Un murale dedicato a Francesca Albanese, relatrice speciale dell’Onu sui Territori palestinesi occupati, è stato realizzato in via Ferrante Aporti a Milano, nei pressi del Memoriale della Shoah. L’opera, firmata dall’artista e attivista Cristina Donati Meyer, ritrae Albanese mentre tiene per mano una bambina palestinese; alle loro spalle un bambino ebreo, sopravvissuto a un campo di sterminio nazista, scrive sul muro le parole: “Mai più. Per tutti!”.
Il murale, ha spiegato Donati Meyer, “è dedicato a Francesca Albanese, attaccata, sanzionata, minacciata e insultata per aver voluto dire la verità su Gaza dopo il silenzio di media e istituzioni internazionali. A lei e ai bambini che difende va questo omaggio”. La scelta del luogo è stata definita “non casuale” dall’artista, che ha voluto richiamare l’attenzione sull’universalità del messaggio del “mai più”, applicabile anche al popolo palestinese e alla striscia di Gaza.
“Mai più genocidi, massacri, guerre contro i civili e distruzione di futuro, con scuole e ospedali bombardati e bambine/i dilaniati o amputati”, ha aggiunto l’artista, lanciando un appello “a tutte le mie colleghe e colleghi artisti a dipingere ogni muro in ogni città con messaggi di giustizia, di pace e di richiesta di cessate il fuoco e del genocidio in corso”.