Calcioscommesse

Conte ora trema di paura:"Squalifica di 15 mesi"

Andrea Tempestini

Piove sul bagnato per Antonio Conte. Prima la conferma del procuratore Stefano Palazzi, che nel corso del dibattimento del processo sportivo sul calcioscommesse ha fatto cadere definitivamente l'ipotesi del patteggiamento per l'allenatore della Juventus campione d'Italia. Quindi la richiesta formulata dallo stesso Palazzi, una richiesta pesantissima: per Conte vuole un anno e tre mesi di squalifica. Caduta l'ipotesi di patteggiamento, l'allenatore deve difendersi dalla doppia accusa di non aver denunciato le presunte combine delle partite Novara-Siena e Albinoleffe-Siena, entrambe disputate nella primavera 2011. La medesima richiesta di pena, di un anno e tre mesi di squalifica, è stata formulata dalla Procura per Angelo Alessio, vice allenatore della Juventus deferito con le stesse accuse. La Commissione Disciplinare ha ora dato la parola ai legali di Conte e Alessio per la difesa: gli avvocati Luigi Chiappero e Antonio De Rensis cercheranno di smontare le tesi dell’accusa. Agnelli: "Sistema dittatoriale" - Durissimo lo sfogo del presidente della Juventus, Andrea Agnelli, dopo la maxi richiesta di squalifica che minaccia la carriera di Conte sulla panchina della Juve. Angelli ha parlato di "sistema dittatoriale", del tutto "non adeguato, paradossale e inaccettabile". E ancora: "Constato che la Federazione Italiana Giuoco Calcio e la sua giustizia sportiva - ha scritto Agnelli sul sito della Juventus - continuano a operare fuori da ogni logica di diritto e di correttezza sostanziale".