(AdnKronos) - "Contro tutti i dispensatori di odio che continuano a parlare di pericolo di invasione - sottolineano gli organizzatori - noi vogliamo continuare ad invadere la nostra città, liberare energie, recuperare spazi abbandonati e spazzare via il razzismo da ogni quartiere. Quest'anno più che mai ci serve una mano da parte di tutti e invitiamo a partecipare chiunque alla realizzazione di questa festa di sport e cultura che dura due mesi". Quest’anno i tornei finali di Palermo si disputeranno al Velodromo, dal 13 al 16 giugno, ma prima ci saranno nove le tappe in giro per i vari quartieri della città per rivendicare spazi abbandonati e degradati che potrebbero essere dedicati allo sport. La prima tappa di domani a piazza Magione - 'Un calcio al razzismo' - festeggia così un importante risultato della campagna 'Sport popolare in spazio pubblico' del Mediterraneo Antirazzista: il campetto di calcio aperto e pubblico. In quest'ottica saranno importanti le tappe al Cep, per il campetto della piazza, e allo Zen per instaurare una proficua interlocuzione con l'amministrazione e lo Iacp sui campetti Opian che da anni si prova a recuperare. Una festa sarà la tappa a Borgo Vecchio, dove si plaude al rifacimento del campetto, e i due momenti previsti a piazza Mediterraneo nel quartiere Albergheria e il grande concerto finale a piazza Casa Professa. Quest'anno infine, a giugno, 'Mediterraneo Antirazzista', inseme ai 'Mondiali Antirazzisti', che vengono generalmente disputati in Emilia Romagna, si sposta a Riace per supportare il forte impegno di Mimmo Lucano nella direzione dell'inclusione sociale.