CATEGORIE

La moda tra arte e cultura presenta ReMade in Italy nel cuore di Napoli

La mostra presentata nel Complesso Monumentale Donnare
di Daniela Mastromattei martedì 3 giugno 2025

3' di lettura

Quando la moda tocca l’arte e la cultura. Negli spazi suggestivi del Complesso Monumentale Donnaregina nel cuore di Napoli, Accademia IUAD – Institute of universal art and design- si inaugura  l’11 giugno una mostra che racconta e reinterpreta l’identità del Made in Italy attraverso lo sguardo contemporaneo di trenta giovani studenti.

La mostra prevista fino al 22 Giugno e rivolta a un pubblico di appassionati di moda, studiosi di cultura, scuole, creativi e turisti culturali, si inserisce nel progetto nazionale Grand Tour AFAM, sostenuto dall’ Unione Europea, dal Ministero dell’Università e della Ricerca e Italia Domani nell’ambito del GTA Gran Tour Afam 2024/26, e rappresenta un’occasione unica per ripercorrere la genesi e l’evoluzione di uno dei concetti più potenti e riconoscibili della cultura italiana: il Made in Italy.

La mostra ReMade in Italy nasce dalla volontà di indagare e valorizzare il significato profondo dell’Italianità, declinata non solo nella moda, ma anche nel design, nell’arte, nella letteratura e nella politica, come espressione complessa di una civiltà che ha sempre saputo coniugare bellezza, pensiero e innovazione, attraverso l’esposizione dei capi degli archivi più importanti della storia italiana e non solo. Verranno esposti 30 capi realizzati dai giovani studenti del secondo e terzo anno del corso triennale in Design della Moda e ispirati ai grandi nomi che hanno reso celebre la moda italiana nel mondo.

Tra questi, il visionario Gabriele D’Annunzio, che con il suo stile inconfondibile e la sua estetica totalizzante ha tracciato un primo solco nell’idea di una moda nazionale: le più importanti maison dell’epoca, dai Belloni di Milano ai De Nicola di Napoli fino ai Lanutti di Roma e persino firme internazionali come Hermes facevano a gare per vestire il Vate. Accanto a D’Annunzio, Rosa Genoni, pioniera del Made In Italy, promosse un’identità stilistica italiana indipendente dalla tradizione francese e ispirata al mondo classico e ai capolavori del Rinascimento.

Il percorso espositivo va dall’’innovazione di Salvatore Ferragamo – geniale interprete dell’artigianato in chiave moderna – fino alla consacrazione della moda italiana nella celebre Sala Bianca di Palazzo Pitti, grazie alla visione di Giovanni Battista Giorgini e alla creatività di stilisti come Capucci, lo scultore della seta, Schuberth il demiurgo di un glamour senza tempo e le Sorelle Fontana, le mani che hanno costruito il mito di Hollywood sul Tevere. Vengono inoltre esplorate le opere di due figure femminili fondamentali: Germana Marucelli, sarta intellettuale capace di intrecciare moda e filosofia, e Roberta di Camerino nota per il suo vestire di velluti suntuosi, chiusure a staffa e colori liturgici per un’ estetica mistica, tutta veneziana. Le loro creazioni non solo hanno trasformato l’abito in un mezzo di espressione intellettuale e spirituale, ma hanno incarnato un’estetica italiana profetica, capace di anticipare i linguaggi della moda futura.

«ReMade in Italy è un atto di meraviglia: un viaggio nell’anima di un Paese che ha fatto della bellezza un destino, dello stile un pensiero, della moda una forma di eternità.» sottolinea Francesco Maffei, curatore della mostra e docente di Storia della Moda e Antropologia dell’Accademia Iuad - “Entrare negli Archivi è stato come sfogliare un libro vivo, dove ogni tessuto, ogni schizzo, ogni parola racconta chi siamo. Condividerne il valore con i nostri studenti è stato un privilegio: in quei documenti non c’è solo storia, ma identità, visione e passione. Per formare davvero le nuove generazioni non basta il ‘saper fare’ è fondamentale conoscere. Gli Archivi sono la memoria viva del Made in Italy, e IUAD è orgogliosa di contribuire, attraverso iniziative come questa, a restituirne il significato profondo nella cultura del progetto.” conclude Pasquale Esposito, Direttore Artistico Eventi Moda di Accademia IUAD e curatore della mostra.

La mostra custodisce il passato e lo reinterpreta in chiave contemporanea, riconoscendo nel Made in Italy un'eredità viva e dinamica, capace di rinnovarsi continuamente grazie alla visione e al talento delle nuove generazioni capaci di coniugare estetica, memoria e futuro.

L’intero progetto trae forza da una fitta rete di collaborazioni con prestigiosi archivi storici e culturali – come l’Archivio Emilio Federico Schuberth, l’Associazione Amici di Rosa Genoni, l’Associazione Germana Marucelli, il Nuovo Archivio Giorgini e gli Archivi di Ricerca Mazzini – che hanno messo a disposizione materiali preziosi e fonti ispirative per il lavoro degli studenti.

tag
Mostra
moda

Stile e stiletto Hello Kitty conquista Milano con Anteprima

Gensami, un brand dal filo d'amore di colore giallo

Stile e stiletto La ballerina Bata si ispira alla danza, ma è molto più comoda

Ti potrebbero interessare

Hello Kitty conquista Milano con Anteprima

Daniela Mastromattei

Gensami, un brand dal filo d'amore di colore giallo

Daniela Mastromattei

La ballerina Bata si ispira alla danza, ma è molto più comoda

Aria di primavera con lo stile minimal chic di Bata

La 'Settimana della Custodia', l'idea geniale di Cucinelli per salvare il mondo con la bellezza

La 'Settimana della Custodia', un progetto ideato e fortemente voluto da Brunello Cucinelli per s...
DANIELA MASTROMATTEI

"Le Cordaie di Portofino", l'edizione limitata di Zanellato

E' un viaggio tra creatività, tradizione e maestria quello che porta alle edizioni numerate di Zanellato...

Nuova boutique di Falconeri a Milano e una capsule di foulard dedicata alle città italiane

Falconieri inaugura il nuovo flagship store  a Milano nella centralissima via  in Corso Vittorio Emanuele...
DANIELA MASTROMATTEI

Hello Kitty conquista Milano con Anteprima

Anteprima apre un pop-up store presso la Rinascente dedicato alla sua iconica Wirebag, presentando una capsule collectio...
Daniela Mastromattei