Palermo, 4 apr. (AdnKronos) - Rivolta social contro l'esclusione last minute della candidatura di Clementina Iuppa alle Europarlamentarie del M5S. La notizia è arrivata ieri sera. Clementina Iuppa, attivista grillina della prima ora, non rientra tra i candidati che oggi possono essere votati on line per fare parte dei candidati della circoscrizione Sicilia-Sardegna. Lo ha annunciato la stessa aspirante eurodeputata su Facebook, recriminando di non essere stata difesa dal partito. "Il mio Movimento non ha voluto/saputo difendermi, me ne rammarico. Questa è una debolezza che non ci fa del bene, porge il fianco, ci manipola", ha detto Iuppa, ex assistente parlamentare all'Ars del M5S. E oggi, i suoi sostenitori, nel post pubblicato da Iuppa in cui attacca ancora la stampa, la difendono a spada tratta: "Difficilmente sono critico verso il M5S e provo un grande rispetto per questo progetto giusto perché ... il M5S siamo noi. Da ieri inizio però a chiedermi se sia proprio vero che il M5S siamo noi. La tua esclusione è stata uno straordinario autogol del movimento, ma è forse anche una dimostrazione della nostra grande ingenuità e forse, purtroppo, una sorta di "certificazione" della crescente mancanza di efficacia e credibilità di un sistema di selezione e di voto sempre meno utilizzato - dice Massimo - Quello che è successo nelle ultime 12 ore non ha precedenti e la mobilitazione di centinaia di persone evidentemente non ha sortito alcun effetto. Torno a chiedermi ancora una volta se il M5S siamo davvero noi. Sono davvero deluso e amareggiato". E Aurelio rincara la dose: "Prenderà il suo posto un baby alfaniano..poi ritratto con il mitico zio Pino (Firrarello) infine con i Boys di Giuseppe Castiglione.Io a questo punto mi chiedo... dunque siamo un "Partito"?". E Giuseppe: "Coraggio, sono rimasto molto deluso che i dirigenti e Peppe non sono intervenuti in tuo favore. Hanno perso l'opportunità di avere una donna stimata da centinaia di persone, messa al posto giusto. Un abbraccio". Poi, c'è chi consiglia di "fare un'inchiesta su tutti i giornalisti hater. Si vergognino loro, chi gli commissiona gli articoli e chi non ha il senso critico per accertarsi sui fatti!", dice Susanna. Poi, c'è Salvatore che dice di "capire i silenzi di Alessandro", Di Battista. "Un curriculum di questi due pezzi da novanta che sono rientrati dove si può vedere....sono deluso e capisco i silenzi di Alessandro", dice.