Roma, 30 nov. - (Adnkronos) - "Io e mio marito viviamo sospesi con la paura che quello che è successo a Yara possa ripetersi per opera della stessa mano. Viviamo nella speranza che anche dopo 3 anni chi ha visto, ha sentito o è venuto a conoscenza di qualcosa, anche un dettaglio, si faccia avanti senza paura". E' l'appello lanciato tramite 'Sky Tg24' da Maura Panarese, la mamma di Yara Gambirasio, la ragazzina scomparsa a Brembate di Sopra a novembre di tre anni fa e trovata morta a febbraio dell'anno successivo in un campo a Chignolo d'Isola. "Abbiamo fiducia nella giustizia umana e in quella divina, e attendiamo che il responsabile di questo terribile gesto venga assicurato alla giustizia e venga messo in condizione di non nuocere più", ha concluso.