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Toscana: accordo tra Regione, Anci e associazioni dei consumatori

domenica 16 febbraio 2014

2' di lettura

Firenze, 14 feb. - (Adnkronos) - Accordo tra Regione, Anci Toscana e associazioni dei consumatori per realizzare una collaborazione destinata a rafforzare la tutela nei confronti dei cittadini consumatori e utenti. La firma oggi a Firenze in Sala Pegaso a Palazzo Strozzi Sacrati con gli interventi dell'assessore regionale al welfare e alle politiche per la tutela dei consumatori e utenti Salvatore Allocca, del segretario regionale di Anci Toscana Alessandro Pesci e, in rappresentanza delle associazioni dei consumatori, di Giuseppe Minigrilli (Federconsumatori) ed Enrico Sandrini (Adiconsum). L'accordo siglato oggi fa della Toscana la prima regione italiana a recepire ed attuare le linee guida del Ministero dello Sviluppo Economico in materia di carte dei servizi: lo scopo prioritario delle linee guida è restituire ai cittadini una maggiore consapevolezza dei propri diritti in materia di servizi pubblici ed introdurre norme di monitoraggio e di controllo sugli standard di qualità dei servizi stessi. Aspetto da sottolineare è l'adesione all'accordo sia da parte di Anci Toscana (e non quindi soltanto di singoli Comuni) che di tutte le associazioni dei consumatori riconosciute dalla Regione, ovvero quelle aderenti al Crcu, il Comitato Regionale Consumatori ed Utenti. "Il problema su questo delicato terreno - ha evidenziato l'assessore Allocca - è costruire strumenti di garanzia a tutela dei cittadini consumatori utenti. In mercato 'obbligato' che eroga servizi uno strumento come la carta dei servizi diventa uno strumento fondamentale per consentire agli utenti di muoversi al suo interno. Alla redazione delle carte dei servizi devono poter partecipare anche i cittadini, attraverso le associazioni, fin dall'inizio. La firma dell'Anci è un valore aggiunto importante perchè da spinta e contenuto all'accordo e la Regione, in questo senso, svolge un ruolo di garante di tutto il processo". "Finalmente viene messo al centro il cittadino - ha spiegato Giuseppe Minigrilli - perchè con le norme che ci diamo attraverso questo accordo si comincia a definire un'elencazione dei diritti e si lavora affinchè le famigerate carte dei servizi vengano scritte, a più mani ma anche con la nostra collaborazione, e soprattutto vengano pubblicizzate e rese ben comprensibili. Questo è in particolare un punto decisivo, rendere consapevoli i cittadini dei propri diritti è fondamentale". (segue)

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