Taranto, 5 mar. (Adnkronos) - "La moglie dubita di Carmine su quale sia stato il suo reale ruolo nella soppressione del cadavere di Sarah e sospetta che possa essere stato diverso da quanto lui sostenuto". Lo ha sottolineato il pm della Procura di Taranto, Mariano Buccoliero, nella requisitoria al processo in Corte di Assise per il delitto di Sarah Scazzi, a proposito del ruolo che Carmine Misseri, fratello di Michele, avrebbe avuto nell'occultamento del cadavere della vittima. "Carmine mente spudoratamente", ha rilevato il pm che ha anche citato una intercettazione ambientale in cui lo stesso imputato chiama in causa l'altro presunto complice nella soppressione del cadavere, Cosimo Cosma, detto Mimino, nipote di Michele Misseri. "Cosma ha aiutato zio Michele a gettare nel pozzo la bambina: Sarah Scazzi", dice.