la nostra comunità". "I pride sono un non luogo". "La legge non è ancora uguale per tutti dobbiamo ancora scendere in piazza a manifestare". Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Roma Pride 2025, Orban con le corna da diavolo su uno dei carri

(Agenzia Vista) Roma, 14 giugno 2025 Si è tenuto a Roma, per le vie del centro l'annuale Roma Pride. Migliaia di persone sono scese in piazza seguendo i diversi carri. Tra questi un carro con la faccia di Viktor Orban, primo ministro dell'Ungheria che ha vietato il Pride nel suo Paese, abbellita da un paio di corna da diavolo. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Roma Pride 2025, 'Censurace sto carro', con Trump, Putin, Orban e Meloni con fard e rossetto

(Agenzia Vista) Roma, 14 giugno 2025 Si è tenuto a Roma, per le vie del centro l'annuale Roma Pride. Migliaia di persone sono scese in piazza seguendo i diversi carri. Tra questi quello di +Europa intitolato "Censurace sto carro". Sulla fiancata le immagini di Trump, Putin, Orban e della premier Giorgia Meloni truccati con fard e rossetto. Sotto l'immagine della premier la scritta: "Friend of dictators". Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

Fratoianni: "Italia non ha censurato scelta di Orban di vietare il Pride in Ungheria, terrificante"

(Agenzia Vista) Roma, 14 giugno 2025 "L'Italia è sulla buona strada per diventare come l'Ungheria di Orban. Tanto per cominciare non ha censurato la scelta di Orban di vietare il Pride, rispetto ad altri. Mi pare un fatto incredibile l'idea che nel 2025 qualcuno pensi di non vedere o addirittura di cancellare questo mondo, questa piazza, queste persone. Di cancellare la vita, l'amore, la libertà di scegliere. È terrificante. Siamo di fronte a una destra piena di sepolcri imbiancati, peraltro ipocriti di prima classe. Sono quelli della famiglia naturale che poi nelle loro scelte private non sono coerenti. Certo, nelle loro scelte private fanno quello che vogliono, giustamente, ma almeno non spiegassero agli altri come devono vivere" così il deputato Nicola Fratoianni di Alleanza Verdi e Sinistra, durante il Roma Pride. Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev