Foggia, 15 nov. (Adnkronos) - Un villino dove veniva esercitata la prostituzione e' stato scoperto e sequestrato da agenti del Commissariato di Manfredonia, in provincia di Foggia. Le indagini sono iniziate dopo l'apparizione sui quotidiani locali di annunci a sfondo sessuale. I poliziotti hanno svolto accertamenti sull'esistenza di qualche organizzazione dedita allo sfruttamento della prostituzione. Dapprima e' stata identificata l'inserzionista, poi il luogo, un appartamento di un villino di Siponto. Quindi hanno iniziato a monitorare l'abitazione notando una presenza continua di clienti. A parte la committente dell'annuncio, c'era un'altra prostituta che 'lavorava' in un appartamento adiacente a quello gia' individuato. Alcuni clienti sono stati identificati dopo essere usciti e tutti hanno ammesso il motivo per il quale si erano recati li'. Sono scattati accertamenti per capire se le donne fossero sfruttate. Gli agenti hanno fatto irruzione negli appartamenti riscontrando la presenza di due cittadine brasiliane in 'abiti da lavoro' e in possesso del materiale occorrente per l'esercizio della prostituzione. Le due donne, sono state condotte in Commissariato. Una delle due G.A.D., 60 anni, era stata gia' in passato destinataria di un provvedimento di espulsione dal territorio italiano, emesso dalla Prefettura di Piacenza, e dunque espulsa dal territorio nazionale. La donna e' stata arrestata proprio perche' rientrata senza autorizzazione. L'altra donna, munita del permesso di soggiorno e' stata rilasciata. Al momento non e' stato ravvisato lo sfruttamento della prostituzione, tuttavia le indagini proseguono per accertare se a gestire le due donne ci sia la stessa organizzazione, composta da cittadini sudamericani, gia' scoperta in passato sul territorio sipontino quando furono denunciate quattro persone tra le quali tre colombiani e fu sequestrata una casa frequentata da uomini di ogni strato sociale.